Un momento....
Se si bloccano i pitot (presa dinamica, classico della formazione di ghiaccio da impatto, sonda non scaldata) l'anemometro inizia a funzionare come un altimetro, ovvero se sono in salita la velocità aumenta (e viceversa). Supponiamo sia il nostro caso: l'autopilota vede la velocità in salita aumentare (di solito si sale a 250KIAS fino a 10.000ft) e va a correggere incrementando il pitch. Stessa cosa farebbe un pilota in IMC ignaro della sonda ostruita .
Se invece l'airframe contamination ha bloccato le statiche, il sensore dinamico si comporta al contrario: velocità in diminuzione in ascesa, indicata in aumentomin discesa.
Se il pitot ha entrambi i sdnsori bloccati (quello dinamico e quello statico/drain hole) allora la velocità resta inchiodata all'ultima rilevazione prima del blocco.
Wuindi rendo i 2 cents a Nibbio e quoto EEA: stallato? Se le dinamiche erano bloccate, forse si. Al contrario se la velicità indicata diminuiva in salita (a parità di pitch & thrust) allora può darsi che per cercare di contrastare il presunto stallo si sia buttato involontariamente in picchiata.
Di unreliable speed indication non si muore: se la si riconosce si vola per assetti e potenze, oppure come i militari per anglolo d'attacco.
Ma l'istinto umano è quello di fidarsi dello strumento e se c'è una informazione corretta e due errate (sby corretto, PF PM errati) la mente umana prende per buona la doppia risorsa sbagliata. E pure i computers di bordo purtroppo...