Potenziare Linate? Meglio chiuderlo! Lo dice Enac
- Autore Discussione I-ALEX
- Data d'inizio
già una volta il governo ha provato a chiudere LIN poi successe che chi doveva difenderlo è stato il primo ad andare sotto le finestre del ministro ad urlare di non farlo chiudere e poi è corso a bruxelles a tirare la giacchetta al commisario europeo per lo stesso motivo .
E pensare che quelle teste di cartone che han fatto tutto ciò sono i diretti progenitori di quei sommi pensatori che ora si agitano su MXP gridando al furto subito dal nord quando in realtà sono i responsabili di questo papocchio .
Ma si può continuare così ?
Altro che spazzatura
Speriamo che stavolta il governo centrale agisca e non dia retta alle derive localistiche .
Che la prima ammissione pubblica del dissatro di LIN e MXP sia del presidente ENAC la dice lunga come siamo stati governati per lungo tempo .
se si voleva la conferma di quello che ho detto ecco un tipico esempio di buon governo , ed è così da oltre 10 anni
fresco di giornata
1000 volte peggio della spazzatura
Chiudere LIN mi sembra impensabile anche se sarebbe la soluzione giusta da prendere, meglio negoziare ed ottenere una sua limitazione a vero city airport con max 5-6 milioni di pax e senza piu' trucchetti su CS fasulli
Tra le varie ipotesi la più realistica e attuabile potrebbe essere:
- Pax annui 5mln
- Limitare gli slot orari
- Considerare anche i code-share nel computo delle frequenze (sia per la ompagnia che opera sia per quelle che mettono il finto c/s) per sistemare le truffe
- Aumentare la Resa e di conseguenza accorciare la pista
- Eliminare la dogana
- Limitare il tipo di aeromobili che possono operare (al massimo 90 posti)
Citazione:Messaggio inserito da EK412
Bello, bello, bello!!!
Solo Embraer 190...
Certo per gli spotters sarebbe un po' monotono...
Ma cosa ti aspetti dai Politici? Sono gli interessi politici la rovina del sistema milanese degli aeroporti e dopo 10 anni se nulla si è risolto è grazie a loro.
Io rimarrei invece sull'articolo perchè l'intervista a Riggio ha un certo spessore e una certa valenza.
La giornalista è stata aiutata nella stesura del testo da un noto forumista (alias I-Tigi)
Meglio tardi che mai: dopo l'intervista a Bonomi della settimana scorsa, è un'altra presa di posizione documentata e autorevole sull'urgenza di rivedere il ruolo di LIN (non necessariamente chiudendolo). Dire non significa fare, ma dichiarazioni del genere erano un miraggio anche solo un anno fa.
Quella di Boni non è un'uscita estemporanea, ma la posizione storica della Lega: già ai tempi del decreto Burlando Bossi tuonava contro la limitazione di LIN, giudicata un piegare la schiena agli interessi romani.
Quella di Boni non è un'uscita estemporanea, ma la posizione storica della Lega: già ai tempi del decreto Burlando Bossi tuonava contro la limitazione di LIN, giudicata un piegare la schiena agli interessi romani.
Il ministro dei trasporti, sentito il proprietario degli aeroporti e col nulla osta del commissario europeo.
Sempre da Il Giornale un quasi botta e risposta all'articolo pubblicato ieri
«Linate? Scalo comodo e utile» I milanesi sono contro la chiusura
Chiudere l’aeroporto di Linate per sostenere quello di Malpensa? Assurdo. Ne sono convinti tutti: amministratori locali, esperti di trasporti e residenti della zona. Proprio loro, che da mesi protestano contro la sperimentazione delle nuove rotte che causa inquinamento acustico e ambientale, sono contrari all’ipotesi di abbandonare lo scalo cittadino o di ridimensionarlo. Piuttosto, lanciano la provocazione, «chiudiamo Malpensa. Due hub in Italia sono troppi». E Linate, pur con alcuni limiti - pista troppo corta, vicinanza al centro abitato, assenza della «Resa», lo spazio di manovra necessario in caso di emergenza - è l’aeroporto più comodo, facilmente raggiungibile e apprezzato dagli utenti.
«Non è vero che il ridimensionamento di Linate aiuterebbe Malpensa - attacca Dario Ballotta, ex sindacalista esperto di trasporti -. La domanda di collegamenti aerei aumenta di continuo, la Lombardia ha bisogno di tutti i suoi scali. Il futuro è crescere. Perché c’è l’Expo. E perché, presto o tardi, la situazione di Alitalia si risolverà». Così come saranno risolti i problemi di sicurezza e inquinamento. «Tutte le compagnie, Alitalia compresa, stanno sostituendo i vecchi Md80 con apparecchi nuovi - spiega Ballotta -. Sono aerei che non inquinano, fanno poco rumore e possono effettuare manovre su piste corte. Chiudere Linate non farebbe che penalizzare i cittadini». Ne è convinto anche l’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Cattaneo. «Per salvare Malpensa - dice - occorre un vettore che prenda il posto di Alitalia. La compagnia ha lasciato l’hub e chiede più voli da Linate. Chiudere quest’ultimo, quindi, non farebbe che creare ulteriori disagi». Gli fa eco il responsabile della Mobilità a Palazzo Marino Edoardo Croci, per il quale il vero nodo da sciogliere è «la liberalizzazione dei diritti di volo. Personalmente - dice - non mi ricordo di aver sentito parlare di problemi di sicurezza a Linate. Il gravissimo incidente del 2001 fu causato da errori umani, non da limiti strutturali dello scalo».
Insorge anche il capogruppo della Lega Nord in Regione, Davide Boni: «Non è chiudendo un altro scalo lombardo che si risolve il problema di Malpensa perché la situazione economica e occupazionale si aggraverebbe. Noi - conclude - vogliamo continuare a investire su tutto il sistema aeroportuale del Nord». Con l’obiettivo di favorire gli interessi dei cittadini. Che pur vivendo nelle vicinanze dello scalo - e lamentando alcuni disagi - non vogliono sentir parlare di chiusura. «Abbandonare Linate sarebbe assurdo - parla per tutti Giuseppe Raimondi, coordinatore dei comitati di quartiere della zona Nord-Est -. Fra i tanti aeroporti della Lombardia è il più comodo e facile da raggiungere. Personalmente, se dovessi partire per una città del Sud, prenderei il treno piuttosto che arrivare fino a Malpensa».
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=252831
«Linate? Scalo comodo e utile» I milanesi sono contro la chiusura
Chiudere l’aeroporto di Linate per sostenere quello di Malpensa? Assurdo. Ne sono convinti tutti: amministratori locali, esperti di trasporti e residenti della zona. Proprio loro, che da mesi protestano contro la sperimentazione delle nuove rotte che causa inquinamento acustico e ambientale, sono contrari all’ipotesi di abbandonare lo scalo cittadino o di ridimensionarlo. Piuttosto, lanciano la provocazione, «chiudiamo Malpensa. Due hub in Italia sono troppi». E Linate, pur con alcuni limiti - pista troppo corta, vicinanza al centro abitato, assenza della «Resa», lo spazio di manovra necessario in caso di emergenza - è l’aeroporto più comodo, facilmente raggiungibile e apprezzato dagli utenti.
«Non è vero che il ridimensionamento di Linate aiuterebbe Malpensa - attacca Dario Ballotta, ex sindacalista esperto di trasporti -. La domanda di collegamenti aerei aumenta di continuo, la Lombardia ha bisogno di tutti i suoi scali. Il futuro è crescere. Perché c’è l’Expo. E perché, presto o tardi, la situazione di Alitalia si risolverà». Così come saranno risolti i problemi di sicurezza e inquinamento. «Tutte le compagnie, Alitalia compresa, stanno sostituendo i vecchi Md80 con apparecchi nuovi - spiega Ballotta -. Sono aerei che non inquinano, fanno poco rumore e possono effettuare manovre su piste corte. Chiudere Linate non farebbe che penalizzare i cittadini». Ne è convinto anche l’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Cattaneo. «Per salvare Malpensa - dice - occorre un vettore che prenda il posto di Alitalia. La compagnia ha lasciato l’hub e chiede più voli da Linate. Chiudere quest’ultimo, quindi, non farebbe che creare ulteriori disagi». Gli fa eco il responsabile della Mobilità a Palazzo Marino Edoardo Croci, per il quale il vero nodo da sciogliere è «la liberalizzazione dei diritti di volo. Personalmente - dice - non mi ricordo di aver sentito parlare di problemi di sicurezza a Linate. Il gravissimo incidente del 2001 fu causato da errori umani, non da limiti strutturali dello scalo».
Insorge anche il capogruppo della Lega Nord in Regione, Davide Boni: «Non è chiudendo un altro scalo lombardo che si risolve il problema di Malpensa perché la situazione economica e occupazionale si aggraverebbe. Noi - conclude - vogliamo continuare a investire su tutto il sistema aeroportuale del Nord». Con l’obiettivo di favorire gli interessi dei cittadini. Che pur vivendo nelle vicinanze dello scalo - e lamentando alcuni disagi - non vogliono sentir parlare di chiusura. «Abbandonare Linate sarebbe assurdo - parla per tutti Giuseppe Raimondi, coordinatore dei comitati di quartiere della zona Nord-Est -. Fra i tanti aeroporti della Lombardia è il più comodo e facile da raggiungere. Personalmente, se dovessi partire per una città del Sud, prenderei il treno piuttosto che arrivare fino a Malpensa».
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=252831
se si rivoleva la riconferma di quello che ho detto sopra riecco il tipico esempio di buon governo
che si ripete da oltre 10 anni
anche questo fresco fresco
che si ripete da oltre 10 anni
anche questo fresco fresco
Che Ballotta di traffico aereo non ne capissa una mazza era risaputo, ma mi pareva che su Cattaneo i giudizi fossero più positivi...
Alla fine, chi si salva?
Ballotta ma quanto ci mancavi .
Neanche un pò .
Cattaneo invece era partito forte .
Cioè fino a che parlava poco .
Poi ha inanellato una serie di perle terrficanti .Dai Taxi per Malpensa passando per Alitalia tornando a MXP e arrivando infine a LIN .
Un filo conduttore ,scaricare le colpe sugli altri .
Il nuovo è lui e quelli vecchi li si conosce .
quando si dice coerenza
Certo che finché avremo gente come Riggio come possiamo pensare di risolvere i problemi in questo paese? Analfabeta 80 enne....bastaaaaa. Ma possibile che solo in Italia non esistono manager giovani, dinamici, competenti.
Malpensa è nato vecchio, insicuro (Terminal 1 a lato e non al centro delle piste)e soprattutto irragiungibile!!! la navetta ci mette 1 ora ma stiamo scherzando? Nel 2000 1 ora per coprire 30 km???
Certo se tutti avessimo l'auto blu con autista come Riggio sarebeb comodo anche Malpensa
Malpensa è nato vecchio, insicuro (Terminal 1 a lato e non al centro delle piste)e soprattutto irragiungibile!!! la navetta ci mette 1 ora ma stiamo scherzando? Nel 2000 1 ora per coprire 30 km???
Certo se tutti avessimo l'auto blu con autista come Riggio sarebeb comodo anche Malpensa
attenzione, non possono dichiarare che con 700 persone in CIG creeranno a breve un altro disastro occupazionale, non possono fare uscire quelli di MXP dalla CIG e metterci quelli di LIN
