Pisa, risultati dei primi nove mesi con utile netto a 4.2mln di € (+ 20%)


chielloduebis

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Pisa, Toscana.
Il CdA approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 201

NUOVO SOSTANZIALE INCREMENTO
DEI RISULTATI DI TRAFFICO E ECONOMICI

UTILE NETTO DI PERIODO: +20,6%

Traffico passeggeri: in crescita dell’11,4% nei primi dieci mesi dell’anno, per un totale di 3.568.900 passeggeri transitati presso l’aeroporto Galileo Galilei di Pisa, con un tasso di crescita superiore a quello registrato dagli scali italiani nel periodo (+7,6%)
Ricavi totali in aumento del 5,3%: 56,5 milioni di euro, rispetto ai 53,6 milioni di euro al 30 settembre 2010
EBITDA in crescita del 12,6%: 12,1 milioni di euro, rispetto ai 10,8 milioni di euro al 30 settembre 2010
EBIT in incremento del 17,5%: 7,9 milioni di euro, rispetto agli 6,7 milioni di euro al 30 settembre2010
Utile Netto di periodo in crescita del 20,6%: 4,2 milioni di euro, rispetto a 3,5 milioni di euro al 30 settembre 2010
Indebitamento Finanziario Netto: 9,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto ad un valore pari a 14,7 milioni di euro al 30 giugno 2011. Il rapporto Debt/Equity, pari a 0,16, conferma la solidità finanziaria della Società.

Pisa, 11 novembre 2011 – Il Consiglio d’Amministrazione di SAT, Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S.p.A., che gestisce l’Aeroporto di Pisa, riunitosi in data odierna ha esaminato e approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2011, che registra un Utile Netto di periodo pari a 4,2 milioni di euro, in aumento del 20,6% rispetto al 30 settembre 2010.


Fonte SAT SpA

Per leggere il comunicato stampa:
www.pisa-airport.com/downloads/cs_11_novembre_2011_-_cda_approva_rig_al_30.09.2011.pdf

Per leggere il resonto intermedio al 30.09.2011:
www.pisa-airport.com/downloads/rig_al_30_settembre_2011_depositata.pdf
 
Ma nei primi dieci mesi non aveva superato i 4 milioni? 3,5 dovrebbero essere al 30 settembre, o mi sono confuso io?

Comunque leggendo il comunicato i dati mi sembrano tuttaltro che positivi. 11% in più di passeggeri significa 364 mila pax in più. I ricavi aviation sono aumentati di 3,6 milioni (circa 10 € a passeggero) i ricavi non-aviation sono DIMINUITI dello 0,3%. Ciò significa chegli oltre 300 mila passeggeri in più non hanno speso un solo centesimo neanche per un caffè. In trecentomila.
Mi sembrano dati molto strani?!
 
woody ha detto:
Ma nei primi dieci mesi non aveva superato i 4 milioni? 3,5 dovrebbero essere al 30 settembre, o mi sono confuso io?

Comunque leggendo il comunicato i dati mi sembrano tuttaltro che positivi. 11% in più di passeggeri significa 364 mila pax in più. I ricavi aviation sono aumentati di 3,6 milioni (circa 10 € a passeggero) i ricavi non-aviation sono DIMINUITI dello 0,3%. Ciò significa chegli oltre 300 mila passeggeri in più non hanno speso un solo centesimo neanche per un caffè. In trecentomila.
Mi sembrano dati molto strani?!
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I ricavi 'non aviation' di Pisa per il periodo 01 gennaio 2011 - 30 gennaio 2011 sono pari a 13.700.000 €.
Impropriamente divisi per 3.568.900 passeggeri otteniamo un ricavo 'non aviation' medio per passeggero arrivato/partito di € 3,84 .

I ricavi 'non aviation' di Firenze per il periodo 01 gennaio 2011 - 30 gennaio 2011 sono pari a 8.664.000 €.
Impropriamente divisi per 1.491.793 passeggeri otteniamo un ricavo 'non aviation' medio per passeggero arrivato/partito di € 5,81 .

La differenza è di € 1,97 ma credo che sia necessario sottolineare come diversa sia la gestione degli accordi con i punti vendita retail e food in aeroporto che può dare origine a ricavi e costi totalmente divergenti.
 
C'è da considerare che FLR ha ricavi molto ridotti su parcheggi e autonoleggi rispetto a PSA perchè qui non ci sono spazi disponibili e perchè le tariffe del parcheggio sosta lunga sono dettate dal comune (12€ al giorno contro il 25€ del multipiano di PSA). Altrimenti la differenza sarebbe nettamente maggiore.
 
DANYFI80 ha detto:
C'è da considerare che FLR ha ricavi molto ridotti su parcheggi e autonoleggi rispetto a PSA perchè qui non ci sono spazi disponibili e perchè le tariffe del parcheggio sosta lunga sono dettate dal comune (12€ al giorno contro il 25€ del multipiano di PSA). Altrimenti la differenza sarebbe nettamente maggiore.
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Mi sembra che Firenze non offra un servizio di parcheggio al coperto. Pisa ha offerto tutta l'estate il P4 (scoperto) a 6€/giorno.
Nei mesi invernali, con P4 chiuso, offre l'ultimo piano del multipiano (scoperto chiaramente ma a 10m dal terminal) a 8€/giorno.
Se AdF ha sottoscritto una convenzione con il comune di Firenze ne avrà avuto vantaggio (i forumisti che scrivono da Firenze sono tutti economisti con la bacchetta in mano).
Il minimo giornaliero che puoi spendere domani a Firenze è di 12€ al giorno (scoperto). Il 50% in più che a Pisa.

E' sempre importante confrontare il canestro di mele con un altro canestro di mele. Se si perseguono confronti di banane e mele si va poco lontani.
 
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chielloduebis ha detto:
La differenza è di € 1,97 ma credo che sia necessario sottolineare come diversa sia la gestione degli accordi con i punti vendita retail e food in aeroporto che può dare origine a ricavi e costi totalmente divergenti.
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Alla faccia chiello, e ti sembra poco. Una differenza di 2€ a passeggero?! Ricordati che quel valore va moltiplicato per il numero di passeggeri e che i ricavi aviation sono a bassissimo valore aggiunto, i ricavi non aviation sono quasi tutti utili.
 
woody ha detto:
Alla faccia chiello, e ti sembra poco. Una differenza di 2€ a passeggero?! Ricordati che quel valore va moltiplicato per il numero di passeggeri e che i ricavi aviation sono a bassissimo valore aggiunto, i ricavi non aviation sono quasi tutti utili.
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Non mi sembra poco, e non lo è.
Ma non conosco se nei costi dell'A.R.C. ci devo imputare anche il costo del capo di Ferragamo che AdF si fa carico di acquistare personalmente per poi rimetterlo in vendita nel negozio.
Cosa sono i costi che trovo alla voce A.R.C. ?


E' evidente che se vendo abiti di Ferragamo in gestione diretta faccio molti più ricavi di chi si limita a chiedere un pò di percentuali e quote fisse a destra e a manca (Sat SpA).
Se ci puoi delucidare sui ricavi e costi che si trovano alla voce A.R.C. non può fare altro che bene alla discussione.
La mia conoscenza è limitata a questo CS: www.aeroporto.firenze.it/IT/allegati/Scheda_ARC.pdf
 
Non è che ne sappia piú di te. Da quello che so AdF gestisce direttamente i negozi moda, profumi e food And wine (hanno fatto piú presentazioni e comunicati stampa su questo che sulle nuove rotte). A rigor di logica nel resoconto dovrebbero esserci costi acquisti, personale e magazzino. Onestamente di piú non so, certo non credo sia possibile mettere a bilancio i ricavi e non i costi. Tra l'altro si tratta di una scelta piuttosto atipica nel panorama aeroportuale (almeno per quanto riguarda l'abbigliamento) e non saprei quanto effettivamente conveniente.
 
woody ha detto:
Non è che ne sappia piú di te. Da quello che so AdF gestisce direttamente i negozi moda, profumi e food And wine (hanno fatto piú presentazioni e comunicati stampa su questo che sulle nuove rotte). A rigor di logica nel resoconto dovrebbero esserci costi acquisti, personale e magazzino. Onestamente di piú non so, certo non credo sia possibile mettere a bilancio i ricavi e non i costi. Tra l'altro si tratta di una scelta piuttosto atipica nel panorama aeroportuale (almeno per quanto riguarda l'abbigliamento) e non saprei quanto effettivamente conveniente.
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Converrai con me che se devo confrontare i ricavi di un aeroporto con quelli di un aeroporto e negozio di sartoria annesso posso avere alla fine due numeri nei ricavi divergenti anche di 2€/pax.
 
chielloduebis ha detto:
Converrai con me che se devo confrontare i ricavi di un aeroporto con quelli di un aeroporto e negozio di sartoria annesso posso avere alla fine due numeri nei ricavi divergenti anche di 2€/pax.
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Chiello mi sorprende anche che rispondi a tale 'woody'... sembra si sia iscritto unicamente per partorire post provocatori e lanciare piccole accuse a PSA (o se vogliamo proprio acidate eheh) interpretando molto soggettivamente taluni dati e cifre... meglio non dare facili soddisfazioni a gente così ;)
 
e a te tale "skyWalker "come dobbiamo risponderti?...ci mettiamo una bella pietra oppure la vuoi mettere sul teatrino del sapientino!!!
 
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chielloduebis ha detto:
Converrai con me che se devo confrontare i ricavi di un aeroporto con quelli di un aeroporto e negozio di sartoria annesso posso avere alla fine due numeri nei ricavi divergenti anche di 2€/pax.
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non convengo, scusa allora dovremmo confrontare un aeroporto parrucchiere e uno sartoria? i ricavi non aviation sono i ricavi delle attività non aviation, se poi sono a gestione diretta o in sub-concessione ("sub" concessione) quello è solo un discorso di opportunità economica.
 
SkyWalker ha detto:
Chiello mi sorprende anche che rispondi a tale 'woody'... sembra si sia iscritto unicamente per partorire post provocatori e lanciare piccole accuse a PSA (o se vogliamo proprio acidate eheh) interpretando molto soggettivamente taluni dati e cifre... meglio non dare facili soddisfazioni a gente così ;)
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boia, siamo nervosini eh! prova a rispondere nel merito argomentando in maniera matura, se ci riesci. se no, continua pure se la cosa ti diverte.
 
woody ha detto:
non convengo, scusa allora dovremmo confrontare un aeroporto parrucchiere e uno sartoria? i ricavi non aviation sono i ricavi delle attività non aviation, se poi sono a gestione diretta o in sub-concessione ("sub" concessione) quello è solo un discorso di opportunità economica.
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Un aeroporto che sceglie di gestire direttamente attività di totale non aviation (sartoria, parrucchiere, panetteria....) ha sicuramente un valore di ricavi 'non aviation' più elevato di un concorrente che sceglie di gestire le attività non aviation in regime di sub-concessione.

Posso anche ricavare 1000€ da un'attività in gestione diretta (di sartoria) ma se spendo 990€ per l'abito, 100€ per il magazzino, e 100€ per il personale il numero 1000€ alla voce ricavi, permettimi, ha un valore molto insignificante.
 
chielloduebis ha detto:
Un aeroporto che sceglie di gestire direttamente attività di totale non aviation (sartoria, parrucchiere, panetteria....) ha sicuramente un valore di ricavi 'non aviation' più elevato di un concorrente che sceglie di gestire le attività non aviation in regime di sub-concessione.

Posso anche ricavare 1000€ da un'attività in gestione diretta (di sartoria) ma se spendo 990€ per l'abito, 100€ per il magazzino, e 100€ per il personale il numero 1000€ alla voce ricavi, permettimi, ha un valore molto insignificante.
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da questo punto di vista hai perfettamente ragione, sono daccordo con te. ma infatti questi sono indici grossolani che servono a dare una idea di massima, è chiaro che poi questi discorsi andrebbero fatti sul mol. però se consideri il mol, gli utili e l'andamento dei costi di produzione, il mio ragionamento mi sembra rimanga valido. se dai in sub concessione e prendi il 17% senza costi oppure gestisci direttamente e togliendo i costi ti rimane un 20% allora ti è convenuto (un po' come la gestione diretta degli spazi pubblicitari o dei parcheggi, no?)
 
woody ha detto:
da questo punto di vista hai perfettamente ragione, sono daccordo con te. ma infatti questi sono indici grossolani che servono a dare una idea di massima, è chiaro che poi questi discorsi andrebbero fatti sul mol. però se consideri il mol, gli utili e l'andamento dei costi di produzione, il mio ragionamento mi sembra rimanga valido. se dai in sub concessione e prendi il 17% senza costi oppure gestisci direttamente e togliendo i costi ti rimane un 20% allora ti è convenuto (un po' come la gestione diretta degli spazi pubblicitari o dei parcheggi, no?)
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Concordo.

Ma sei te 'O divino utente woody' che al post 8 di questo 3ad - quando mi sono permesso di evidenziare il delta di ricavi non aviation - hai scritto 'i ricavi non aviation son quasi tutti utili' e ora mi scrivi che l'utile in virtù della gestione diretta può essere anche del del 20%. Coerenza, grazie!

Sarebbe molto più saggio dire.
I ricavi non aviation di Sat SpA e di AdF SpA non sono minimamente confrontabili.

Sarebbe allo stesso modo più saggio confrontare l'utile che le due società traggono dalla gestione della parte 'non aviation' .....ma ahimé il dato, come noto, non è estrapolabile dal bilancio.
 
Premesso che ben poche sono oggi in tutta Italia le Società Aeroportuali che si gestiscono in diretta le attività commerciali ( Roma si gestisce i Duty Paid/Free e pochi altri), invito ad andare a leggere quanto scrive la SAT all'interno della propria relazione dove evidenzia in positivo proprio i ricavi "non aviation".
 
non c'entra niente ma qualcuno sa come mai è arrivato a pisa almeno per due domeniche di fila il 320 qatar dell'emiro?
 
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