Perchè non si può spottare in Italia?


Qualcosa bisogna fare, la raccolta di firme (quante un centinaio, un migliaio) non credo possa far smuovere enti statali come Enac, PS o via di lì. L'unico modo per portare aventi le nostre richieste è parlare con qualche gestore aeroportuale e credo che qualcuno di noi in qualche apt abbia qualche conoscenza, qualche aggancio giusto...
Dobbiam far capire a questa gente che non siamo terroristi ma che siamo degli spotters ovvero degli osservatori molto attenti di aerei e del mondo che li circonda: noi stessi possiamo essere una risorsa per le forze dell'ordine e le varie security degli aeroporti perchè chi meglio di noi potrebbe notare dei movimenti sospetti?
E poi dobbiamo capir bene cosa dice la legge: non son molto daccordo con MR.Mistral perchè la legge non ammette ignoranza; se è vietato far foto siamo noi in difetto mica loro che non mettono il cartello.
Ma siamo sicuri che sia vietato far foto agli aerei? a me risulta che il divieto riguardi solo le aerostazioni per cui fuori dal perimetro aeroportuale posso fotografare quanto mi pare :)
Comunque dobbiamo prima essere sicuri dei vari divieti presenti nelle leggi, poi scegliere una strategia e portare avanrti la nostra tattica di dialogo costruttivo.
 
A me sembra che tra tutto ciò che si è detto e tutto quello che è stato fatto fin'ora ci sìa un'abisso di confusione e di assenza di buon senso: è purtroppo il risultato della confusione e/o ignoranza delle leggi nel nostro Paese, e credo che solo uno o più avvocati competenti in materia (e sono più materie diverse coinvolte) ne possano compiutamente discutere, il resto è solo aria fritta all'italiana.[V]

Scusatemi, la mia frustrazione nasce dal fatto che tra tutte le cose dette e/o fatte (anche da me, in minima parte) in questo Forum, per chiarire la situazione ed eventualmente arrivare a delle soluzioni che possano risolvere questi spiacevoli inconvenienti, nessuna ha avuto una qualche efficacia neanche per mettere d'accordo gli interessati tra di loro: tempo perso inutilmente...[V]

Sembra che ci sìa una strana malattìa (o malocchio, chissà) per cui ognuno ha da lamentarsi per conto suo di qualcosa e nessuno che riesca a raccogliere le varie proposte positive e di buon senso permettendo a tutti di valutarle e di decidere se vanno bene, mi spiego meglio, c'è gente che dice una cosa ed altra che dice l'esatto opposto in un thread e tutti e due rimangono esattamente della stessa opinione a distanza di tempo ed in un'altro thread diverso, ma dallo stesso argomento: si può andare avanti così, mi chiedo io?

Esempio: la persona che ha iniziato il thread ha avuto la buona volontà di fare una proposta, cioè fare come in Inghilterra, che poi è lo stesso un po' elaborato che ha fatto l'AOPA (il "vero" sindacato dell'aviazione civile negli USA) ok, va bene come hanno fatto loro, ma... noi non siamo in Inghilterra, e neanche negli USA, siamo in Italia: qui non esiste (più) la cultura aeronautica, ma solo quella della "sicurezza", cioè qualsìasi cosa si fa, utile o inutile, lecita o illecita, urgente o meno, la si fa per "questioni di sicurezza", le Forze dell'ordine non hanno nessuna colpa, loro hanno da lavorare in regime di confusione burocratica, voluta da chi, così disponendo, ha mano libera attraverso la loro opera e hai voglia dopo a fare denunce: sì, magari vinci pure, ma ci perdi tempo e denaro, perchè le Forze dell'Ordine devono prima obbedire all'ordine e poi, dopo, si scopre che non hanno nessuna responsabilità sul proprio operato, perchè nessun magistrato si sognerebbe di condannarli per aver impedito a qualcuno di fare liberamente delle foto (pur essendo un suo diritto, non è previsto tra quelli primari...).

Questo è proprio ciò che vogliono i confusionisti, cioè coloro che, per motivi di "sicurezza" si permettono di fare il bello ed il cattivo tempo, avendo il privilegio di poterlo fare e avendo sempre e comunque la ragione dalla loro parte, ovviamente per i motivi sopraccitati...

Secondo me non possiamo andare avanti così, credo di averci messo tutta la mia buona volontà, e se questi sono i risultati, mi dispiace proprio tanto...[V]

Marco;)
 
E' una vecchia storia....
Quello che deprime di piu' in tutto questo e' che nel nostro paese, a prescindere dalle leggi dello stato, non esistono una cultura ed una mentalita' adeguate.Per cambiare le leggi occorre anche far cambiare mentalita' alla gente,facendosi conoscere e portando avanti un certo tipo di discorso.
L'obiettivo per noi,secondo me, dovrebbe essere rappresentato da una sorta di "riconoscimento ufficiale" che ponga fine alla situazione in cui siamo da sempre.
Utopia? Forse, ma almeno,come diceva qualcun'altro, proviamoci.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcotiloca

Citazione:Messaggio inserito da 747MXP

mi sa che io non ho capito quale sia la tua buona volontà...
E allora rileggiti i miei post precedenti negli altri thread gemelli di questo...:)

Mah...[|)]

Marco;)

Un piccolo sunto?? :D
 
Un paio di mie considerazioni sull' argomento: per quanto riguarda la stampa, Airline diretto da Gianni Siccardi ha difeso molte volte l' operato degli spotters e dei semplici appassionati che frequentano i perimetri degli aeroporti. Il problema è che le autorità non leggono questo tipo di stampa e quindi il discorso resta circoscritto tra noi. Se anche la leggessero noi siamo comunque una minoranza trascurabile. Non voglio fare l' esterofilo pessimista ma come si è già detto da noi non c'è la cultura aeronautica, passi che un Terminal nuovo (T1 MXP) viene costruito senza una terrazza panoramica (che potrebbe anche essere un business, vedi altri aeroporti) ma è davvero un peccato che quella che c' era è stata chiusa (T2 MXP) così come il parcheggio a Ferno. Per quanto riguarda gli spotters coinvolti nella sicurezza anche qui la vedo dura: qualche tempo fa scattando foto dal terrapieno di fronte al CBC sempre di Malpensa, ho notato nascosta dietro agli alberi una tenda da campeggio. Dato che la cosa non mi sembrava tanto normale, l' ho segnalata ad un finaziere del vicino varco d' ingresso e questo mi ha guardato come se avessi detto di aver visto un albero in un bosco. Per quanto riguarda il chiedere il permesso ai vari commisariati direzioni aeroportuali ecc. chi glielo fa fare di prendersi delle responsabilità per quattro perditempo? fanno prima a dire di no. Secondo me si va avanti come si è fatto fino ad adesso sperando di incontrare sempre agenti comprensivi e dotati di buon senso. Certo che la pistola puntata addosso a Tore è un abuso molto grave soprattutto se è stato un qualcuno della sicurezza della El Al.
 
Bisognerebbe imparare a vedere noi appassionati come una risorsa e non come una minaccia,ma, come dicevo nel mio precedente scritto, occorre un salto di qualita' in termini di cultura (non solo aeronautica!).
La faccenda della pistola mi era sfuggita, e' un fatto molto grave e andrebbe denunciato come tale.Nessuno,nemmeno le forze dell' ordine puo' minacciare direttamente una persona puntandole addosso un arma, se non per motivi piu' che fondati(se si e' di fronte a persone armate o che comunque sono attrezzate in maniera idonea ad offendere).
 
Mi piacerebbe sapere se ci sia stato un seguito alla faccenda della pistola...

Che so, denuncia (da parte di Tore) verso l'agente colpevole di aver svolto quanto a lui ordinato etc..
 
Citazione:Messaggio inserito da gorini_roberto

Bisognerebbe imparare a vedere noi appassionati come una risorsa e non come una minaccia,ma, come dicevo nel mio precedente scritto, occorre un salto di qualita' in termini di cultura (non solo aeronautica!).
Se aspetti che gli altri imparino a vederti diversamente e che la cultura faccia salti di qualità, campa cavallo. Per vincere la lotteria devi pur fare la giocata, se non prendi azione non ottieni niente.
Citazione:La faccenda della pistola mi era sfuggita, e' un fatto molto grave e andrebbe denunciato come tale. Nessuno,nemmeno le forze dell' ordine puo' minacciare direttamente una persona puntandole addosso un arma, se non per motivi piu' che fondati(se si e' di fronte a persone armate o che comunque sono attrezzate in maniera idonea ad offendere).
Deplorevole. Un'occasione persa per fare una bella foto.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ENRY

Un paio di mie considerazioni sull' argomento: per quanto riguarda la stampa, Airline diretto da Gianni Siccardi ha difeso molte volte l' operato degli spotters e dei semplici appassionati che frequentano i perimetri degli aeroporti. Il problema è che le autorità non leggono questo tipo di stampa e quindi il discorso resta circoscritto tra noi. Se anche la leggessero noi siamo comunque una minoranza trascurabile. Non voglio fare l' esterofilo pessimista ma come si è già detto da noi non c'è la cultura aeronautica, passi che un Terminal nuovo (T1 MXP) viene costruito senza una terrazza panoramica (che potrebbe anche essere un business, vedi altri aeroporti) ma è davvero un peccato che quella che c' era è stata chiusa (T2 MXP) così come il parcheggio a Ferno. Per quanto riguarda gli spotters coinvolti nella sicurezza anche qui la vedo dura: qualche tempo fa scattando foto dal terrapieno di fronte al CBC sempre di Malpensa, ho notato nascosta dietro agli alberi una tenda da campeggio. Dato che la cosa non mi sembrava tanto normale, l' ho segnalata ad un finaziere del vicino varco d' ingresso e questo mi ha guardato come se avessi detto di aver visto un albero in un bosco. Per quanto riguarda il chiedere il permesso ai vari commisariati direzioni aeroportuali ecc. chi glielo fa fare di prendersi delle responsabilità per quattro perditempo? fanno prima a dire di no. Secondo me si va avanti come si è fatto fino ad adesso sperando di incontrare sempre agenti comprensivi e dotati di buon senso. Certo che la pistola puntata addosso a Tore è un abuso molto grave soprattutto se è stato un qualcuno della sicurezza della El Al.

l'dea della terrazza panoramica ci fù ... fu trasformata in salone vetrato per permettere ai visitatori di guardare il piazzale senza potere lanciare oggetti giù dalla balaustra.
Questa richiesta venne direttamente dal ministreo dell'intetrno.
eniamo presente che per gli operatori aeroportuali è meglio che il pubblico se ne stia confinato in ben delimitate aree.
 
Questa è una materia complicata e intricata... ancora di più perchè siamo in Italia. E poi perchè la stessa "regola" non vale in posti diversi e magari nello stesso posto ma in momenti diversi.
Il tutto viene adesso sempre sottomesso a generiche "disposizioni di sicurezza": ora, se noi sappiamo che questo è risibile, mettetevi nei panni del poliziotto, del carabiniere o chi volete che ha avuto ordini dai superiori o da una circolare. Lui fa quello che gli è stato detto. C'è poi da considerare il clima pesante che si respira da alcuni anni.
Da qui inizia il calvario: se si incontra uno a posto non succede niente, se si trova un rompipalle magari ti portano al comando per un controllo, qualcuno ti chiede le cose gentilmente, un altro ti pianta l'arma addosso... Lo scontro diretto comunque non solo non conviene mai ma non è giusto.

Concordo comunque su alcuni punti: VOGLIO sapere in base a quale legge o disposizione o ordinanza mi viene detto che non posso fare qualcosa; VOGLIO essere trattato con rispetto; NON accetto soperchierie.
In genere parlando e spiegando si chiarisce la situazione: certo che se ci fosse il sistema per evitare sempre e comunque tutte queste rotture di scatole sarebbe meglio. Io sono disponibile a qualsiasi iniziativa comune.

Pensare che tra qualche giorno vado in un posto dove hanno costruito APPOSTA per gli spotter e gli appassionati una specie di gazebo in posizione rialzata tra la pista e la taxiway, con tanto di parcheggio per auto e fermata del bus....

saluti, Dino
 
Citazione:Messaggio inserito da Dino_G
mettetevi nei panni del poliziotto, del carabiniere o chi volete che ha avuto ordini dai superiori o da una circolare. Lui fa quello che gli è stato detto.
Sarà, ma molti fanno semplicemente i bulli, gasati dall' arma che hanno nella fondina.

Lascio perdere, per non provocare un flame, ma qualcuno si ricordi dell' entusiasmo con cui lavorano quando gli si dà mano libera e NON hanno di fronte qualcuno che li possa impensierire, vedi all' Olimpico con i tifosi Inglesi. Se solo gli altri lavoratori statali avessero un centesimo di quello zelo lavorativo, l' Italia funzionerebbe meglio della Svezia...

Rompere agli spotter non è un problema aeronautico né è figlio del "terrorismo", ma deriva in gran parte dalla mentalità delle Forze dell' Ordine nostrane, che certo non somigliano molto a quelle olandesi.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Citazione:Messaggio inserito da Dino_G
mettetevi nei panni del poliziotto, del carabiniere o chi volete che ha avuto ordini dai superiori o da una circolare. Lui fa quello che gli è stato detto.
Sarà, ma molti fanno semplicemente i bulli, gasati dall' arma che hanno nella fondina.

Lascio perdere, per non provocare un flame, ma qualcuno si ricordi dell' entusiasmo con cui lavorano quando gli si dà mano libera e NON hanno di fronte qualcuno che li possa impensierire, vedi all' Olimpico con i tifosi Inglesi. Se solo gli altri lavoratori statali avessero un centesimo di quello zelo lavorativo, l' Italia funzionerebbe meglio della Svezia...

Rompere agli spotter non è un problema aeronautico né è figlio del "terrorismo", ma deriva in gran parte dalla mentalità delle Forze dell' Ordine nostrane, che certo non somigliano molto a quelle olandesi.

[:304]
 
Rispondo sul caso della pistola, non prima di considerare molto azzeccate alcune considerazioni come quelle di I-ENRY, Gorini Roberto, Marco Giov ed altri.
Per 747MXP sul caso:
- E' chiaro che, al di là dello spavento iniziale, si è riusciti in seguito a portare la questione su binari più normali. Il poliziotto "John Wayne", abitante a Pavia, in seguito è venuto a trovarmi nel mio studio, acquistando molte stampe fotografche di aerei civili. Questo per dirti come è finita, perchè anche lui ha capito di essere stato, perlomeno, avventato ed esagerato, e voleva farsi perdonare. Il mio stupore e la mia paura del momento devono averglielo fatto capire. Di conseguenza, nessun strascico legale "penale e/o civile" sarebbe stato inadeguato. Giurerei, inoltre, che questo sia rimasto un caso isolato. Almeno lo spero. Per finire, quel giorno, di agenti israeliani con UZI e quant'altro non ne ho visti, come invece è capitato in alte occasioni.
:D
 
Salve, Tore, scusami se sono un po' in ritardo, ma volevo esprimerti la mia solidarietà per ciò che ti è capitato, e mi congratulo con te per come sìa finita la questione, nel tuo caso, credimi, per esperienza indiretta, è andata molto bene, quando io, molti anni fa, svolgevo anche un servizio simile di sorveglianza nell'aeroporto dove stavo, si sono verificati episodi simili al tuo, che però hanno avuto strascichi penali e civili durati molti anni e che hanno solo prolungato preoccupazione e sofferenza da parte di tutte le persone coinvolte, per risolversi con un nulla di fatto...[V]

Almeno così conosci qualcuno che ti possa aiutare nel caso (speriamo di no) che si possa ripetere un simile triste episodio...

Ciao![:306]

Marco;)
 
Citazione:Messaggio inserito da Tore

Rispondo sul caso della pistola, non prima di considerare molto ...

proprio come sottolinei tu l'agente di polizia , aldifuori del suo contesto lavorativo , è venuto a trovarti per scusarsi e tendere una mano no?

Al corso sicurezza che tutti gli operatori aeroportuali devono fare viene spiegato e mostrato come una penna bic possa essere trasformata in arma...come un pc portatile possa diventare una bomba etc..

Questo per dire che le tue intenzioni erano e rimarranno sempre chiare solo a te e soltanto a te. L'agente di polizia magari sarebbe stato licenziato e sottoposto a giudizio nel caso non si fosse comportato come ha fatto (che ne sappiamo se in auto con lui c'era il suo superiore che gli ha ordinato di fare così)...

Quindi: episodio sicuramente spiacevole per te , immagino la caga che ti sei preso, ma , almeno dal MIO punto di vista , assolutamente capibile.

Resto anche io dell'idea che "legalizzare" lo spotting sia pratica da portare avanti.

Come ? Bhè con le giuste conoscenze che non mi posso vantare di avere. Qualcuno qui sul Forum le ha , resta da vedere se ha voglia di portare avanti questo discorso.

Fosse per me , dipendesse da me, avessi le giuste conoscenze state certi che la domenica sareste a decine qui a MXP ...

Purtroppo non è così

:)
 
Dico la mia:anch'io non vorrei sembrare un pessimista a tutti i costi, ma per esperienza posso dire che qualsiasi iniziativa rivolta a legittimare gli spotters puo' avere effetti temporanei, ma poi si torna al punto di partenza.Il problema ovviamente non e' la sicurezza ma la mentalita' della gran parte dei membri delle forze dell'ordine che sanno far valere la loro autorita' solo dove sanno di non avere problemi o correre rischi.
Per quanto riguarda l'estero quel che ho notato e' che le differenze non riguardano tanto il paese in se stesso ma l'aeroporto in cui ci si trova ed alla fortuna/sfortuna del momento:
Ad esempio in Inghilterra sono stato piu' volte a MAN senza avere il minimo problema mentre a STN io ed altri amici siamo stati cacciati in malomodo.
In USA abbiamo fotografato a PHX col presidente Bush in arrivo il giorno seguente, mentre a SNA ci hanno allontanato senza saperci fornire una spiegazione sensata.
 
Mi sembra di capire che la disparità di trattamenti provenienti dalle forze dell'ordine ed agenti p.s. sia il vero nocciolo della questione. Questi, ubbidiscono ad ordini precisi o vanno a spanne (cioè hanno delle direttive generiche ma poi lasciano al caso oppure a come gli gira in quel momento)?
Altro punto sono gli spazi frequentabili. Perche in alcuni aeroporti (anche all'estero) si è provveduto a creare spazi per questo hobby ed in altri no (se si può fare, si può per tutti, o no)? Che differenza passa tra il sostare a ridosso della rete od esserne distanti pochi metri? Se fossi al balcone della mia abitazione adiacente al perimetro dell'aeroporto (situazione comunissima) e mi vedessero fotografare, gli agenti farebbero irruzione?
E adesso, un quesito "spinoso" e "stimolante": quante foto e immagini di aerei (aviazione) ci sono nel mondo? Cosa significa questa "proliferazione"? E' tutta roba illegale, da condannare?
Quindi: cosa possiamo fare per essere riconosciuti, accettati e rispettati?

p.s. - Per 747MXP. Ma quando mi hanno visto, alla luce del sole e con la macchina fotografica in mano, sembravo proprio un talebano con uno stinger pronto a sparare?