PECHINO 2008: OMS, METTERE IN VALIGIA ANTIVIRALE PER AVIARIA
(ANSA) - ROMA, 28 APR - A tutti i viaggiatori e appassionati di sport che quest'estate andranno a Pechino ad assistere alle Olimpiadi l'Organizzazione mondiale della sanita' fa alcune raccomandazioni per evitare spiacevoli sorprese, tra cui quella di mettere in valigia un antivirale contro l'influenza aviaria. Ne ha parlato oggi Walter Pasini, direttore del Centro Oms della Medicina del Turismo in un convegno in corso al Cnr. ''Ci sono diversi aspetti di salute che deve considerare chi andra' a Pechino - ha spiegato Pasini - prima di tutto il lungo viaggio in aereo, che puo' essere causa della sindrome da jet lag e trombosi venosa per il lungo tempo che si trascorre seduti''. In secondo luogo non e' da sottovalutare l'influenza aviaria. ''Anche se ultimamente se ne parla di meno - ha continuato - non bisogna dimenticare che nel vicino Egitto ci sono stati 50 casi di questa influenza, che hanno provocato la morte di 22 persone. A chi quindi andra' in Cina raccomandiamo di portare un antivirale come il tamiflu, nel caso di esposizione al virus della malattia''. Per chi invece andra' in Austria ed in Svizzera ad assistere alle partite degli Europei di calcio, l'Oms raccomanda di vaccinarsi contro l'encefalite da zecca. ''La Fifa l'ha consigliata agli atleti - ha concluso Pasini - ma non c'e' motivo per cui anche tifosi e viaggiatori non debbano sottoporsi a questa vaccinazione''. (ANSA). KUM/SAF 28-APR-08
(ANSA) - ROMA, 28 APR - A tutti i viaggiatori e appassionati di sport che quest'estate andranno a Pechino ad assistere alle Olimpiadi l'Organizzazione mondiale della sanita' fa alcune raccomandazioni per evitare spiacevoli sorprese, tra cui quella di mettere in valigia un antivirale contro l'influenza aviaria. Ne ha parlato oggi Walter Pasini, direttore del Centro Oms della Medicina del Turismo in un convegno in corso al Cnr. ''Ci sono diversi aspetti di salute che deve considerare chi andra' a Pechino - ha spiegato Pasini - prima di tutto il lungo viaggio in aereo, che puo' essere causa della sindrome da jet lag e trombosi venosa per il lungo tempo che si trascorre seduti''. In secondo luogo non e' da sottovalutare l'influenza aviaria. ''Anche se ultimamente se ne parla di meno - ha continuato - non bisogna dimenticare che nel vicino Egitto ci sono stati 50 casi di questa influenza, che hanno provocato la morte di 22 persone. A chi quindi andra' in Cina raccomandiamo di portare un antivirale come il tamiflu, nel caso di esposizione al virus della malattia''. Per chi invece andra' in Austria ed in Svizzera ad assistere alle partite degli Europei di calcio, l'Oms raccomanda di vaccinarsi contro l'encefalite da zecca. ''La Fifa l'ha consigliata agli atleti - ha concluso Pasini - ma non c'e' motivo per cui anche tifosi e viaggiatori non debbano sottoporsi a questa vaccinazione''. (ANSA). KUM/SAF 28-APR-08
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