Panorama in edicola con un servizio sugli aiuti concessi a Ryanair


Trovo sempre curioso l'affiancare Ryanair ad Alitalia quando si parla di finanziamento pubblico.
Nessuno mai dice però che la scala di questi "aiuti" per AZ è di un fattore 10 al quadrato (o al cubo?) maggiore rispetto a quello Ryanair. Pare si stia parlando degli stessi importi.
Invece il numero di pax trasportati non è 10 al quadrato maggiore per AZ rispetto a FR.
 
Ti chiedo prima di rispondere la mia domanda iniziale.
Come fai a difendere il sistema dove il povero contadino di Zero Branco paghi le spese del viaggetto a Londra dei ragazzi fighetti del centro di Treviso?

Certo, per te è giusto che il contadino si spacchi la schiena per il "bene comune" (dei ricchi).

Prova a guardarla dall'altra parte...pensa che i genitori ricchi dei ragazzi fighetti del centro di Treviso pagano le spese del viaggetto che il povero contadino si fa pagando 10 euro...

...per te è giusto che solo chi è ricco può permettersi di viaggiare?
 
allora che i contributi marketing siano pagati direttamente dalle associazioni di commercianti, albergatori e ristoratori.

Si l'indotto si genera, ma ne trae maggiore vantaggio solo chi ci lavora, la collettività invece si sobbarca i costi di allargare gli aeroporti, costruire nuove strade, ferrovie, ecc.

Applaudo a questa giusta affermazione!
Altrimenti quando la prossima volta che andrò a Milano in auto, vorrei anche io avere il mio bel contributo di marketing, perchè dovrò fare il pieno di benzina, mangiarmi un panino in autostrada, creando quindi un indotto non indifferente alla comunità che si trova sulla A4 nel tratto TO-MI!
O quando decido di usare l'auto per andare a farmi un pranzo a Portofino dove non solo pago il ristorante a prezzo normale, ma pago pure il parcheggio a tariffa piena. Insomma.. un po' di co-marketing ligure anche per me che creo indotto perchè viaggiamo in 2, no?
 
Prova a guardarla dall'altra parte...pensa che i genitori ricchi dei ragazzi fighetti del centro di Treviso pagano le spese del viaggetto che il povero contadino si fa pagando 10 euro...
...per te è giusto che solo chi è ricco può permettersi di viaggiare?

perchè è notorio (e mi si perdoni il necessario ma non volutamente offensivo classismo) che il contadino non ricco arda dal desiderio di andarsene via dalla Marca trevigiana per un week-end lungo a Londra...
Cerchiamo di fare osservazioni a paragoni un po' attinenti alla realtà dei fatti e della vita e non in maniera utopistica e filosofica!
 
Secondo voi per quale ragione gli enti locali pagano Ryanair per volare nella loro zona?
dipende dalla versione che meglio si confà di caso in caso (anche se è piuttosto simile per ogni zona)

a) apporto di pax cosiddetti incoming con benefici sull'economia locale (turismo, alberghi, ristoranti, trasporti locali e successive ricadute a catena sino al riciclo dei rifiuti prodotti da questi nuovi arrivi

b) sviluppo dell'aeroporto nella sua componente traffico, occupazionale, economica,

c) soddisfazione del proprio bacino elettorale e poter dichiarare che Roccapennuta ora è collegata con il mondo grazie al volo con (riempire a piacere)

d) permettere ai propri residenti (a cui si aggiungono quelli catturati nel raggio da 50 a 300km...) di andare a (riempire a piacere) spendendo singolarmente una manciata di €, pari al costo di una pizza, grazie anche al contributo del pizzaiolo dell'angolo che non venderà quella pizza in quanto il suo cliente è volato a (riempire a piacere) con quella cifra e la pizza se la mangerà là.

e) fare un po' il gioco delle tre carte suddividendo il costo della sovvenzione sul numero di pax, facendolo apparire irrisorio pro-capite, dimenticando che ogni pax corrisponde in genere a mezza persona (UNA persona che va e viene, o viene e va, equivale a DUE pax) e dimenticando spesso anche che il costo della sovvenzione andrebbe imputato (per verificare la congruità del rapporto spesa/beneficio) sui soli pax cosiddetti incoming.

f) creare l'occasione per una conferenza stampa e far acquisire ai singoli protagonisti un momento di gloria

g) far arrivare sul proprio aeroporto una di quelle straordinarie macchine volanti che altrimenti manco se lo filerebbero (quell'aeroporto)

h) pressati da qualche lobby locale interessata a vedere il proprio giro d'affari privato crescere grazie all'apporto della comunità pubblica.

i) proseguire quello strano progetto per cui prima si dice che serve il collegamento, ma non c'è l'aeroporto, allora si fa un aeroporto. E si spendono un po' di quattrini.
Poi c'è l'aeroporto, ma mancando gli aerei che ci arrivino e ripartano si studia come far sì che la magia accada.
Ecco che pagando, come si fa per qualunque bene materiale ed immateriale, questa straordinarie macchine volanti arrivano e ripartono. Eventualmente con qualcuno (pochi...tanti) a bordo

Bastano come motivazioni?
Me ne sono perso qualcuna?
 
perchè è notorio (e mi si perdoni il necessario ma non volutamente offensivo classismo) che il contadino non ricco arda dal desiderio di andarsene via dalla Marca trevigiana per un week-end lungo a Londra...
Cerchiamo di fare osservazioni a paragoni un po' attinenti alla realtà dei fatti e della vita e non in maniera utopistica e filosofica!

Giusto...lasciamo da parte il povero contadino...

...una mia carissima amica, 26 anni, lavora in un ufficio part-time...prende si e no 500 euro al mese e non ha mai avuto molte possibilità di viaggiare...grazie a FR è potuta andare a visitare Londra...se non ci fosse stata FR lei non avrebbe mai avuto la possibilità di fare quel viaggio...il suo biglietto l'ho pagato un pò anche io? Bene...non mi dispiace...e come per lei anche per molti altri che non hanno le possibilità economiche...

...a queste persone, giovani in larga parte, possiamo/vogliamo dare la possibilità di viaggiare, conoscere nuove culture e, perchè no, migliorare ed accrescere? O forse vogliamo dare queste opportunità solo ai "ragazzi fighetti del centro di Treviso" che, con la carta di credito di papà, girano il mondo?
 
Giusto...lasciamo da parte il povero contadino...

...una mia carissima amica, 26 anni, lavora in un ufficio part-time...prende si e no 500 euro al mese e non ha mai avuto molte possibilità di viaggiare...grazie a FR è potuta andare a visitare Londra...se non ci fosse stata FR lei non avrebbe mai avuto la possibilità di fare quel viaggio...il suo biglietto l'ho pagato un pò anche io? Bene...non mi dispiace...e come per lei anche per molti altri che non hanno le possibilità economiche...

...a queste persone, giovani in larga parte, possiamo/vogliamo dare la possibilità di viaggiare, conoscere nuove culture e, perchè no, migliorare ed accrescere? O forse vogliamo dare queste opportunità solo ai "ragazzi fighetti del centro di Treviso" che, con la carta di credito di papà, girano il mondo?
non disconosco che hai ragione su quel punto, ci mancherebbe. Ma rischiamo di innescare una discussione infinita (e tediosa) perchè inizierebbe a rigaurdare le priorità di spesa, visto che le risorse pubbliche sono sempre poche ed insufficienti per bisogni sociali e pubblici ben più impellenti.
Non per accanirmi personalmente, ma a puro titolo esemplificativo, quei 5...10... € del "tuo" contributo involontario (ma non recriminato) per il viaggio conoscitivo e (indubbiamente culturamente arricchente) per la tua amica, non sarebbero stati forse meglio utilizzati per migliorare certe strutture o infrastrutture sanitarie di cui la tua amica, tu, o chiunque altro forse potrebbe averne estremo bisogno? O che so? ridurre i costi di asili che oggi estraggono ingenti risorse da chi deve per forza usarli se vuole continuare a portare a casa quei 500 o 1000€ al mese?
La lista sarebbe infinita. A volte demagogica, a volte no.
Indubbiamante anche la locale ASL potrebbe evitare un banale convegno e destinare quei soldi ad un migliore equipaggiamento di un'ambulanza...
E' questione essenzialmente di definire le priorità di utilizzo delle risorse economiche. E queste, lo sappiamo, sono sempre carenti!

La verità spesso sta nel mezzo, solo che a volte la cerchiamo nella metà sbagliata:)
 
non disconosco che hai ragione su quel punto, ci mancherebbe. Ma rischiamo di innescare una discussione infinita (e tediosa) perchè inizierebbe a rigaurdare le priorità di spesa, visto che le risorse pubbliche sono sempre poche ed insufficienti per bisogni sociali e pubblici ben più impellenti.
Non per accanirmi personalmente, ma a puro titolo esemplificativo, quei 5...10... € del "tuo" contributo involontario (ma non recriminato) per il viaggio conoscitivo e (indubbiamente culturamente arricchente) per la tua amica, non sarebbero stati forse meglio utilizzati per migliorare certe strutture o infrastrutture sanitarie di cui la tua amica, tu, o chiunque altro forse potrebbe averne estremo bisogno? O che so? ridurre i costi di asili che oggi estraggono ingenti risorse da chi deve per forza usarli se vuole continuare a portare a casa quei 500 o 1000€ al mese?
La lista sarebbe infinita. A volte demagogica, a volte no.
Indubbiamante anche la locale ASL potrebbe evitare un banale convegno e destinare quei soldi ad un migliore equipaggiamento di un'ambulanza...
E' questione essenzialmente di definire le priorità di utilizzo delle risorse economiche. E queste, lo sappiamo, sono sempre carenti!

La verità spesso sta nel mezzo, solo che a volte la cerchiamo nella metà sbagliata:)

Esattamente d'accordo con te...quello che ho scritto infatti era solo per far capire che non è solo "il povero contadino che si spacca la schiena" che paga il biglietto dei "giovani fighetti di Treviso" ma che, con lo stesso metodo, sono anche i "ricchi figli di papà" che pagano il viaggio al "povero contadino"...tutto qui ;) che il sistema sia da modificare e da migliorare non lo metto in dubbio, sono il primo a sostenerlo, ma non si può nemmeno dire che sia il male assoluto.
 
Giusto...lasciamo da parte il povero contadino...

...una mia carissima amica, 26 anni, lavora in un ufficio part-time...prende si e no 500 euro al mese e non ha mai avuto molte possibilità di viaggiare...grazie a FR è potuta andare a visitare Londra...se non ci fosse stata FR lei non avrebbe mai avuto la possibilità di fare quel viaggio...il suo biglietto l'ho pagato un pò anche io? Bene...non mi dispiace...e come per lei anche per molti altri che non hanno le possibilità economiche...

...a queste persone, giovani in larga parte, possiamo/vogliamo dare la possibilità di viaggiare, conoscere nuove culture e, perchè no, migliorare ed accrescere? O forse vogliamo dare queste opportunità solo ai "ragazzi fighetti del centro di Treviso" che, con la carta di credito di papà, girano il mondo?

D'accordissimo con te, Ichnos... e condivido anche in parte le critiche "economiche" di I-givo, ma con un distinguo importante: o ce n'è per tutti, o non ce ne deve essere per nessuno, nel senso che se le sovvenzioni devono sparire, che spariscano davvero (e quindi che in Italia rimangano solo 15 aeroporti funzionanti, e senza tariffe stracciatissime...).

Altrimenti, finchè "dura la cuccagna", è giusto che duri per tutti, e che quante più persone "normali" possibile (appunto, finchè dura...) ne traggano vantaggio.
 
Esattamente d'accordo con te...quello che ho scritto infatti era solo per far capire che non è solo "il povero contadino che si spacca la schiena" che paga il biglietto dei "giovani fighetti di Treviso" ma che, con lo stesso metodo, sono anche i "ricchi figli di papà" che pagano il viaggio al "povero contadino"...tutto qui ;) che il sistema sia da modificare e da migliorare non lo metto in dubbio, sono il primo a sostenerlo, ma non si può nemmeno dire che sia il male assoluto.

Il fatto è che se quei soldi non li avessero dati a FR probabilmente se li sarebbe intascati qualcuno. Quindi meglio che vadano a FR che almeno ci porta a spasso gratis.
 
,se le sovvenzioni devono sparire, che spariscano davvero (e quindi che in Italia rimangano solo 15 aeroporti funzionanti, e senza tariffe stracciatissime...).

Altrimenti, finchè "dura la cuccagna", è giusto che duri per tutti, e che quante più persone "normali" possibile (appunto, finchè dura...) ne traggano vantaggio.

questo è sacrosanto!!!! non concordo solo sul "che duri per tutti".
Ci dovrà pur essere un primo che molli l'osso o un qualcuno che già ora se ne sta bravino a cuccia e si riempia lo stomaco con gli aromi del kerosene che arriva dall'aeroporto altrui (tanto sarà si e no ad una 50ina di chilometri....)
Ma sarà dura trovare il volontario che inizi....
 
E chi non vola perchè deve pagare?

Anche nella sanità , paghi da sano per far usufruire dei servizi chi si ammala.
La cosa non da fastidio più di tanto anche perchè sappiamo che prima o poi , facendo gli scongiuri , potremmo usufruirne noi o i nostri cari.
Per RYR è la stessa cosa ..per il momento non mi interessa andare a prendere un caffe a Pisa; ma quando voglio lo posso fare a un centesimo....
Tutto questo in SOLDONI si chiama RIDISTRIBUZIONE DI CAPITALE......
Cioè tirare per per i capelli ...di un centimetro , chi è nella cacca sino alle labbra.......

Poi ..infine , vallo a dire a tutti i lavoratori che se non ci fosse RYR sarebbero mandati a casa.....
E poi ribadendo cio' che dico da alcuni mesi..pensa ad Alitalia...Tutte le soc. ATP..e a centinaia di altre ditte che danno lavoro a migliaia di persone con questo sistema.....Che si chiama... AMMORTIZZATORE SOCIALE....
O preferisci la rivoluzione di chi esasperato senza lavoro e con famiglia a carico ..perde la testa??????
Credo sia meglio ,,se ho 10 Euro darne 2 a chi ne ha bisogno e vivere tranquillo ..che tenermi i 10 euro e avere sempre la spada di Damocle che un disperato mi entri in casa e faccia gesti inconsulti..
Ovviamente la mia rifflessione e GROTTESCHIZZATA a l massimo,,ma non si discosterebbe dalla realta'
Napoli insegna...
 
Ultima modifica:
Anche nella sanità , paghi da sano per far usufruire dei servizi chi si ammala.
La cosa non da fastidio più di tanto anche perchè sappiamo che prima o poi , facendo gli scongiuri , potremmo usufruirne noi o i nostri cari.
Per RYR è la stessa cosa ..per il momento non mi interessa andare a prendere un caffe a Pisa; ma quando voglio lo posso fare a un centesimo....
Tutto questo in SOLDONI si chiama RIDISTRIBUZIONE DI CAPITALE......
Cioè tirare per per i capelli ...di un centimetro , chi è nella cacca sino alle labbra.......

bisigna solo fare un distinguo: un viaggio di piacere può essere assimilato a un servizio pubblico tipico del welfare come la sanità?

rispondete a questa domanda...
 
bisigna solo fare un distinguo: un viaggio di piacere può essere assimilato a un servizio pubblico tipico del welfare come la sanità?

rispondete a questa domanda...

Certamente si, vista la non necessità di gran parte dei servizi sanitari offerti dallo stato.
In alcuni casi no, l'intervento medico ha valore superiore, ma in altri il trasporto da A a B per motivi di urgenza ha lo stesso significato.
Non dimentichiamo poi dell'ammontare di queste sovvenzioni.
Si parla sempre come se fossero pari, ma i contributi a FR sono giustamente infinitamente inferiori rispetto a quelli del servizio sanitario (indispensabile).
 
Certo che se si dirottassero nel settore i fondi destinati alla chiesa cattolica, magari facendo pagare anche l'ICI potremmo viaggiare tutti gratis sempre.
 
........In alcuni casi no, l'intervento medico ha valore superiore, ma in altri il trasporto da A a B per motivi di urgenza ha lo stesso significato.
Non dimentichiamo poi dell'ammontare di queste sovvenzioni.
Si parla sempre come se fossero pari, ma i contributi a FR sono giustamente infinitamente inferiori rispetto a quelli del servizio sanitario (indispensabile).


Il trasporto (aereo) da A a B per motivi d'urgenza...
1) non ti costa da lo.co. a 5 o 15€ a tratta, questo è sicuro, bensì ti costa quanto una major non sovvenzionata.
2) se hai un'urgenza, alla fine..paghi! Paghi ciò che ti viene chiesto di pagare, non mercanteggi, paghi e vai (proprio perchè hai un'urgenza). Anche perchè l'urgenza non segue le logiche e le rotte/destinazioni dei voli lo.co.
In alcuni casi può essere anche cinico se l'urgenza ha dei risvolti drammatici, ma è la realtà dei fatti. Altrimenti i medici costerebbero sempre zero, i medicinali pure, la pagnotta per sopravvivere idem ecc ecc.
Pure nelle grandi e piccole emergenze (terremoti,alluvioni, incendi ecc) ci sono delle transazioni di denaro per acquisti assolutamente necessari: qualcuno paga il carburante degli aerei per intervenire, qualcuno paga l'acquisto dei cibi, coperte e via dicendo.
Pure la beneficienza...costa! E al contempo..rappresenta fonte di guadagno...per alcuni.

Vero che i contributi dati al SSN sono infinitamente superiori, ma questi servono per il benessere, la vita e sopravvivenza delle persone, pax e non pax. Ne siamo tutti potenzialmente beneficiari. Quelli dati a FR (ed assimilate) sono dati per il leisure del pax e solo del pax. Tutti possono essere pax? Per niente in termine assoluto. e con questo non entro neppure nel merito che il contributo finisce ad un'azienda privata, chè aprirebbe un sacco di altre discussioni.
 
Il fatto è che se quei soldi non li avessero dati a FR probabilmente se li sarebbe intascati qualcuno. Quindi meglio che vadano a FR che almeno ci porta a spasso gratis.
Stavo appunto cercando un concetto da sottoscrivere....e quello del Quote..
A proposito del Contadino....
Io l'ho visto mentre anche Lui scendava insieme ai fighetti di Montepulciano.
Ed era felice insieme alla moglie di raccontare ai nipoti ''' venuti aprenderlo in TUMBARELLA trainata dai cavalli '''' la eccezzionale esperienza del viaggio a poco prezzo ( pagato da lui ),
Viaggio reso possibile da RYR.
Esperienza che diversamente o difficilmente si sarebbe potuta realizzare.

Ecco il bello del nostro paese ..dove tutti piangono miseria , ma che tutti fanno tutto ..viaggi..barche ... auto.. liberta' ( troppa ).ecc....
 
Ultima modifica:
Il tuo amore verso Ryanair sembra immenso ed incondizionato

Non è affatto così, ho detto più volte che non mi piace affatto il call centre e le sue assurde tariffe, con assurde attese. Non mi piace neppure il fatto che quando annullano un volo resti a piedi.
Ma ne prendo atto e stop.