Fa piacere poter dare atto, alla Aeroporti di Puglia S.p.A. e alla Regione, del buon lavoro compiuto per quanto riguarda le recenti opere di ampliamento e migliore funzionalità, nonché la nuova più consona immagine d'insieme dell'aerostazione di Brindisi. Nell'utile e opportuna esecuzione stona però un neo. Come è noto, tutte le aree adiacenti sono ormai sistemate per la sosta delle autovetture, a pagamento; sulle apparecchiature appositamente installate si legge: Aeroporto di Brindisi - Saba Italia - Tariffe parcometro in vigore dal 13 gennaio 2008: fino a 30 minuti di sosta Euro 1,50, tra 30 minuti e un'ora Euro 3. Alla faccia, come se le suddette cifre fossero noccioline! E', purtroppo, da ritenere che anche in questa circostanza ci sia di mezzo una filiera "lunga": la Saba Italia, appartenente per il 40% alla società Autostrade per l'Italia e per il 60% al colosso spagnolo Saba, ha verosimilmente sostenuto gli investimenti per i parcheggi, in cambio, però, di una lunga concessione per la relativa gestione, impostata su tariffe orarie tutt'altro che popolari. Comunque siano andate le cose, non vuol dire, né si può giustificare che gli utenti finiscano spennati.
www.imgpress.it
sono daccordo sul discorso dei parcheggi,ma non sono daccordo sulla prima parte....a brindisi è stato fatto poco e tanto ancora c'è da fare...
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sono daccordo sul discorso dei parcheggi,ma non sono daccordo sulla prima parte....a brindisi è stato fatto poco e tanto ancora c'è da fare...