operazioni lvp

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daniele-fly

Guest
Volevo avere alcune informazioni sulle abilitazioni in lvp.
1) entrambe i piloti debbono essere abilitati o ne basta uno?
a) come si ottiene l'abilitazione?
2) l'abilitazione è richieta dall'attivazione di quale cat?
3) quali tra gli aa/mm che frequentano i nostri piazzali NON sono idonei?

grazie
 
1) ambedue + la compagnia
a) simulando per un sacco di volte
2) dalla II
3) tutti quelli che dirottano.
 
1) ambedue + la compagnia
a) simulando per un sacco di volte
2) dalla II
3) tutti quelli che dirottano.

mi permetto di aggiungere alcune cose...
1) piloti, compagnia, aereo e aeroporto
2)con visibilità inferiori a 400 metri
la storia della cat 2 se non erro è un'altra abilitazione, perchè se non erro la CAT 1 prevede 550 metri di RVR e 200 di OCH (DH)... se, per esempio, la RVR è pero 500 metri non si è in lvp ma si è in cat 2 tant'è che uno non certificato lvp e cat 2 puo decollare pur avendo un alternato al decollo con tutta una serie di caratteristiche..
3) penso che quasi tutti i liner siano abilitati; tra i biz è piu facile trovare non certificati poichè l'abilitazione ha dei costi.

spero di non aver sparato cavolate... la teoria dell'atpl è da qualche mese che non la guardo molto...
 
Puntualizzazione: le L.V.P. vengono attivate quando l'RVR al TDZ è inferiore ai 550m oppure quando la base delle nubi è inferiore a 200ft.
 
basta citare la fonte.
MXP (da AIP)
Valori di RVR e CEILING per la predisposizione, attivazione, disattivazione e cancellazione delle operazioni in bassa visibilità
3) Low visibility procedures: RVR and ceiling
a) Predisposizione:
RVR TDZ <= 800 m e/o CEILING = 200
b) Attivazione:
RVR TDZ <= 550 m e/o CEILING < 200 ft
c) Disattivazione:
RVR TDZ > 550 m e/o CEILING >= 200 ft
d) Cancellazione:
RVR TDZ > 800 m
 
da AIP 1.2
OPERAZIONI IN CAT II/III
Un aeroporto decretato disponibile per operazioni di Categoria II o Categoria III indica che lo stesso è adeguatamente equipaggiato e che sono definite e, quando previsto applicate, procedure per lo svolgimento di tali operazioni.
La decretazione implica che siano disponibili almeno i seguenti sistemi:
ILS – certificato per la relativa categoria di prestazioni.
Impianto luci – adeguato per la categoria prevista.
Sistema RVR – automatico o manuale per la Categoria II; automatico per la Categoria III
Durante le operazioni di Categoria II e III saranno applicate misure di sicurezza e procedure speciali. In generale, tali misure sono studiate per garantire la
protezione degli aeromobili che operano in condizioni di bassa visibilità e per evitare disturbi ai segnali ILS.
Vedere anche ENR 1.3 “Operazioni in bassa visibilità”
La protezione dei segnali ILS, durante le operazioni di Categoria II o III, potrebbe comportare il posizionamento dei punti di attesa prima del decollo ad una distanza maggiore dalla pista rispetto ai punti di attesa utilizzati durante le operazioni condotte con buone condizioni meteo. Tali punti di attesa saranno contrassegnati in modo appropriato e segnalati conformemente alle specifiche ICAO Annesso 14,
Volume I, su uno o entrambi i lati della via di rullaggio; inoltre potrebbe essere presente una linea di arresto di luci rosse. Per gli aeromobili in rullaggio che escono dalla pista durante le operazioni di Categoria III, la via di rullaggio di uscita dispone di luci di “center line” di colore codificato in modo da agevolare la notifica di pista libera; il colore codificato termina al confine dell’area critica/sensitiva dell’ILS.
I piloti sono tenuti ad effettuare in frequenza la chiamata di “Runway vacated” quando raggiungono le luci di colore codificato di “center line” della via di rullaggio in uscita dalla pista, tenendo conto delle dimensioni dell’aeromobile in modo da assicurare che
lo stesso abbia effettivamente liberato l’area critica/sensibile dell’ILS.
In condizioni meteo reali di Categoria II o III, i piloti saranno informati dall’ATC riguardo ogni inefficienza degli impianti in modo da permettere loro di modificare le proprie minime, se necessario, in accordo al loro manuale di operazioni. I piloti che intendono effettuare per addestramento un’avvicinamento di Categoria II o Categoria III sono tenuti a richiedere un avvicinamento di Categoria II (o Categoria III) per addestramento alla prima chiamata effettuata al Controllo di Avvicinamento. Per gli avvicinamenti effettuati per addestramento non è garantito che tutte le misure di sicurezza previste
siano applicate e, quindi, i piloti dovrebbero prevedere la presenza di eventuali disturbi al segnale ILS.

quindi, da ENR 1.3
Decollo in bassa visibilità (Low Visibility Take-off - LVTO)
Operazioni di decollo da una pista con RVR inferiore a 400 m

Operazioni in bassa visibilità
Operazioni di decollo in bassa visibilità nonché avvicinamenti ed atterraggi in CAT II e in CAT III

Procedure in bassa visibilità
Specifiche procedure applicate in un aeroporto con lo scopo di assicurare operazioni sicure durante avvicinamenti ed atterraggi in CAT II e in CAT III e decolli in bassa visibilità (LVTO).

fanno 20euri signò, che faccio incarto?
 
e io che pensavo che per fare la CAT III bastava essere in cockpit in tre abilititati alla CAT I.... :D


beh e successo anche questo tanti anni fa tutti e tre abilitati a cat I , ci siamo detti allora possiamo fare una III senza problemi . :cool:
certo poi non l'abbiamo fatta .
o no ?:p