operazione lilibet


caffettiera

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7 Novembre 2005
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dov'è la nostra stella rimington?

...
regno unito, yorkshire, oulton hall.
nello splendido giardino dell'oulton hall hotel, un castello vittoriano immerso nella campagna inglese, stella rimington, insieme ad un gruppo di amici, sta tranquillamente ridacchiando e bevendo uno sherry; sorseggia uno dei migliori finos che la solare ma arida terra andalusa produce: il tio pepe della cantina gonzalez byass... in sottofondo un piccolo complesso intrattiene gl'ospiti al ritmo jazz di "in the mood"


si avvicina a stella rimington un caddie, il suo caddie, che gli sussura che è giunta l’ora di avviarsi al campo per giocarsi un "18 buche", medal. la gara di golf permetterà a lei e al suo ospite di parlare in tutta tranquillità, gli consentirà, vista la lunghezza della sfida, di fare il punto sul trasporto aereo senza fretta...

a questo punto non ci resta che goderci "la signorile" gara, allargando le orecchie per origliale le loro chiacchere



i due giocatori sono, ormai, nelle vicinanze della buca numero uno, è una PAR 5, 438-387 metri, dog leg a destra con un ostacolo d'acqua all'interno e un bunker sul lato sinistro del green (in soldoni: il punto di partenza, il punto del primo colpo, dista tra i 438 e i 387 metri dalla buca sul green. i colpi ideali per andare "a segno" in quella buca dovrebbero essere cinque -PAR 5-)

ascoltiamo gl'ospiti…

S "previsioni?"
C "non vedo alternative alla ritirata da malpensa"
S "interessante"
C "trova? perchè?"
S "provi a ragionare. Si chieda: cosa succederà l'anno prossimo a livello europeo?"
C "mmmmm…. perfezionati gli open sky con gl'usa?"
S "bingo! Ora, secondo passo: qual'è l'aeroporto europeo più richiesto per andare negli USA ma estremamente congestionato? qual'è l'aeroporto, tanto inaccessibile, che ha permesso ad un vettore recentemente di vendere ad un’altra compagnia aerea due coppie di slots in orari strategici alla folle cifra di 30 milioni di dollari?"
C "LHR"
S "ribingo! Terzo passo: qual è il mercato più richiesto, quello nel quale tutti ci vogliono andare perché permette di fare soldi per la quantità di persone che vi si recano? Insomma qual è il primo mercato mondiale?"
C "nord america. USA e Canada"
S “ancora un tassello: esistono aeroporti europei non congestionati ma con ricco traffico verso gli USA?”
C “si. Il nord italia n’è un esempio”
S "bene. Proviamo ora a riassumere e a mettere insieme i pezzi del ragionamento"
C "tutti vogliono volare verso gli usa. Tutti vorrebbero far scalo a londra, aeroporto però congestionato. Dal 2008 sarà permesso, da qualsiasi paese europeo, il cabatoggio verso gli stati uniti. Esistono mercati abbastanza ricchi con aeroporti non congestionati "
S “ed esistono stati, in particolare uno, con il principale vettore aereo nazionale che non è in grado di presidiare nulla ed è pure moribondi”
C “l’italia, malpensa e alitalia”
S “perfetto. Tiri le somme”
C “british airways aprirà dei voli p2p da mxp a jfk o che so altro…”
S “certo che si e non solo BA”
C “da quando?”
S “dall’estate prossima?”
C “può essere”
S “ora però vada avanti col suo ragionamento”
C “se le majors possono aprire voli di cabotaggio per il mercato principale, cioè quello USA, perché comprarsi alitalia?”
S “appunto perché comprarsi un cadavere? Cos’ha di prezioso alitalia?”
C “gli slots, i diritti di traffico”
S “mi dica quali possono essere questi diritti di traffico preziosi? Forse la cina dove ormai ci vanno tutti e in abbondanza (over-capacity)? il sud america dove, anche lì, ci vanno cani e porci? O forse le indie? Oppure gli emirati arabi dove c'è la concorrenza di emirates e ora pure di ethiad?”
C “il suo ragionamento non fa una piega”
S “le dirò di più. Il mercato italiano, quello del nord, è un mercato con vocazione USA e giappone il resto son cosette. Potendo fare cabotaggio verso gli states cosa resta?”
C “il giappone”
S “e basta!”
C "e la milano roma?"
S “ con l’alta velocità? e con la concorrenza, cosa ci vuol fare?”
C “direi nulla”
C “qualche slots prezioso, alitalia, lo avrà pure!”
S “certo! Vuol sapere quali?”
C “spari”
S “quelli per LHR”


nel frattempo il nostro personaggio C si posiziona sul tee di partenza per il primo colpo. inserisce nel terreno il supportino (tee) per giocare la prima palla con il bastone uno (drive).
da questo preciso istante cala il silenzio totale tra i due giocatori, non solo perchè lo prevede l'etichetta ma sopratutto perché và ricercata la massima concentrazione. il colpo da golf deve essere eseguito con una precisione balistica, il ferro (o a seconda del colpo il bastone), la sua testa, deve colpire, ad una velocità anche superiore ai 160 km/h, con millimetrica precisione una palla del peso di 46 grammi circa e di 4,26 cm di diametro. Qualora il colpo non fosse assolutamente preciso il ferro o zapperebbe il terreno, o la palla non si schioderebbe o andrebbe dove non dovrebbe andare. Lo swing è il semplice movimento che permette di fare ciò… peccato che per impararlo occorrono mesi… mesi… direi anche un anno…

C ha posizionato la palla sul tee. Sta prendendo lo stance (posizione). È nervoso: si vede dalle piccole gestualità, dal movimento del collo, dai micro movimenti della spalla sinistra. Ha un solo colpo e deve andare a segno! Ci siamo… backswing… apice… millesimodisecondo di esitazione… ora, con estrema calma, si deve sprigionare tutta la potenza possibile… downswing… il bastone ruota… la testa colpisce la palla… lo sguardo non vede la palla perché il bastone passa velocissimo, più veloce dello sguardo… con il throughswing si completa il movimento e si guarda la palla dove sta andando a posizionarsi…

Di seguito un omaggio a tiger wood, il campione dei campioni di golf, questo ragazzo vale 120 milioni di dollari all’anno…

Swing a velocità “normale”

http://www.eurogolf.it/index.php?pagina=video&video=12


lo swing visto a rallentatore… in questo filmato tiger wood è affiancato ad adam scott… i due più grandi big del golf


http://www.eurogolf.it/index.php?pagina=video&video=11



segue...
 
Chissà che altissime velocità riescono a raggiungere quelle... :)

AZ ha ancora il suo traffico aereo interno, siamo sempre un Paese dove milioni di persone utilizzano l'aereo per spostarsi, anche perchè l'orografìa del nostro territorio ne rende sempre e comunque conveniente l'utilizzo, nonostante la concorrenza o le carenze nelle infrastrutture ed i ritardi conseguenti: come può non essere interessante tutto ciò?[:302]

Sicuramente un mercato difficile, ma dall'elevato potenziale, in una prospettiva di crescita futura, possibile anche a causa delle numerosissime ed interessantissime peculiarità nostrane, di cui spesso non ci rendiamo neanche conto, tranne quando andiamo all'estero e ce ne accorgiamo forzatamente, perchè costretti a fare il confronto con le realtà locali, specialmente se ci si trattiene più di qualche giorno o settimana...[^]

Avvoltoi o pescecani hanno ancora timore della grossa bestia malata (in realtà, forse, hanno più timore di chi la tiene al guinzaglio), che ancora si muove abbastanza bene, addirittura sembrando non accorgersi della propria condizione, anzi, guardandosi allo specchio e vedendosi più magra, sembra addirittura gioire della sua forma fisica, concedendosi dei bei momenti di relax...[:0]

Ma il male è in lentissima ed inesorabile evoluzione, ormai, e le aspirine non possono certamente curarla, ci vuole una terapìa mirata e drastica, che solo un buon gruppo di medici esperti e preparati (molto cari, però), libero di intervenire con le tecniche più efficaci, può tentare per salvarla...[8)]

Fin'ora si è atteso (troppo), non essendo stati capaci di prendere l'unica decisione efficace possibile, ci si è rivolti ad amici, maghi, coiffeures, abili scenografi e truccatori, adesso (pare) addirittura qualcuno parla di stregoni (per ora sono solo voci), ma niente che possa far sperare in una guarigione: cosa succederà quando le gambe non reggeranno più, forse cederà di schianto? Il tempo ormai è agli sgoccioli, le cure palliative potranno solo alleviare qualche sofferenza, ma non l'esito, purtroppo...[V]

Aspettiamo...[|)]

Marco;)
 
Interessante Concorde :D

NB: il ricco nord Italia non è fatto di sola Malpensa, chi ha orecchie intenda...
 
Analisi interessante ma incompleta, si vede che la nostra "stella" ho l'occhio più concentrato su dinamiche non Italiane ...
La cosa bella è che se AZ chiude o chiude l'hub di MXP con il "c++o per terra" ci rimane il sud-Italia: ecco un elemento di italianità che al governo non è sfuggito.
Dal nord c'è l'imbarazzo della scelta in quanto a voli: LH,AF,KL,BA,IB,LX ... tanti hub da cui transitare, invece dal sud zero ... buona fortuna in caso di grounding AZ.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Analisi interessante ma incompleta, si vede che la nostra "stella" ho l'occhio più concentrato su dinamiche non Italiane ...
La cosa bella è che se AZ chiude o chiude l'hub di MXP con il "c++o per terra" ci rimane il sud-Italia: ecco un elemento di italianità che al governo non è sfuggito.
Dal nord c'è l'imbarazzo della scelta in quanto a voli: LH,AF,KL,BA,IB,LX ... tanti hub da cui transitare, invece dal sud zero ... buona fortuna in caso di grounding AZ.

Approvo in pieno!
 
Analisi interessante, ma non credo saranno tante le compagnie che apriranno voli MXP-USA. Ok BA, ok un rafforzamento di alcune USA e, forse, Virgin. Certo in caso di TOTALE e AUSPICABILE disimpegno di AZ, qualcuno verrà anche a sostituirla sulle destinazioni lasciate non USA, bilaterali permettendo.

Secondo voi, quali fra queste, o altre, compagnie potrebbere mettere/aggiungere dei voli entro fine 2008?E per dove?

AA
UA
US
DL
CO
NW
BA
VS
 
la palla di C si è posizionata, 200mt più avanti, sul lato sinistro al limite del fairway (parte del percorso tra il tee e il green)

S "bel colpo! invitante per chiudere con un eagle!!!"
C "vedremo. questo, però, mi dice che la sua strategia sarà rivolta a strapparlo..."

cosa stanno dicendo i nostri amici? stanno giocando duro, hanno impostato le loro strategie per chiudere con due colpi sotto il PAR (cinque erano i colpi ideali e loro vorrebbero giocare la buca in tre colpi)


silenzio... stella rimington sta per battere il suo colpo d'avvio... backswing... apice... esitazione... downswing... throughswing... palla colpita...
guardiamo la palla... stella ha giocato lunghissimo in linea retta. ha voluto superare il dorso disegnato dal laghetto e si è posizionata molto avanti, più vicino al green di C. mentre C dovrà giocare ancora un colpo medio-lungo per arrivare sul green con il rischio che la palla finisca nei due bunker che presidiano il green stesso (che vorrebbere dire giocarsi l'eagle!) stella ha voluto giocare subito molto lungo e poi puntare su un colpo medio per approcciare il green...
i nostri amici, nel loro gioco, hanno due paure diverse: C, da continentale, teme i laghetti (e infatti è stato tutto a sinistra dell'ostacolo d'acqua). Stella, da buona inglese, gioca per qualcosa (eagle) e quel qualcosa è impostato per evitare i bunker...

i due salgono sulla golf cart per raggiungere le rispettive palle,
nel frattempo...

C "possibile che non c'è nulla d'interessante nel mio mercato nazionale? alitalia avrà pure qualche asset interessante?"
S "anche se lo avesse i problemi di contorno sono tali e tanti che lo rendono poco attraente"
C "stella, si spieghi. problemi di contorno? che vuol dire?"
S "secondo lei perchè le major, sulla questione alitalia, stanno alla finestra?"
C "perchè ha voluto, l'azionista, impostare, per ragioni politiche interne, un beauty contest: vendere a gara al miglior offerente mettendo però in vetrina un'azienda scassata"
S "non solo. perchè ci sono due problemi di contorno che vanno risolti e sono i due problemi che oggi fanno restare, per esempio, gli amici di air france alla finestra"
C "scommetto che uno è il personale in esubero, chi se lo piglia?"
S "neanche per idea. il personale in esubero, ora, non è un problema. tutti dico, e tutti diranno che non è una questione primaria. sono altri i problemi"
C "malpensa? linate? fiumicino?"
S "esatto! air france, o BA o LH, non compreranno mai fintantochè voi, il suo governo, i suoi politici, i suoi mega esperti, non avranno risolto il problema malpensa, linate e fiumicino"
C " non mi convince"
S " guardi il problema sul personale sarà l'aumento di produttività e in particolar modo quella dei naviganti. li, poi, salteranno fuori gli esuberi ammesso che, poi, parte di questi non vengano riassorbiti dall'aumento dell'offerta. comunque immagino (e immagino a ragion veduta, si fidi) che gli esuberi, sui naviganti, saranno poche centinaia di persone che troveranno sicuramente riallocazione in altri vettori. il problema vero è linate e malpensa. li il compratore può fare poco, anzi ha bisogno di certezze. lei vede certezze sugli aeroporti? metterebbe soldi in alitalia con questa situazione?"
C " no! oggi vorrebbe dire iniettare denari e poi far venir a galla le liti politiche sugli scali"
S "appunto! prima dite al mondo cosa volete fare da grande e poi il mondo, a determinate condizioni, comprerà"
C "e cosa vorrebbe il mondo sugli scali?"
S "provi a dirlo lei..."
C "se il mondo sarà AF, o qualche altra major, non vorrebbe più sentir parlare di hub"
S "esatto. a lei cosa interesserebbe da compratore esterno, al difuori delle seghe mentali italiane?"
C " linate e ancora linate da mungere. malpensa per poter mettere miei voli diretti per gli USA e per il giappone (gl'unici due mercati ricchi) e fiumicino per i p2p turistici"
S "bingo. ormai avete definitivamente perso il treno HUB. non solo: il modello di business HUB con gli opern sky USA e con la concorrenza delle low fare che s'insedierà sempre più anche sul lungo il modello che gira sulle seste libertà diventerà sempre più un modo di fare business... vediamo... diciamo, vintage. le piace questo termine?"
C "molto"


nel frattempo i nostri amici hanno raggiunto la zona delle loro palline


continua...
 
Allora, sono d'accordissimo che un grosso valore di AZ sono i diritti a disposizione negli apt congestionati (LHR, 12 giornalieri, 7 Milano + 5 Roma, NRT 2 giornalieri ec... ecc...), ma anche il gran numero di clienti che ha, che riempionio gli aerei e che pagano bene, sebbene AZ non sappia sfruttare questo tesoro.
Purtroppo flotta e polituica sono un grosso peso.

IO, cmq, BA che sbarca a MXP la devo ancora vedere ....
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
...
S "bingo. ormai avete definitivamente perso il treno HUB. non solo: il modello di business HUB con gli opern sky USA e con la concorrenza delle low fare che s'insedierà sempre più anche sul lungo il modello che gira sulle seste libertà diventerà sempre più un modo di fare business... vediamo... diciamo, vintage. le piace questo termine?"
C "molto"
...
E' vero in parte che gli hub come li conosciamo oggi siano destinati a cambiare pelle, ma paradossalmente questo vale più per i grandi hub che per quelli medi.
Sono le dinamiche che ahhno portato LH a sviluppare MUC e ZRH senza cannibalizzare FRA o a permettere crescite a due cifre di aeroporti di "seconda fascia" come MAD (il più grosso), BCN e MXP.
Gli aeroporti non hub servono mercati troppo piccoli e frammentati per avere prima o poi dei voli p2p intercontinentali: gli hub sono qui per restare, indipendentemente da quello che dicono gli astri o le "stelle".;)
 
è sempre stato un tiramolla
dicevano che il 763ER avrebbe ucciso gli HUB, ora fanno gli hub col 763ER ....

lo stesso col 787 .. vedremo, fatto sta che per fare girare i pax e le merci l'HUB devi fare
 
aggiungo solo che l'asse Londra Milano si sta rafforzando sotto vari punti di vista
prima di tutto la fusione tra le due borse
poi il rafforzamento di assi tecnologici (difesa, industria varia ecc...)
ed ora i trasporti
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

aggiungo solo che l'asse Londra Milano si sta rafforzando sotto vari punti di vista
prima di tutto la fusione tra le due borse
poi il rafforzamento di assi tecnologici (difesa, industria varia ecc...)
ed ora i trasporti
In parte il fenomeno è necessario a causa della presenza di un altro grosso asse Europeo: quello franco-tedesco.

Nel settore trasporti, l'asse è ancora oltre l'orizzonte e da quello che scrive concorde non sembra che l'interesse riguardi AZ...
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

non AZ ma Milano si!
tieni presente che oggi giorno Deutsche Borse e Euronext sommate valgono meno di Borsa Italiana

si certo coome no!!!
Borsa Italiana capitalizza 733 mld, Euronext 2584 e i tedeschi 1167.
Guarda che prima di postare basta fare qualche ricerca con google.
 
Nion ho parlato in termine di controvalore delle azioni quotato sul mercato, dove noi siamo piccolissimi, ma di valore dell'azienda!
Borsa Italiana S.p.A. non opera solo nel mercato azionario (MTA) ma è leader europeo per i derivati (di tutti i tipi) ed i titoli di stato non chè nel post trading.
Borsa Italiana possiede:
MTS (titoli di stato di quasi mezza Europa e USA)
Montetitoli (Settlement e Custody)
Cassa di Compensazione e Garanzia (clearing)
BIt Systems (Informatica)
e varie altre partecipazione che fanno un controvalore superscontato di 1.6 Miliardi di Euro (se avessimo venduto l'azienda anzichè fonderla il valore avrebbe superato i 5 Miliardi)

Euronext è sopravvalutata se la diovessero vendre tutta non varrebbe che 1100 milioni
Deutsche è una roba tipo Alitalia, tutti la vogliono per diventare grandi, ma non vale nemmeno il palazzo che occupa.
 
mah, fino a qualche mese fa Deutsche Börse aveva un totale asset di 3x Borsa Italiana (immobilizzazioni proprie 5x), un utile netto di 10x (pertanto performante 3x meglio).
Ma ritornando in topic, che c'azzecca con Milano. Perchè c'è forse Piazza Affari? So what!
Un tempo si diceva che solo il 20% delle imprese al nord occupavano più di 20 dipendenti e diverse sono costole di holdings estere. Se così è, non vedo uno spirito global di ampie vedute e credo che lo statement della sig.ra Rimington non sia poi così deragliato:
Citazione:S “le dirò di più. Il mercato italiano, quello del nord, è un mercato con vocazione USA e giappone il resto son cosette
 
Globox,
la Rimington si è persa il sud-America: non è proprio una cosetta.
L'Asia è da valutare perché sono tutte fughe in 6a; alla fine somma qualche volo qui e qualche transito in Europa o nel Golfo e magari vengono fuori dei numeri discreti.
Oceania ed Africa sotto il sahara probabilmente sono davvero cosette.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Globox,
la Rimington si è persa il sud-America: non è proprio una cosetta.
L'Asia è da valutare perché sono tutte fughe in 6a; alla fine somma qualche volo qui e qualche transito in Europa o nel Golfo e magari vengono fuori dei numeri discreti.
Oceania ed Africa sotto il sahara probabilmente sono davvero cosette.
Te ghè rasun (ho copiato lo statement per il concetto), probabilmente è l’età, ma per colpire certe palle col drive a 70+ anni, la signora proprio rincoglionita non dovrebbe essere :) son sicuro che non l’ha dimenticato il sud america.

Ad ogni modo parlava di orientamento del mercato Italiano e nello specifico quello del Nord, non della linea (che spesso è ben contribuita all’altro capo). Ma il sud america è grande (non solo BUE, SAO e CCS) e le fughe ci sono anche li.
Parliamoci chiaro, il nord è tutto in fuga e l’emorragia l’arresti solo con un vettore di base solido (e nel medio/corto termine è da escludere).

Comunque ho seri dubbi sul Giappone (mo m’arriva un bel drive sui cogl..ni)
 
C "ma possibile che non interessa nessuno ad az e il mercato italiano?"
S "il mercato italiano si, certo, quello del nord oltretutto spende quindi certo che può interessare consideri poi che tutto fà brodo per fare fatturato. mi spieghi però perchè BA o AF o LH dovrebbero comprarsi alitalia per prendere il mercato del nord? già in parte ve lo rubiamo. guardi mio caro, i ricchi veneti son già nostri e dei tedeschi e mi spiace ma non torneranno indietro. lo sa perchè?"
C "me lo dica lei"
S " perchè il vostro moribondo vettore gli ha sempre considerati solo dei magna usei e loro, i veneti, han provveduto ad arrangiarsi senza fare troppe storie e con le major straniere si son trovati bene e si son affezionati. vogliamo dire qualcosa degli emiliani?"
C "diciamolo"
S "quelli li avete sempre considerati a due passi da roma, vi siete sempre raccontati che sarebbro scesi nella vostra bella capitale. peccato che confondono parigi, monaco e londra con roma. e lei è convinto che anche questi tornino indietro?"
C "offrendogli un servizio, forse, si"
S "che nazione d'illusi! immaginiamo che domani arrivi la moribonda alitalia con macchine vecchie, un servizio prossimo allo zero, personale gentile e delicato come possono esserlo degli elefanti in una cristalleria, arriva in veneto e in emilia romagna e secondo lei air france, british airways e lufthansa le diranno... prego accomodatevi, volete per caso, voi di az, un pò dei nostri clienti? noi ne abbiamo in abbondanza, ne scongeliamo qualcuno dal refrigeratore e ve lo cediamo volentieri! oppure crede che i clienti abbandonino le coccole di BA per il grand hotel alitalia?"
C "effettivamente suona un pò male"
S "appunto. mi spieghi, allora, perchè qualcuno, vista la situazione, dovrebbe comprarsi alitalia. perchè? ora che è pure moribonda il vostro mercato vien via a buon prezzo. lo si prende e una parte lo si porta nei nostri aeroporti e un'altra parte lo si porta direttamente a destinazione"
C "direttamente?"
S "certo. cosa dicevamo alla buca precedente?"
C "che con gli oper sky USA..."
S "con gli open sky le major possono mettere tranquillamente alcuni loro aerei a casa vostra e farli volare da li. per noi inglesi, poi, in modo particolare. londra non ha più neppure uno stanzino libero"
C "senta stella: se io tornassi in italia e raccontassi che il modello di business hub è vintage il mio amico che passa le notti a montare e smontare onde e far stecche mi direbbe: in italia gira voce che l'hub non va più. ne sai niente?"
S "appunto non va più"
C "si ma lui lo direbbe per dire che son matto"
S "allora dica al suo amico, che conosco bene anch'io, che son dieci anni, esattamente dal 1998, che aspettate che un aeroporto diventi HUB e un vettore si consolidi come HUB carrier. in dieci anni avete solo prodotto disastri e voi ci credete ancora?"
C "bhè ma noi credavamo anche di essere una potenza imperiale come voi inglesi al punto che durante la seconda guerra mondiale per dimostrare al mondo che ce l'avevamo duro abbiamo invaso da soli la grecia"
S "...e se non fossero intervenuti i tedeschi a quest'ora parlavate greco. in compenso vi siete accontentati dell'abissinia e della libia e siete l'unico caso al mondo che anzichè sfruttare, voi, le colonie vi state facendo ancor oggi sfruttare da loro"
C "lasciamo perdere"
S "vuol sapere qual'è l'unico modo oggi per fare di un aeroporto un HUB e di un vettore aereo un HUB carrier?"
C "dica"
S "essere a dubai. avere il deserto, una dittatura moderna e il petrolio. tirar su senza problemi di popolazioni limitrofe una mega struttura, andare da airbus e dirgli a brutto muso o mi dai 500 aerei o altrimenti ti compro, dopodichè si assume personale da tutto il mondo facendolo lavorare come si deve. questa è l'unica strada per fare dal nulla un HUB"
C "vero"
S "ciò in europa non è più possibile, da voi, poi, non parliamone neppure. nel vecchio continente londra, francoforte e parigi lotteranno con dubai. monaco, madrid e amsterdam rappresenteranno gli aeroporti hub di seconda fascia, quelli considerabili regionali su scala globale, gli altri sarà una guerra tra poveri"
C "esagerata"
S "scusi ma vede dove siamo ora?"
C "certo"
S "da qui come vede l'italia e il trasporto aereo?"
C "da qui su bhè roba da poverelli. guerra tra poveri"
S "dipende dall'angolo di visione... da qui sù..."
C "dedichiamoci al gioco"
S "tocca a lei..."


continua...