Oggi Alitalia non vola da BGY


Intanto bisogna vedere se l'aereo piú grande ce l'hai e riesci a trovare l'equipaggio (ogni equipaggio puó operare su un solo tipo di aereo, con qualche eccezione).
Poi bisogna vedere come era il resto dei voli del giro macchina (non c'é solo un volo, ce ne sono almeno due).
Bisogna vedere se il no-show rate era in linea con le previsioni o era piú basso - in ogni modo, un upgrade della macchina per 7 pax raramente conviene.

Piuttosto: come li riproteggi i passeggeri a BGY? Li mandi a LIN o MXP?

di solito a LIN con 250€ in tasca...
 
Era un po' lo stesso concetto che qualche tempo fa avevo provato a suggerire al direttore dell'aeroporto di LTN: avere una major che serve l'aeroporto per le connessioni di lungo raggio o per quelle di corto non coperte da voli diretti. Non ha neanche capito cosa stessi dicendo...

/OT

Con chi hai parlato? Simon Harley, l'airline development manager (almeno fino a due anni fa)? Mi sembrava una persona abbastanza competente. Di certo, rimanendo nella catchment di LON, battere l'offerta disponibile è dura, la concorrenza è direttamente in casa. L'unica compagnia che ha sempre investito sulla provincia inglese è KLM tramite Cityhopper, ma non li vedo aprire un volo sul quarto aeroporto londinese. LTN è un "piccolo" scalo, base di armamento di U2, in concorrenza con STN. Gli aeroporti di Londra sono abbastanza specializzati, faccio fatica a trovare la logica per cui una compagnia in grado di garantire transiti presso un suo hub, debba aggiungere LTN al proprio network.

DaV
 
/OT

Con chi hai parlato? Simon Harley, l'airline development manager (almeno fino a due anni fa)? Mi sembrava una persona abbastanza competente. Di certo, rimanendo nella catchment di LON, battere l'offerta disponibile è dura, la concorrenza è direttamente in casa. L'unica compagnia che ha sempre investito sulla provincia inglese è KLM tramite Cityhopper, ma non li vedo aprire un volo sul quarto aeroporto londinese. LTN è un "piccolo" scalo, base di armamento di U2, in concorrenza con STN. Gli aeroporti di Londra sono abbastanza specializzati, faccio fatica a trovare la logica per cui una compagnia in grado di garantire transiti presso un suo hub, debba aggiungere LTN al proprio network.

DaV

Glyn Jones, il managing director, ma secondo me non ha capito il concetto. Poi il discorso e' passato ad altro argomento e non ho avuto occasione di approfondire. Non mi e' sembrato "tonto", anzi, solamente non credo avesse mai considerato l'ipotesi di corteggiare una major, ammesso e non concesso che qualcuna sarebbe stata interessata.
Condivido sostanzialmente la tua analisi - la mia considerazione partiva solamente dal fatto che buona parte della clientela di LTN vive piuttosto vicino all'aeroporto, e andare da li' ad un altro aeroporto di Londra puo' essere un incubo, per cui immagino ci sia una potenziale domanda non catturata. Ci vorrebbe un network carrier che potesse fare alcuni voli su un hub con la tranquillita' di sapere che nessuna low-cost fara' mai concorrenza sul p2p, in modo tale da avere sia il traffico p2p sia quello connecting. L'ideale sarebbe FRA, ma non credo LH sia interessata, e non so quanto traffico ci possa essere sulla LTN-FRA.
Immagino fosse piu' che altro wishful thinking da parte mia: mi sarebbe stato molto comodo un LTN-FRA di LH....
 
e può essere una buona opzione, anche perchè partendo sotto acsa ci si fa portare in aeroporto risparmiando il costo del parcheggio, che a LIN non è certo a buon mercato.

Confermo. abito a 5 minuti da Orio e AZ via Roma offre molte opzioni a prezzo allettante.
In ogni caso, tonanando alla discussione, mi sa che hanno problemi con il 170; già l'altro giorno, la rotazione pomeridiana è stta fatta con l'80.
Nella W08, con il CRJ avevano raggiunto un buon indice di regolarità