Offerta: volo panoramico di 30 minuti in Cesna a 69 euro


Pilota75

Il link che hai postato rimanda alla notifica di un incidente, non alla inchiesta.
Ma per farla breve, ed evitarmi un inutile labirinto, mi riassumi cosa c'entra l'incidente con i voli panoramici ?
Grazie e saluti
da Soyuz
 
Pilota75

Il link che hai postato rimanda alla notifica di un incidente, non alla inchiesta.
Ma per farla breve, ed evitarmi un inutile labirinto, mi riassumi cosa c'entra l'incidente con i voli panoramici ?
Grazie e saluti
da Soyuz



"Posizione dell’ ENAC :
L’ENAC considera che i cosiddetti “voli di propaganda”, in quanto effettuati contro
remunerazione, rientrano nella definizione di “operazione commerciale” di cui alla
lettera i) dell’Art. 3 del Regolamento CE 216/2008; per tali attività è prevista
l’emissione di apposito Certificato di Operatore Aereo (COA) a seguito della verifica
di sussistenza degli applicabili requisiti tecnici ed organizzativi dettati dalle norme
comunitarie e nazionali.
Pertanto, agli Aero Club nazionali interessati a svolgere l’attività di cui sopra, con la
nota prot. 1740/CTN/DIRGEN del 12/01/20010, è stato richiesto di adeguarsi in tal
senso alla regolamentazione vigente."

In sostanza ENAC vuole che qualsiasi attività di trasporto aereo remunerata, per quanto "basica", sia effettuata da chi detiene un COA.
Se un entità non munita di COA, effettua comunque quest'attività, è alquanto probabile che in caso di incidente ci siano grosse rogne con l'assicurazione.
In altre parole, senza COA, non è possibile pubblicizzare e vendere trasporti aerei di persone di nessun tipo.
Non so se gli AeC, abbiano questa certificazione, ma ho qualche dubbio.
 
"Posizione dell’ ENAC :
L’ENAC considera che i cosiddetti “voli di propaganda”, in quanto effettuati contro
remunerazione, rientrano nella definizione di “operazione commerciale” di cui alla
lettera i) dell’Art. 3 del Regolamento CE 216/2008; per tali attività è prevista
l’emissione di apposito Certificato di Operatore Aereo (COA) a seguito della verifica
di sussistenza degli applicabili requisiti tecnici ed organizzativi dettati dalle norme
comunitarie e nazionali.
Pertanto, agli Aero Club nazionali interessati a svolgere l’attività di cui sopra, con la
nota prot. 1740/CTN/DIRGEN del 12/01/20010, è stato richiesto di adeguarsi in tal
senso alla regolamentazione vigente."

In sostanza ENAC vuole che qualsiasi attività di trasporto aereo remunerata, per quanto "basica", sia effettuata da chi detiene un COA.
Se un entità non munita di COA, effettua comunque quest'attività, è alquanto probabile che in caso di incidente ci siano grosse rogne con l'assicurazione.
In altre parole, senza COA, non è possibile pubblicizzare e vendere trasporti aerei di persone di nessun tipo.
Non so se gli AeC, abbiano questa certificazione, ma ho qualche dubbio.

Non esiste un aec italiano che ce l'abbia; sul sito enac la lista dei detentori di coa è pubblica.
 
Pilota75

Il link che hai postato rimanda alla notifica di un incidente, non alla inchiesta.
Ma per farla breve, ed evitarmi un inutile labirinto, mi riassumi cosa c'entra l'incidente con i voli panoramici ?
Grazie e saluti
da Soyuz
Nei post seguenti ho linkato l'estratto dell'inchiesta.
L'incidente è avvenuto durante un volo turistico pubblicizzato e venduto nelle stesse modalità di quello in oggetto.
 
E' cosi' difficile anche all'estero? Non credo perche' ho sentito di parecchi posti dove i turisti possono acquistare un volo panoramico per vedersi, che so, le cascate di Iguaçu o il Grand Canyon.

L'ennesima spiegazione dei motivi per cui siamo un paese in recessione e abbiamo una aviazione civile da terzo mondo.
 
E' cosi' difficile anche all'estero? Non credo perche' ho sentito di parecchi posti dove i turisti possono acquistare un volo panoramico per vedersi, che so, le cascate di Iguaçu o il Grand Canyon.

L'ennesima spiegazione dei motivi per cui siamo un paese in recessione e abbiamo una aviazione civile da terzo mondo.

Cosa centra la recessione e l'aviazione civile da terzo mondo?
Ovunque nel mondo chi vende questo servizio deve avere l'apposita licenza (AOC); in italia ci sono decine di aziende che lo fanno.
E' anomalo che lo voglia fare il ragazzino fresco di PPL o chi non ne ha le competenze.
 
Addirittura decine di aziende... non pensavo fossero cosi' tante!! (e' ironico, se fosse necessario chiarirlo)

La recessione c'entra perche' per far crescere il PIL bisogna lasciare che si impiantino attivita' economiche, invece che mettere mille ostacoli burocratici che creano barriere all'ingresso insuperabili o superabili in tempi lunghissimi, e che scoraggiano investimenti nazionali e soprattutto esteri. E' cosi' in una infinita' di settori. Anche in questo. Pero' generalizzando troppo vado OT.
 
Addirittura decine di aziende... non pensavo fossero cosi' tante!! (e' ironico, se fosse necessario chiarirlo)

La recessione c'entra perche' per far crescere il PIL bisogna lasciare che si impiantino attivita' economiche, invece che mettere mille ostacoli burocratici che creano barriere all'ingresso insuperabili o superabili in tempi lunghissimi, e che scoraggiano investimenti nazionali e soprattutto esteri. E' cosi' in una infinita' di settori. Anche in questo. Pero' generalizzando troppo vado OT.
Non comprendo il senso di questa tua polemica.
Per poter svolgere lavoro aereo è necessario avere un AOC.
Mi sembra anche giusto, altrimenti facciamo fare aerotaxi anche gli aeroclub già che ci siamo.
Se già ci lamentiamo che le compagnie aeree falliscono e non rimborsano gli utenti, come si può pretendere che si faccia lavoro aereo senza licenza ed alcuna garanzia?
 
Ritengo che chi offre voli panoramici (Gran Canyon, Iguazu, Dolomiti) debba avere una Licenza di Operatore Aereo . Tuttavia, i voli di propaganda offerti dagli aeC non creano reddito: infatti, in genere, il pilota non è stipendiato per effettuare il volo, e non c’è ‘remunerazione, per l’Aero Club, in quanto a mala pena si coprono le spese.
Mi risulta che, dopo l’iniziale richiesta di ENAC, molti Aero Club abbiano concordato con ENAC estsso, ed alla luce del sole, le modalità per l’effettuazione dei voli ‘di propaganda’,
dando ovviamente tutta l’informativa al passeggero sulla tipologia del volo.
 
Per quel che ne so, i voli propaganda sono effettuati "ufficialmente" dalle scuole di volo degli aeroclub (anche da quelle VDS, basta cercare nel web per averne conferma). Servono per far assaporare l'esperienza ad un ipotetico futuro iscritto al corso. Credo sia un'attività "tollerata" in quanto rientrante negli scopi di ogni aeroclub. Tollerata perchè in teoria dovrebbe essere completamente gratuita. Di solito avviene dietro rimborso minimo che potrà essere detratto dal costo della eventuale iscrizione, quindi border line.

Se l'attività non è completamente gratuita, a rigore temo non sia permessa.

I voli turistici tipo quelli sul Grand Canyon (stupendo volare sulle riserve dell'Arizona) sono operati, in tutto il mondo, da aziende proviste di AOC.
 
Ritengo che chi offre voli panoramici (Gran Canyon, Iguazu, Dolomiti) debba avere una Licenza di Operatore Aereo . Tuttavia, i voli di propaganda offerti dagli aeC non creano reddito: infatti, in genere, il pilota non è stipendiato per effettuare il volo, e non c’è ‘remunerazione, per l’Aero Club, in quanto a mala pena si coprono le spese.
Mi risulta che, dopo l’iniziale richiesta di ENAC, molti Aero Club abbiano concordato con ENAC estsso, ed alla luce del sole, le modalità per l’effettuazione dei voli ‘di propaganda’,
dando ovviamente tutta l’informativa al passeggero sulla tipologia del volo.

Il problema non è la remunerazione in se ma il principio che stai facendo pagare ad un estraneo (inteso non socio) una quota per un volo che in caso di incidente non salvaguarda il pilota ed i passeggeri.
Non è il quantum che fa la differenza quanto la preparazione del pilota (PPL invece che CPL) e l'assicurazione.
Ripeto quanto detto prima, fin quando va tutto bene tutti amici; in caso di incidente chi lo spiega alla mogli/madre/figlio del pax che non era coperto da assicurazione?
Il pilota come dimostra di aver fatto il breafing di sicurezza?
Non è semplice la questione, te lo assicuro.
 
Per quel che ne so, i voli propaganda sono effettuati "ufficialmente" dalle scuole di volo degli aeroclub (anche da quelle VDS, basta cercare nel web per averne conferma). Servono per far assaporare l'esperienza ad un ipotetico futuro iscritto al corso. Credo sia un'attività "tollerata" in quanto rientrante negli scopi di ogni aeroclub. Tollerata perchè in teoria dovrebbe essere completamente gratuita. Di solito avviene dietro rimborso minimo che potrà essere detratto dal costo della eventuale iscrizione, quindi border line.

Se l'attività non è completamente gratuita, a rigore temo non sia permessa.

I voli turistici tipo quelli sul Grand Canyon (stupendo volare sulle riserve dell'Arizona) sono operati, in tutto il mondo, da aziende proviste di AOC.

Il fatto che sia fatta ufficialmente non significa che sia legale.
Non è totalmente gratuita perchè il famoso "rimborso spese" non esiste più da almeno 10 anni....a voler essere pignoli, se tu, passeggero al momento di pagare chiedi la ricevuta (ti stanno fornendo un servizio) non te la possono dare.