- CAGLIARI, 26 GIU - A Cagliari sono un centinaio i passeggeri che attendono l'aereo Air One che sarebbe dovuto decollare alle ore 7 per portarli a Roma. Il collegamento è slittato per ora alle 10:10, e dovrà essere operato con il velivolo in arrivo dalla capitale (previsto alle 9:50). Il volo Air One previsto, infatti, in partenza ieri sera alle 21:30 da Fiumicino è saltato per un guasto tecnico al velivolo. I passeggeri dopo una notte a Roma sono ripartiti solo questa mattina per Cagliari. (ANSA).
AR 26-GIU-06 09:38 NNN
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(ANSA) - FIUMICINO (ROIMA), 26 GIU - Dei 120 passeggeri diretti a Cagliari con un volo Air One e rimasti a terra ieri sera, all'aeroporto di Fiumicino, a causa di un guasto tecnico al velivolo, hanno disertato quasi tutti la successiva partenza prevista per questa mattina alle 8.25. Lo si apprende da fonti della compagnia, che da parte sua ha fatto sapere che dei 120 passeggeri, dei quali solo una trentina hanno accettato di venire ospitati a cura del vettore in un albergo vicino allo scalo, questa mattina ai banchi accettazione si sono presentate solo 4 persone. Per tutti gli altri, il vettore garantirà comunque l'emissione di un biglietto sulla tratta analoga. A quanto si è appreso ieri sera i passeggeri, dopo essere scesi dall'aereo nel quale avevano atteso circa 30 minuti, hanno presentato un esposto dell'accaduto negli uffici della Polaria di Fiumicino.
I passeggeri fanno bene a lamentarsi perchè con 2 aerei in overnight a FCO, anche se uno dei due in manutenzione, si sarebbe potuto cercare di mettere in piedi un volo addizionale, anche se avrebbe subito un forte ritardo.
Giá era il nostro... só che hanno avuto un problema tecnico e l'equipaggio passava il limite di ore di attivitá.... per tanto tutti all'hotel, e domani é un altro giorno
«La condizione del trasporto aereo dell'aeroporto di Cagliari, specie sulla rotta per Roma e
viceversa, sta attraversando una fase terribile che occorre assolutamente correggere». Lo sostiene il segretario regionale della Cisl, Giovanni Matta, che ha chiesto al Ministero dei Trasporti e all'Enac di convocare subito un Tavolo di confronto con il Sindacato e la Regione per valutare l'opportunità di introdurre «decisi correttivi nell'attuale sistema di continuità territoriale e attenuare i disagi dei passeggeri».
La Cisl sarda ritiene non più rinviabile - è detto in una nota - l'adozione di iniziative capaci di invertire l'attuale situazione. «I ritardi sono ormai diventati una regola e non c'è volo - ha sottolineato Matta - che non accumuli rinvii alla partenza dai 50 ai 120 minuti, quand'anche non viene cancellato del tutto. Nel recente periodo, e comunque a partire dal primo di maggio, ogni giorno vi è una motivazione nuova a
giustificare i ritardi e le mancate partenze. La situazione è diventata intollerabile ed è bene che la Regione in primo luogo, ma soprattutto l'Enac, intervenga con appropriati correttivi».
La Cisl sarda aveva già denunciato da subito «le difficoltà degli attuali vettori - ha proseguito Matta - a garantire un adeguato livello dei servizi, specie dopo l'uscita di scena di Alitalia che, di fatto, ha comportato nel volgere di poche ore il triplicarsi delle rotte e degli impegni degli eromobili a carico delle compagnie operanti su Cagliari, senza che questi abbiano avuto il tempo di organizzarsi in modo adeguato. Sorprende che a distanza di due mesi dalla definizione del nuovo scenario sui collegamenti da Cagliari per Roma i disservizi lungi dall'essere eliminati siano aumentati. La Cisl richiama l'attenzione del Ministero dei Trasporti e dell'Enac rispetto alla situazione denunciata da più parti e sollecita immediati correttivi e l'adozione di adeguate azioni di tutela dei diritti dei passeggeri». (ANSA).
viceversa, sta attraversando una fase terribile che occorre assolutamente correggere». Lo sostiene il segretario regionale della Cisl, Giovanni Matta, che ha chiesto al Ministero dei Trasporti e all'Enac di convocare subito un Tavolo di confronto con il Sindacato e la Regione per valutare l'opportunità di introdurre «decisi correttivi nell'attuale sistema di continuità territoriale e attenuare i disagi dei passeggeri».
La Cisl sarda ritiene non più rinviabile - è detto in una nota - l'adozione di iniziative capaci di invertire l'attuale situazione. «I ritardi sono ormai diventati una regola e non c'è volo - ha sottolineato Matta - che non accumuli rinvii alla partenza dai 50 ai 120 minuti, quand'anche non viene cancellato del tutto. Nel recente periodo, e comunque a partire dal primo di maggio, ogni giorno vi è una motivazione nuova a
giustificare i ritardi e le mancate partenze. La situazione è diventata intollerabile ed è bene che la Regione in primo luogo, ma soprattutto l'Enac, intervenga con appropriati correttivi».
La Cisl sarda aveva già denunciato da subito «le difficoltà degli attuali vettori - ha proseguito Matta - a garantire un adeguato livello dei servizi, specie dopo l'uscita di scena di Alitalia che, di fatto, ha comportato nel volgere di poche ore il triplicarsi delle rotte e degli impegni degli eromobili a carico delle compagnie operanti su Cagliari, senza che questi abbiano avuto il tempo di organizzarsi in modo adeguato. Sorprende che a distanza di due mesi dalla definizione del nuovo scenario sui collegamenti da Cagliari per Roma i disservizi lungi dall'essere eliminati siano aumentati. La Cisl richiama l'attenzione del Ministero dei Trasporti e dell'Enac rispetto alla situazione denunciata da più parti e sollecita immediati correttivi e l'adozione di adeguate azioni di tutela dei diritti dei passeggeri». (ANSA).
