Nuove selezioni in ENAV


rantax82

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9 Luglio 2008
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ENAV S.p.A., nell'ambito di un complessivo piano di sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche per la fornitura dei Servizi di Assistenza al Volo, con particolare riguardo all'osservazione ed informazione meteorologica, seleziona il profilo di

Osservatore / Informatore Meteo


da destinare esclusivamente ai propri impianti ubicati nelle seguenti Zone:

- Zona 1 (Brescia, Genova, Milano Linate, Milano Malpensa, Orio al Serio, Torino)
- Zona 2 (Ancona, Bologna, Firenze, Forlì, Parma, Perugia, Ronchi dei Legionari, Venezia)
- Zona 3 (Bari, Grottaglie, Napoli, Pescara)
- Zona 4 (Alghero, Catania, Lamezia Terme, Olbia, Palermo, Reggio Calabria)
La selezione è rivolta ai candidati di sesso maschile e femminile.

Requisiti:

- Diploma di Perito Aeronautico
- Data di nascita non anteriore al 01/01/1984
- Buona conoscenza della lingua inglese
- Conoscenze generali di informatica e dei più comuni sistemi operativi
Le candidature dovranno pervenire esclusivamente via internet entro il 15 marzo 2009 attraverso la sezione Lavora con Noi .

Alla selezione non possono partecipare i dipendenti di ENAV S.p.A.

ENAV S.p.A. comunicherà ai candidati individuati a seguito della valutazione dei curricula - esclusivamente tramite posta elettronica - le modalità di svolgimento della selezione.
 
Ciao!

Quale sarebbe esattemente il ruolo dell'osservatore meteo??
Quale sarebbe le sua formazione una volta passate le selezioni?

Grazie a tutti per i chiarimenti

Un saluto
 
pilotino88 ha detto:
Ciao!

Quale sarebbe esattemente il ruolo dell'osservatore meteo??
Quale sarebbe le sua formazione una volta passate le selezioni?

Grazie a tutti per i chiarimenti

Un saluto
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Con la chiusura degli ARO (i cui servizi verrano centralizzati), sugli aeroporti rimarrà solamente il servizio meteo che sarà fornito, appunto, dagli osservatori meteo.
Il loro compito sarà quello di monitare le condizioni meteo e quindi emettere i bollettini METAR a cadenza oraria, o semioraria, a seconda dell'aeroporto.
 
Paolo_ATC ha detto:
Con la chiusura degli ARO (i cui servizi verrano centralizzati), sugli aeroporti rimarrà solamente il servizio meteo che sarà fornito, appunto, dagli osservatori meteo.
Il loro compito sarà quello di monitare le condizioni meteo e quindi emettere i bollettini METAR a cadenza oraria, o semioraria, a seconda dell'aeroporto.
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Tanto anche quella degli osservatori meteo, secondo me, sarà una figura professionale dalla vita breve...
Tempo qualche anno e poi manderanno tutti i CTA delle TWR a fare un corso di meteorologia di 2 settimane e i bollettini li faremo direttamente noi...
Scommettiamo?
 
CTALIRQ ha detto:
Tanto anche quella degli osservatori meteo, secondo me, sarà una figura professionale dalla vita breve...
Tempo qualche anno e poi manderanno tutti i CTA delle TWR a fare un corso di meteorologia di 2 settimane e i bollettini li faremo direttamente noi...
Scommettiamo?
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ma perchè, in realtà osservano? pensavo pigiassero "enter" sul metar generato dall'aisas quando fischia il timer... ;)

(è l'aisas a generare il metar, se non erro neh?)
 
vipero ha detto:
ma perchè, in realtà osservano? pensavo pigiassero "enter" sul metar generato dall'aisas quando fischia il timer... ;)

(è l'aisas a generare il metar, se non erro neh?)
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Non so se sul forum c'è qualche EAV che può risponderti meglio...
Cmq gran parte dei valori del METAR o del Metreport sono generati in automatico (ad es. vento, temperatura, RVR etc)
Altri, come la visibilità generale e la copertura delle nubi, vengono ancora effettuati con osservazione "a vista" (l'EAV esce dall'ARO, si guarda intorno, rientra dentro e inserisce i dati).
Per quanto riguarda la copertura delle nubi in molti aeroporti c'è un nefoipsometro (generalmente coubicato con l'OM), ma è solo un ausilio per l'osservatore meteo e il dato riportato non viene inserito automaticamente (anche perché farebbe testo solo, eventualmente, per il Metreport e non per il METAR)
 
CTALIRQ ha detto:
Non so se sul forum c'è qualche EAV che può risponderti meglio...
Cmq gran parte dei valori del METAR o del Metreport sono generati in automatico (ad es. vento, temperatura, RVR etc)
Altri, come la visibilità generale e la copertura delle nubi, vengono ancora effettuati con osservazione "a vista" (l'EAV esce dall'ARO, si guarda intorno, rientra dentro e inserisce i dati).
Per quanto riguarda la copertura delle nubi in molti aeroporti c'è un nefoipsometro (generalmente coubicato con l'OM), ma è solo un ausilio per l'osservatore meteo e il dato riportato non viene inserito automaticamente (anche perché farebbe testo solo, eventualmente, per il Metreport e non per il METAR)
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Vi invidio perchè siete degli Eletti il cui linguaggio iniziatico è incomprensibile ai più! :D
 
seaking ha detto:
Vi invidio perchè siete degli Eletti il cui linguaggio iniziatico è incomprensibile ai più! :D
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:D:D:D:D

Legenda:
EAV: Esperto di Assistenza al Volo - si occupa di messaggistica e meteo
ARO: ATS Reporting Office - l'ufficio dove "vive" l'EAV e dove s presentano piani di volo, si ritirano i folder meteo e i PIB (pre-flight information bulletin) etc etc
RVR: Runway Visual Range - dai, questa è facile, cmq è la visibilità in pista misurata automaticamente con dei trasmissometri /generalmente 3) posti vicino alla pista
METAR: METerological Aerodrome Report - il classico bollettino meteo che tante volte è stato postato anche qui sul forum. Può avere cadenza oraria o semioraria. Si differenzia dal Met-report fondamentalmente solo per quanto riguarda visibilità e copertura delle nubi che, nel primo caso, sono osservate nei 360°, e nel secondo solo lungo le direttrici di atterraggio/decollo
OM: Outer Marker
Nefoipsometro: detto anche solo "nefo", è uno strumento utilizzato per misurare l'altezza della base delle nubi. Il suo funzionamento mi è ignoto... se vuoi maggiori info ti consiglio wikipedia... ;)
 
CTALIRQ: cialtrone prestato all'assitenza al volo...
rispondimi su FB piuttosto..
 
CTALIRQ ha detto:
Nefoipsometro: detto anche solo "nefo", è uno strumento utilizzato per misurare l'altezza della base delle nubi. Il suo funzionamento mi è ignoto... se vuoi maggiori info ti consiglio wikipedia... ;)
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è quello strumento che indica Overcast a 500 e Few a 1000 ;)
 
CTALIRQ ha detto:
:D:D:D:D
Nefoipsometro: detto anche solo "nefo", è uno strumento utilizzato per misurare l'altezza della base delle nubi. Il suo funzionamento mi è ignoto... se vuoi maggiori info ti consiglio wikipedia... ;)
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E' molto semplice, i più moderni usano un sistema laser hanno una sola postazione che funge da trasmettitore e ricevitore, una volta inviato il segnale in base all'angolo con il quale è stato puntato il laser e al tempo di ritorno dell'onda elettromagnetica si può calcolare l'altezza delle nubi.
Inoltre questo a differenza dei precedenti nefroipsometri permette di poter rilevare fino a 3 strati di nubi, cambiando la frequenza dell'onda emanata in base all'altezza della nube da rilevare e alla sua morfologia.
Come diceva un altro utente, viene usato per indicare nei METAR e nei messaggi meteo in generale l'altezza delle nubi (es. SCT020, FEW320) :)
 
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