Gli sponsor del passaggio di Air Italy al low cost non sono da cercare nel solo Catullo ma gli enti locali di Veneto, Trentino e Lombardia, che per l'occasione hanno fondato una nuova società di marketing.
La giustificazione, data a mezzo stampa, indicava come obiettivo la necessità di far venire in Italia del nord est turisti dal centro Europa.
Per far questo hanno scartato Meridiana, che si era proposta per l'operazione, se aiutata nella promozione in Italia e all'estero. Questa compagnia avrebbe, secondo me, gestito l'operazione con maggior sucesso.
Non so però se alle promesse di aiuto finanziario siano seguiti i fatti, ho visto solo un discutibile logo dell'iniziativa.