Nuova ondata di fallimenti nei cieli europei


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SkySurfer

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Non siamo nemmeno a fine Maggio e sono già una dozzina le compagnie aeree europee che hanno annunciato la sospensione delle operazioni di volo...

2012

Cirrus Airlines, Germania
Spanair, Spagna
Malév, Ungheria
Cimber Sterling, Danimarca
Mint Airways, Spagna
Air Poland, Polonia
Jetisfaction, Germania
Czech Connect Airlines, Rep. Ceca
Direct Aero Services, Romania
Skyways, Svezia
City Airlines, Svezia
Bmibaby, Regno Unito
JOB Air c/o Central Connect Airlines, Rep. Ceca
Air Finland, Finlandia
OLT Express c/o Yes Airways, Polonia
OLT Regional, Polonia
Windjet, Italia
Contact Air, Germania
Strategic Airlines, Lussemburgo
iMD Airways, Spagna
Islas Airways, Spagna
Hello, Svizzera
Cosmo Airlines, Spagna
German Sky Airlines, Germania
XL Airways Germany, Germania
Kuban Airlines, Russia
Sky Wings, Grecia

2013

Red Wings, Russia
Hispania Airways, Spagna
OLT Express Germany, Germania
FLM Aviation, Germania
Aerosvit, Ucraina
Donbassaero, Ucraina
Orbest Orizonia, Spagna
Helitt Lineas Aereas, Spagna

Quest'anno si prospetta forse il più terribile per l'aviazione commerciale europea.
 
Ultima modifica:
E all'orizzonte ce ne sono tanti altri, anche non europei, se la situazione non migliora (Cyprus, Kingfisher, etc)
 
in teoria dopo una crisi si esce più rafforzati, ( in italia la vedo durà, purtroppo!!!:(:( ) però vedere quella lista fa pensare.
ciao
andrea
 
rish budget carrier Ryanair is expecting more European airlines to collapse in 2012 as a result of rising fuel prices and the broader economic situation.

The carrier made its claim as it posted a 25% increase in full-year post-tax profits, to €503 million ($639 million), after revenues rose by 19%. Passenger numbers were up 5%.

But it expects that its profit this year will fall to around €400-440 million.

Higher fuel prices meant the airline's fuel costs increased by more than €360 million. But it says that, excluding fuel, its adjusted unit costs stayed "flat" during the year.

Ryanair has responded to the collapse of Hungary's Malev and Spain's Spanair with new services in each country, and says it expects "more European failures" this year.

The carrier says fuel costs contributed to the closure of Malev and Spanair. It says its own fuel purchase is 90% hedged for 2012-13 at about $101 per barrel.

While this is a 22% increase on the previous year, it says this is still "significantly lower" than current prices. The airline forecasts a €320 million rise in its fuel bill for this year.

Ryanair also says that the oil prices make it "more logical" for the carrier to ground aircraft - up to 80, it says - during the winter rather than suffer losses through low yields.

But it says it expects passenger numbers for the year to rise by 5% to 79 million. The first half will see a 7% rise in passengers with a 3% rise in the second half.

fonte: Flight International Pro
 
Spero che le compagnie superstiti riescano ad espandersi sfruttando il mercato lasciato libero dai fallimenti, in modo da assorbire almeno in parte la forza lavoro. Questo e' l'aspetto piu' drammatico della cosa: pensare a persone che una mattina si svegliano e non trovano piu' la compagnia per la quale lavoravano.
 
ripeto...è ciclico.
Lo si può riscontrare in tutti i settori lavorativi.Prendete l'edilizia...boom,imprese costruttrici che nascono come funghi.Poi arriva la depressione e chi non ha i requisiti necessari,chiude.Lasciando libere alcune fette di mercato.E li subentrano coloro che sono rimasti in piedi.
Lo stesso,a mio parere,succede nell'aviazione.
Ma di esempi ce ne sarebbero a milioni.
 
Cesare.Caldi ha detto:
Potresti fare qualche nome? e a livello europeo chi vedi più in difficoltà? Io penso a csa.
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La maggior parte dei vettori dell'Europa dell'Est è conciata in maniera pessima sotto il punto di vista finanziario. I rischi maggiori, a mio avviso, provengono da quell'area del continente, assieme all'Italia. La penisola iberica ha già visto una fitta serie di vettori che hanno dovuto soccombere, uno dietro l'altro. Lì a rischio sono ormai le ventures regionali superstiti.

Le più esposta è la slovena Adria Airways, seguono : B&H Airlines (che ormai opera 1 volo al giorno, quando va bene), Montenegro Airlines, Estonian Air, Air Baltic (anche se ha avviato un piano "ReShape" che si spera possa funzionare), CSA, Croatia Airlines.

Ungheria, Lituania, Macedonia e Slovacchia già non hanno più un vettore di bandiera. La Bosnia-Erzegovina l'ha praticamente perso, ormai è questione di mesi, se non settimane.

LOT, JAT Airways e Tarom pare invece abbiano migliorato decisamente la loro posizione economica, ma attendiamo di vedere i risultati di fine anno.

Di Bulgaria Air si conosce sempre poco sul lato finanziario, ma pare stia facendo bene.
 
Ultima modifica:
TW 843 ha detto:
Blue Panorama
Air Vallée
Meridiana-AirItaly
Windjet (se non se la compra AZ)
Skybridge
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Anche Air Alps, Mistral Air e Small Planet Italia non hanno una bella cera.

Praticamente tutte, tranne Gruppo Alitalia, Air Dolomiti e Neos sono esposte ad un rischio concreto.
 
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