Con la raccomandazione di non trasformarlo in un thread politico.
«Aereo di Stato solo se non c'è di linea»
ROMA - Dopo le polemiche dei giorni scorsi sull'utilizzo dell'aereo di Stato da parte di esponenti di governo (la polemica era esplosa dopo il viaggio Roma-Monza di Rutelli, Mastella e alcuni collaboratori in occasione del Gran Premio di Formula Uno), il presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha emanato una nuova direttiva pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di martedì. In essa vengono stabilite nuove regole per l'utilizzo di voli blu.
CHI LO PUO' USARE - Il trasporto aereo di Stato - si legge nel primo ed unico articolo del provvedimento - è riservato alle alte cariche dello Stato per motivi strettamente istituzionali. Ne possono quindi usufruire il presidente della Repubblica, i presidenti di Camera e Senato, il presidente del Consiglio, il presidente della Corte Costituzionale e gli ex presidenti della Repubblica. Sul volo «incriminato» per e da Monza hanno invece trovato ospitalità anche il figlio di Mastella, il parlamentare della Margherita Renzo Lusetti e un collaboratore della presidenza del consiglio, Riccardo Capecchi, che ha seguito dell'episodio ha poi deciso di rassegnare le dimissioni.
DI STATO E DI LINEA - I ministri e le delegazioni ufficiali potranno usufruire dei voli di Stato per «comprovate ed inderogabili esigenze di trasferimento connesse all'esercizio delle funzioni istituzionali» e quando «non sono disponibili voli di linea ne altre modalità di trasporto compatibili con le funzioni istituzionali». Solo in casi eccezionali lo stesso vale per viceministri e sottosegretari.
Corriere della Sera
«Aereo di Stato solo se non c'è di linea»
ROMA - Dopo le polemiche dei giorni scorsi sull'utilizzo dell'aereo di Stato da parte di esponenti di governo (la polemica era esplosa dopo il viaggio Roma-Monza di Rutelli, Mastella e alcuni collaboratori in occasione del Gran Premio di Formula Uno), il presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha emanato una nuova direttiva pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di martedì. In essa vengono stabilite nuove regole per l'utilizzo di voli blu.
CHI LO PUO' USARE - Il trasporto aereo di Stato - si legge nel primo ed unico articolo del provvedimento - è riservato alle alte cariche dello Stato per motivi strettamente istituzionali. Ne possono quindi usufruire il presidente della Repubblica, i presidenti di Camera e Senato, il presidente del Consiglio, il presidente della Corte Costituzionale e gli ex presidenti della Repubblica. Sul volo «incriminato» per e da Monza hanno invece trovato ospitalità anche il figlio di Mastella, il parlamentare della Margherita Renzo Lusetti e un collaboratore della presidenza del consiglio, Riccardo Capecchi, che ha seguito dell'episodio ha poi deciso di rassegnare le dimissioni.
DI STATO E DI LINEA - I ministri e le delegazioni ufficiali potranno usufruire dei voli di Stato per «comprovate ed inderogabili esigenze di trasferimento connesse all'esercizio delle funzioni istituzionali» e quando «non sono disponibili voli di linea ne altre modalità di trasporto compatibili con le funzioni istituzionali». Solo in casi eccezionali lo stesso vale per viceministri e sottosegretari.
Corriere della Sera