Aeroporto di Pescara. La Saga fa i conti
Questa mattina presentata l'attività della struttura aeroportuale nei primi sei mesi dell'anno. Hanno relazionato Vittorio Di Carlo, Fabrizio Ocone e Gianfranco Stomei. In dettagli i dati
- Con la conferenza stampa di questa mattina la Saga S.p.A. ha voluto fornire elementi chiari sull’operatività dell’ Aeroporto D’Abruzzo nel primo semestre del 2009.
Ad illustrare la situazione sono intervenuti il Direttore amministrativo Fabrizio Ocone, Il Direttore Generale Gianfranco Stomei e il Presidente della Saga Vittorio Di Carlo.
Nonostante la crisi economica ed i fattori eccezionali, la previsione a fine anno è del + 3%. Verificando i dati è stato possibile vedere come dal 1997 ad oggi vi sia stata una crescita, per quanto riguarda l’affluenza dei passeggeri. Nel ‘97 si contavano 72.962 adesioni, ad oggi nonostante la battuta d’arresto subita nel periodo che va da aprile a giugno, siamo intorno a 410.000. Una netta ripresa si è avuta nel mese di luglio.
E’ facile pensare che a causa della crisi economica di carattere mondiale e per gli avvenimenti del 6 aprile, che hanno interessato la nostra Regione, i viaggiatori abbiano pensato poco alla possibilità di partire e si siano concentrati su altre problematiche, e siano finiti con l’effettuare prenotazioni last minute.
“Il piano strategico 2008 2013 è stato influenzato da elementi non prevedibili” è quanto dichiarato dal Presidente di Carlo che ha sottolineato come nonostante la crisi l’andamento complessivo mostra una crescita rispetto al passato del 2-3% , è evidente la flessione rispetto a ciò che si era stimato ma la calamità naturale non era prevedibile.”Il piano strategico 2008-20013 -ha affermato il Presidente Di Carlo- redatto prima di tali nefasti eventi , prevede di superare i 700.000 passeggeri a fine 2013. Con una crescita di circa 50.000 passeggeri per anno. Il dato del primo semestre è inevitabilmente compromesso da questi fattori eccezionali.”
Per ciò che attiene le destinazioni servite, abbiamo potuto osservare come si siano incrementate dal 2001 ad oggi, in questo momento risulta sospesa solo quella in direzione Africa per motivi legati alle scarse richieste dei viaggiatori. Così come a breve sarà sospeso il volo per Katowice. Il tutto deriva dal piano marketing, concordato col la Regione Abruzzo, approvato il 18 maggio a causa delle elezioni anticipate, sviluppato prendendo come riferimento solo le destinazioni ritenute interessanti.
I volumi di traffico aereo risultano in contrazione in tutto il mondo. Lo scorso maggio si è riunita a Kuala Lumpur l’Associazione delle Compagnie Aeree, si è previsto nell’assemblea che nel 2009 le compagnie aeree registreranno perdite economiche per oltre sei miliardi di euro. L’Aeroporto D’abruzzo subisce inoltre “L’allarme terremoto” che determina un aggravante del quadro globale nel trimestre aprile- giugno, unito alla riduzione prevista delle frequenze sulle rotte Londra Francoforte e Girona in attesa dell’avvio della base Ryanair operativa a Pescara dal 3 luglio. Questi fattori hanno comportato una netta diminuzione del traffico aereo in aprile con il – 32%, maggio -30%, giugno -25%. Segnali di buona ripresa sono stati registrati nel mese di luglio che si è chiuso con un incremento del 16% che determina una previsione per fine anno del 3%.
In Italia tutti gli aeroporti sono contrassegnati dal segno negativo davanti alle percentuali di traffico : in generale si parla di un -8% mentre in Abruzzo si attesta intorno al 16%. Il dato negativo della Regione è nettamente influenzato dalla situazione portata dal terremoto, e dalla sua durata, la persistenza delle scosse ha determinato uno stop che forse sarebbe durato meno se la situazione si fosse stabilizzata prima.
C’è da dire che confrontando i dati sui movimenti riguardanti il numero di atterraggi e decolli possiamo notare come nel luglio 2008 si parlasse di 1.005 e nel luglio 2009 sia aumentato a 1.223 un +11,4%.
Si è inoltre parlato della regolarità, dall’inizio dell’ anno i voli cancellati (più che altro per problemi di natura tecnico – operativa) sono stati 5 su 5.860 determinando un tasso di regolarità di quasi il 99,99%. I voli in arrivo ed in partenza da Pescara dall’inizio dell’anno hanno portato una puntualità del 95% ove il 5% è legato al problema Alitalia e riguarda principalmente i voli per Milano.Inoltre la Saga ha condotto delle indagini sia in aeroporto che a bordo dei voli che indicano un elevatissimo gradimento per la scelta delle destinazioni, per la qualità dei servizi offerti e per i prezzi.
L’Aeroporto D’Abruzzo, è stato ricordato sta mattina anche perché da poco al centro del G8, ci è stato riferito di come il Generale Massetti Capo delle operazioni aeronautiche della protezione civile abbia espresso con una lettera il gradimento per i servizi offerti a terra dalla Saga S.p.A.
Le iniziative previste stanno andando avanti con successo. Sono conclusi i lavori nella zona est dove ora vi sono 5 piazzole di sosta in più per gli aeromobili ed inoltre sono stati acquistati un bus navetta da 130 posti e nuovi trattori per il trasporto bagagli. Sono state completate le fondazioni nella parte ovest per l’ampliamento dell’aerostazione. Ed in più il varco doganale è stato dotato delle migliori attrezzature. Il tutto in linea con il programma stabilito.
“Uno degli obiettivi principali che ci siamo dati- ha concluso Di Carlo- è quello di avere una molteplicità di vettori che operano nel nostro scalo. Ad oggi operano qui Ryanair, FlyOnAir , Alitalia Cai, BelleAir e Ups (volo cargo). Con tutti questi operatori stiamo discutendo per incrementare le attività.”
I primi dati sul controllo di gestione riferito al bilancio del semestre del 2009, mostra un risultato finale di sostanziale equilibrio tra costi e ricavi per quanto riguarda la gestione caratteristica di società.
fonte: PagineAbruzzo/Pescara