Penso possa essere lo stesso motivo principale per cui Easyjet ha chiuso la base di FCO, a parte i problemi di handling e ritardi vari, come era stato rivelato da un intervista della CEO, diceva che il problema sostanziale di FCO è che i voli in partenza in prima mattinata non si riempiono bene, hanno LF piu' bassi della loro media e soprattutto yield piu' bassi. Il traffico business in uscita da FCO evidentemente vuoi perchè non molto numeroso vuoi per la distanza di raggiungere FCO evidentemente parte con voli piu' tardi al mattino, infatti diceva che i voli con partenza della seconda ondata avevano risultati migliori di quelli di prima mattinata. Inoltre essendo Roma sede del Governo, Ministeri, enti vari, penso che la maggior parte del traffico business è verso Roma.
Per una low cost scegliere un aeroporto dove basare degli aerei è un investimento e da il plus di poter offrire voli in partenza in prima mattinata, se questo segmento non funziona ne subisce tutto l'esito della base. Per questo diceva la CEO di Easyjet, Roma essendo mercato prettamente turistico può benissimo essere servita da altre basi e gli aerei spostati in altri aeroporti che garantiscono un miglior rendimento dei voli in prima mattinata, il vero plus che da una base.
Norwegian credo sia incappata nello stesso problema, finora i voli erano operati da altre basi e si riempivano meglio, adesso essendo base i voli in partenza di prima mattinata da Roma credo possano essere in sofferenza.
A tutto questo sommiamo che il marchio Norwegian seppur sia la terza low cost in Europa, ha una presenza e una conoscenza del marchio in Italia, moltissimo inferiore rispetto alle due big Ryanair ed Easyjet. Per il mercato italiano è sostanzialmente una low cost di nicchia specializzata solo nei voli verso il nord europa.