Si, ma non per colpa dei vettori; il deterioramento qualitativo nasce dalla ECCESSIVA (!!) liberalizzazione nel settore , con cani e -più spesso- porci a fare macelleria sociale dei dipendenti, col risultato che non è più minimamente appealing lavorare in aeroporto. Ed è così ovunque.
Perché avviene questo? Perché per vincere i contratti dei vettori gli handlers abbassano le tariffe oltre ogni accettabile limite.
Quindi vero che il vettore risparmia e sceglie al meglio nel rapporto prezzo/qualità , ma il vulnus resta la giungla handlers come già detto, complici ovviamente le folli normative sul lavoro , Jobs Act docet, dove è consentita ogni logica possibile di sfruttamento e precariato.