Ci dici dove è scritto che sarebbe confermata una sola?
Che gli A320-216 fossero la versione depotenziata e con autonomia e peso massimo al decollo inferiore dell'A320-214 è noto.
Detto questo non è scritto negli articoli postati sopra che hanno consumi maggiori e che sono antieconomici.
Servirebbe un intervento di Rick che ci può dire con notizie di prima mano quali sono i vantaggio e quali gli svantaggi della soluzione.
E' evidente che se ti poni nelle condizioni limite probabilmente conviene avere la versione con maggiore potenza, probabilmente più ti allontani dal limite e più viene fuori la convenienza della versione depotenziata.
Sulla convenienza incide poi il prezzo di acquisto e di leasing, anche in questo caso possiamo discutere solo su sentito dire.
Sarebbe interessante avere dati certi, altrimenti è il solito tiro a simpatia.
A cena quest'estate a con un amico pilota di AZ, fra l'altro mi raccontava che tutti i target di bassi consumi dei 320 erano stati raggiunti...ed insieme ai coefficienti di puntualità si poteva associare il record del risparmio carburante.
Da non esperto posso solo aggiungere che la fonte è molto credibile visto che si tratta di uno dei 15 comandanti tutor di 90 piloti circa...secondo la nuova struttura di monitoraggio dei rendimenti appena varata.
Quoto il tuo interventoe aggiungo che se si raggiungono target in funzione del risparmio del carburante ( fonte il tuo amico comandante in AZ) non credo che sia in virtù del fatto che l'azienda abbia i motori 216 ma piuttosto perché è stata applicata una " Fuel policy" corretta che viene raccomandata anche da Airbus per tutti i modelli ( indipendentemente dalla motorizzazione) .Non sono un esperto ma, ragionando in termini di buon senso, credo che il consumo in termini assoluti non sia un dato indicativo per giudicare se un aeromobile sia economico o meno da operare. Si possono raggiungere gli obiettivi di consumo previsti e tuttavia perdere. Bisognerebbe considerare il consumo specifico per unità di carico utile trasportato (lt di carburante / (kg carico*km percorso ) ). Una spiegazione alla presunta non economicità del 216 è che consuma di meno ma trasporta anche di meno e quindi alla fine si va in perdita. Ad ogni modo non credo che queste limitazioni sentano sulle tratte del tipo FCO-REG dove non serve molto carburante e non credo ci sia molto carico da imbarcare se non i bagagli dei pax. Forse è una limitazione su quelle tratte di medio raggio (quelle su cui si diceva volesse puntare Alitalia) in cui è necessario imbarcare più carburante e forse si potrebbe trasportare anche del carico supplementare. Comunque queste sono considerazioni di un profano sarebbe interessante sentire qualcuno più esperto.
Ciao
Quoto il tuo interventoe aggiungo che se si raggiungono target in funzione del risparmio del carburante ( fonte il tuo amico comandante in AZ) non credo che sia in virtù del fatto che l'azienda abbia i motori 216 ma piuttosto perché è stata applicata una " Fuel policy" corretta che viene raccomandata anche da Airbus per tutti i modelli ( indipendentemente dalla motorizzazione) .
Una corretta politica di risparmio del carburante nelle Compagnie Aeree in tutto il mondo , molto in voga in questi anni parte : dalla scelta che il Crew fa del carburante necessario per il volo ( senza inutili esagerazioni ) ,dalla corretta applicazione delle procedure di rullaggio da e per la pista con un motore spento ( quando possibile) , da un profilo di volo economico dal decollo ( uso di flap e spinta) , alla crociera ( quota di miglior performance) all'atterraggio ( flap e spinta).
Tutto questo è codificato bene da Airbus e non è ovviamente in funzione del motore scelto dall'operatore, bensì nell'educazione al rispetto di procedure codificate, oggetto anche di incontri appositi con il personale navigante .
Continuo a credere che la scelta del 216 sia stata dettata più da una conveniente offerta del lessor causa scarsa richiesta del modello in oggetto che da altro.
Rimango in attesa di autorevoli interventi tecnici.
Grazie mille Rick e complimenti!
Così abbiamo una base su cui discutere e non basare pagine su supposizioni magari lontanissime dalla realtà.
Credo che il rateo di salita dipenda, oltre che dalla spinta dei motori, anche dal peso al decollo. Diciamo che forse il -216 è ottimizzato per tratte più brevi con un peso al decollo più basso (in pratica il lavoro di air-one), il -214 forse per tratte più lunghe con maggior carico. Credo che se in AZ (AP-fleet) avessero voluto cambiare da -216 a -214 mentre le consegne erano in corso airbus non avrebbe avuto problemi a soddisfare la richiesta. Evidentemente in AZ rirenevano più conveniente il -216.
Che APfleet li abbia comprati bene non significa che li noleggi a CAI a basso prezzo anzi credo di ricordare di aver letto su questo forum che i leasing non erano molto convenienti.
Per quanto riguarda il discorso pesi al decollo se quello che ha detto l ingegnere è corretto a parità di peso (per quanto leggero) l aereo con meno spinta consuma cmq di più perchè ci mette di più a raggiungere la quota di crociera.
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I consumi non vanno calcolati sul tempo ma sulla distanza: guarda come te li dà la tua macchina....
Per quanto riguarda il discorso pesi al decollo se quello che ha detto l ingegnere è corretto a parità di peso (per quanto leggero) l aereo con meno spinta consuma cmq di più perchè ci mette di più a raggiungere la quota di crociera.
I consumi non vanno calcolati sul tempo ma sulla distanza: guarda come te li dà la tua macchina.
L'efficienza complessiva è fare più strada a parità di carburante.