MXP..strade..ferrovie..e altro . Futuro e oltre


Roger

Utente Registrato
23 Aprile 2006
426
0
0
.
Eccomi qua.
Innanzi tutto un salutone agli amici commensali di iersera.
A I-TIGI ... non ho fotografato la marachella denominata: "inaugurazione MXP Boffalora." Non si sa mai. Sappiano i forumisti che abbiamo constatato che la copertura in trincea della futura 336 tiene... oh se tiene. Perlomeno una audi + due pesi leggeri ( Boeing 747 e FlyIce , un peso medi/max I-TIGI, e i 100 e passa del sottoscritto. (Ma non fatevi illusioni per ulteriori collaudi... sono in dieta [:308].
Veniamo a noi, qui di seguito posto ulcuni articoli e immagini .
Provenienza : Regioone Lombardia e JP4 di Agosto.
Io ho eseguito , ma il merito va tutto a I-TIGI, il cui ottimismo ed entusiasmo ci ha contagiati per tutta la serata.
Con la visita lungo Boffalora/MXP abbiamo potuto constatare come il tutto proceda per il meglio.
Anche a proposito del casella a Boffalora , che inizialmente ci ha tratti in inganno.
Ora passiamo alla pubblicazione qui di seguito.
Lascio a voi ogni ulteriore valutazione.

per iniziare.
mxp290707001kkbu4.jpg


Questo sarà determinante.
mxp290707004kkcj5.jpg


E vai!!!!
mxp290707002kkjl2.jpg


piantina relativa ad articolo di cui sopra.

mxp290707003kkfo1.jpg


da JP4 pag 1
mxp290707005kkyd9.jpg


da JP4 pag 2
mxp290707006kkgt6.jpg


Ho aperto una discussione nuova . Ritengo sia meglio per evitare dispersioni sul tema : MXP futuro prossimo e lontano.

[:306][:306][:306]
 
Roger, non vorrei fare il guastafeste, ma non so se è buona cosa pubblicare per intero le pagina di una rivista su un forum pubblico...
Non per altro, quanto per problemi di diritto d'autore... [:301]

maclover
 
Ho citato la fonte credo non ci siano problemi. Se ci fossero va beh le toglierò.
A proposito se ritenete che le prime tre pagine siano troppo piccole con un pò di pazieza le ridimensionerò.
 
anch'io voglio ringraziare tutti per la bella pizzata di ieri sera,a parte la defezione delle fantasmagoriche rappresentanti della belta' transilvanica.La serata,infiammata dalle roboanti rivelazioni di I-TIGI si puo' riassumere in un motto dal tono risorgimentale:"qui o si fa' l'hub o si muore!"
Di tutto il grosso lavoro di Roger mi resta un dubbio relativo alla cartina di lombardia trasporti:il collegamento ferroviario tra busto rfi e mxp che secondo quanto indicato si allaccia alla linea esistente in corrispondenza del sedime aeroportuale mi sembra antitetico al raccordo Y (da legnano a busto ferrovie nord ).O si fa'l' uno o l'altro!
P.S.:le foto di JP4 mi sembrano un po' datate,l'abbonamento cosa lo paghiamo a fare...
 
Citazione:Messaggio inserito da MXP EXP

anch'io voglio ringraziare tutti per la bella pizzata di ieri sera,a parte la defezione delle fantasmagoriche rappresentanti della belta' transilvanica.La serata,infiammata dalle roboanti rivelazioni di I-TIGI si puo' riassumere in un motto dal tono risorgimentale:"qui o si fa' l'hub o si muore!"
Di tutto il grosso lavoro di Roger mi resta un dubbio relativo alla cartina di lombardia trasporti:il collegamento ferroviario tra busto rfi e mxp che secondo quanto indicato si allaccia alla linea esistente in corrispondenza del sedime aeroportuale mi sembra antitetico al raccordo Y (da legnano a busto ferrovie nord ).O si fa'l' uno o l'altro!
P.S.:le foto di JP4 mi sembrano un po' datate,l'abbonamento cosa lo paghiamo a fare...

Io pure sui collegamenti ferroviari nutro dubbi.
non solo per il doppione di Busto , ma anche per l'allacciamento T1 >t2 passando attraverso Casenuove e poi Casorate Sempione a nord di Gallarate.
Però non si sà mai.
Io preferirei un sano collegamento a sud ovest, attraverso novara. In modo da trarre beneficio da Piemonte e Liguria ponente.
[:306][:306][:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da MXP EXP

anch'io voglio ringraziare tutti per la bella pizzata di ieri sera,a parte la defezione delle fantasmagoriche rappresentanti della belta' transilvanica.La serata,infiammata dalle roboanti rivelazioni di I-TIGI si puo' riassumere in un motto dal tono risorgimentale:"qui o si fa' l'hub o si muore!"
Di tutto il grosso lavoro di Roger mi resta un dubbio relativo alla cartina di lombardia trasporti:il collegamento ferroviario tra busto rfi e mxp che secondo quanto indicato si allaccia alla linea esistente in corrispondenza del sedime aeroportuale mi sembra antitetico al raccordo Y (da legnano a busto ferrovie nord ).O si fa'l' uno o l'altro!
P.S.:le foto di JP4 mi sembrano un po' datate,l'abbonamento cosa lo paghiamo a fare...

L'importante e' ora arrivare ai 28!!!!!!!:D
Pensa la faccia di Raffaele ed Antonino (big friends) che, vicini-vicini stanno collegando MXP piu che CDG o FRA mentre Schisano spazza via gli aerei su altre "sedi"...[:308][:308]
 
Non so se ci avete fatto caso ma sulla To-MI all'uscita di Boffalora sono comparsi i cartelli con l'indicazione "Malpensa" per ora coperta dal nastro...
 
Citazione:Messaggio inserito da MXP EXP

anch'io voglio ringraziare tutti per la bella pizzata di ieri sera,a parte la defezione delle fantasmagoriche rappresentanti della belta' transilvanica.La serata,infiammata dalle roboanti rivelazioni di I-TIGI si puo' riassumere in un motto dal tono risorgimentale:"qui o si fa' l'hub o si muore!"
Di tutto il grosso lavoro di Roger mi resta un dubbio relativo alla cartina di lombardia trasporti:il collegamento ferroviario tra busto rfi e mxp che secondo quanto indicato si allaccia alla linea esistente in corrispondenza del sedime aeroportuale mi sembra antitetico al raccordo Y (da legnano a busto ferrovie nord ).O si fa'l' uno o l'altro!
P.S.:le foto di JP4 mi sembrano un po' datate,l'abbonamento cosa lo paghiamo a fare...
Guarda che le foto del T1 sono ricavate dal n 57 dala rivista di Raffaele, quella di JP4 con il "presidente" alto quanto la torre da JP4.;)
 
Il raccordo Y è solo per puntallare: serve per collegare la fiera e MXP per l'expo. Cosa che il altro modo è impossibile.
Il collegamento che si stacca fra gallarate e busto per arrivare a MXP da sud si chiama "Accessibilità sud Malpensa". E' un collegamento che è stato affiancato ai collegamenti a nord per poter consentire il passaggio dei treni in maniera passante.
Il collegamento raffigurato è solo uno degli scenari possibili. Non è ancora definito il tracciato.

L'accessibilità da Piemonte e Liguria avverrà tramite Novara, di più non si può fare: queste regioni non generano una domanda sufficiente per lo scalo tale da giustificare collegamenti su ferro. Già fa fatica Milano figuriamoci il resto.
 
Per completezza di info posto la news senza tagli,anche se l'ultima parte avrei fatto volentieri a meno di inserirla.

Il viaggio a Washington è terminato,sindaci e rappresentanti di SEA hanno potuto“toccare” con mano lo studio del Mitre sulla terza pista di Malpensa: «La visita è stata notevolmente utile – commenta Giorgio Merletti, presidente pro tempore del Cuv -, un’opportunità che purtroppo non è stata colta dai rappresentanti dei sindaci piemontesi pur invitati. Utile perché ha permesso di visitare il più grande centro di ricerca e sviluppo in ingegneria dei sistemi aeroportuali e di controllo del traffico aereo del mondo dove operano circa 6500 tra ingegneri, matematici, controllori del traffico aereo, piloti e altri professionisti e verificare la serietà e le modalità di lavoro di questo centro che è un organismo indipendente, non commerciale e no profit che da circa mezzo secolo fornisce consulenze in oltre 40 nazioni in numerose parti del mondo. Inoltre ha permesso di verificare che il Mitre opera tenendo sempre in evidenza tre parametri di valutazione principali: la sicurezza operativa la capacità aeroportuale e l’impatto da rumore».


C’è dunque soddisfazione per la visita, ritenuta dal presidente di turno del Cuv interessante perché «ha consentito un primo approccio sullo studio che Sea ha commissionato al Mitre per la soluzione del problema dell’aumento della domanda di traffico aereo nell’area di Milano e l’analisi di varie alternative per far fronte a tale domanda di crescita focalizzandosi sull’aeroporto di Malpensa – prosegue Merletti -. Inoltre l’obiettivo era anche quello di studiare soluzioni a più lungo termine al problema della crescita del traffico aereo spostata sull’area di Brescia Montichiari. Pertanto lo studio non affronta problematiche relative all’aumento del numero di passeggeri, né la definizione di rotte, né gli studi sulla Via né quelli legati alla Vas».


A settembre lo studio verrà presentato a settembre in Italia: «È stato un primo approccio importante – continua Merletti -, lo studio, che è stato visionato anche da Enav, verrà presentato nella sua completezza nel corso di un incontro in Lombardia, al quale saranno invitati tutti i protagonisti e le istituzioni interessati, sia per obblighi di legge sia per l’esigenza di coinvolgere tutti gli enti territoriali che operano nell’area limitrofa a Malpensa e che comunque ed a qualunque titolo saranno coinvolti direttamente o indirettamente sul futuro dell’aeroporto di Malpensa. Siamo andati per vedere cosa aveva elaborato il Mitre, abbiamo visto che è un ente autorevole sopra ogni dubbio, gli scenari ipotizzati sono diversi, non è questo il momento né il luogo per esprimere giudizi di merito. Ora è la politica che deve prendere le decisioni».

Commenti tutto sommato positivi, dunque. Non così i comitati ambientalisti che hanno accolto domenica 29 luglio i sindaci del territorio di ritorno dagli Usa: Excalibur, Unicomal e Covest tra gli altri hanno espresso la contrarietà a qualsiasi tipo di progetto di terza pista con cartelli e striscioni: «I sindaci sono andati ad ammirare il più grande progetto di devastazione ambientale degli ultimi decenni – ha fatto sapere Excalibur - che gli esperti del Mitre sono riusciti ad elaborare. Gli esperti americani propongono la distruzione di un’immensa area verde (l’area del Gaggio) per fare posto alla terza pista, la cancellazione di due intere frazioni, Tornavento e Case Nuove, la costruzione di nuovi raccordi autostradali per agevolare l’afflusso dei Tir e la realizzazione di altri centri di stoccaggio per facilitare le importazioni dalla Cina. Il tutto nel pieno, o meglio al posto, del Parco del Ticino, zona classificata dall’Unesco come riserva naturale della biosfera. Perché, ci domandiamo, invece di andare in America per conoscere il nostro destino i nostri sindaci non si impegnano affinché lo sviluppo di Malpensa sia sottoposto, come prevede la legge italiana e le normative europee, alla Valutazione Ambientale Strategica (Vas)? Forse – prosegue la nota di Excalibur -, è la nostra ipotesi, per non deludere le multinazionali, le società finanziarie e quegli imprenditori locali dal fiuto buono che su Malpensa stanno investendo enormi capitali e a cui poco importa della nostra salute e del nostro ambiente».



Lunedi 30 Luglio 2007
t.g.
tommaso.guidotti@varesenews.it
 
L'ultima parte è ideologia pura, per fortuna che gli scoiattoli e gli altri animali del parco hanno cose più interessanti di cui occuparsi ... altrimenti ce li troveremo in piazza a protestare :D:D:D
 
Citazione:Messaggio inserito da MXP98

Gli esperti americani propongono la distruzione di un’immensa area verde (l’area del Gaggio) per fare posto alla terza pista
Questa frase mostra che Excalibur e soci non hanno mai messo piede nell'area della terza pista, una specie di steppa (utilizzata dall'Esercito per le esercitazioni con i cingolati) come si può vedere qui</u> e qui</u>.

Marco
 
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747

Citazione:Messaggio inserito da MXP98

Gli esperti americani propongono la distruzione di un’immensa area verde (l’area del Gaggio) per fare posto alla terza pista
Questa frase mostra che Excalibur e soci non hanno mai messo piede nell'area della terza pista, una specie di steppa (utilizzata dall'Esercito per le esercitazioni con i cingolati) come si può vedere qui</u> e qui</u>.

Marco




[:304][:304][:304]
 
Gli ambientalisti li depennerei dalla lista delle insidie per lo scalo.
La percezione di ecomostro è andata morendo con il tempo e l'assunzione di lavoratori locali nello scalo. I problemi, e molto molto seri, sono altri ormai.
 
Citazione:Messaggio inserito da MXP98

Spero proprio che a settembre espongano disegni ufficiali e magari un plastico con tanto di raccordi tipo quello in visione agli arrivi del T1.
Un argomento forte (forse l'unico)degli ambiantalisti era ( dico era) la continuità territoriale tra la zona di Via Gaggio ed il parco del Ticino, inteso come sponda lombarda del fiume , la quale continuità sarebbe motivo di mantenimento fauna locale.
Mi si spieghi che valore ha intestardirsi su questo fatto quando:
La strada provinciale tra Tornavento e MXP è un ostacolo.
E' vero che esiste un corridoio che passa sopra la 336 e la provinciale, ma a ovest del corridoio la continuità è interrotta da tutta una serie di capannoni di logistica e parcheggi, ( avioport).
Sempre tra la provinciale e il Ticino , dove dovrebbero passare gli animaletti , si sta costruendo alla grande " edilizia residenziale.
Fino a pochi anni orsono , quando gli animaletti finivano sotto i cingoli dei mezzi corazzati , dov'erano i vari comitati ambientalisti?

Quando per decenni si sono scavate cave a dstra e a manca , dov'erano i vari comitati ambientalisti?

Quando camminando lungo il Ticino si trovano sacchi d'immondizia, televisori elettrodomestici tavoli e ogni altra schifezza , dove sono vari comitati ambientalisti?

Quando per impercorribilità dei vari ponti sul Ticino si formano code kilometriche di mezzi con motori inutilmente accesi ed inquinanti, il tutto per non costruire nuovi ponti che permettano uno scorrimento veloce,dove sono vari comitati ambientalisti?

Quando le industrie tipiche della zona chiudono e i posti di lavoro vengono a mancare e con essi la possibilità di vivere almeno in modo dignitoso dove sono vari comitati ambientalisti?

Quando i vari componenti dei sopracitati comitati, tronfi e supponenti per la convinzione delle missione sociale cui si dedicano, vanno in vacanza PRENDENDO L'AEREO A MXP.... ecco lì dovrebbe esserci ognuno di noi e giù [:305][:305][:305] di santa ragione.........[:307]
[:306][:306][:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da Roger

Citazione:Messaggio inserito da MXP98

Spero proprio che a settembre espongano disegni ufficiali e magari un plastico con tanto di raccordi tipo quello in visione agli arrivi del T1.
Un argomento forte (forse l'unico)degli ambiantalisti era ( dico era) la continuità territoriale tra la zona di Via Gaggio ed il parco del Ticino, inteso come sponda lombarda del fiume , la quale continuità sarebbe motivo di mantenimento fauna locale.
Mi si spieghi che valore ha intestardirsi su questo fatto quando:
La strada provinciale tra Tornavento e MXP è un ostacolo.
E' vero che esiste un corridoio che passa sopra la 336 e la provinciale, ma a ovest del corridoio la continuità è interrotta da tutta una serie di capannoni di logistica e parcheggi, ( avioport).
Sempre tra la provinciale e il Ticino , dove dovrebbero passare gli animaletti , si sta costruendo alla grande " edilizia residenziale.
Fino a pochi anni orsono , quando gli animaletti finivano sotto i cingoli dei mezzi corazzati , dov'erano i vari comitati ambientalisti?

Quando per decenni si sono scavate cave a dstra e a manca , dov'erano i vari comitati ambientalisti?

Quando camminando lungo il Ticino si trovano sacchi d'immondizia, televisori elettrodomestici tavoli e ogni altra schifezza , dove sono vari comitati ambientalisti?

Quando per impercorribilità dei vari ponti sul Ticino si formano code kilometriche di mezzi con motori inutilmente accesi ed inquinanti, il tutto per non costruire nuovi ponti che permettano uno scorrimento veloce,dove sono vari comitati ambientalisti?

Quando le industrie tipiche della zona chiudono e i posti di lavoro vengono a mancare e con essi la possibilità di vivere almeno in modo dignitoso dove sono vari comitati ambientalisti?

Quando i vari componenti dei sopracitati comitati, tronfi e supponenti per la convinzione delle missione sociale cui si dedicano, vanno in vacanza PRENDENDO L'AEREO A MXP.... ecco lì dovrebbe esserci ognuno di noi e giù [:305][:305][:305] di santa ragione.........[:307]
[:306][:306][:306]




Straquoto ogni singola parola! [:304]