MXP: il terminal 2 si rifà il look (Foto)


Sierra_Alpha

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9 Agosto 2006
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LIEO
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX
PS: mercoledì passando dai varchi al T2 ho fatto 2 foto col cellulare: sono corse TRE guardie Sea per fermare "l'attentatore" e cancellare le prove del malfatto peccato che poi quando si vuole le regole non si applicano e i servizi giornalistici le foto le possano scattare [:301]

per il semplice fatto che il giornalista e/o fotografo in caso di controllo mette la mano in tasca e fa leggere alle guardie l'autorizzazione che ha rilasciato la società che gestisce l'aeroporto alla testata giornalistica per cui scrive o alla società per cui lavora....

Altra cosa è il discorso che effettivamente le persone preposte per il controllo della sicurezza sono un pò troppo esagerate nei modi di fare...

Interessante il nuovo progetto.....
 
Citazione:Messaggio inserito da gabibbo

più che altro, sembra che abbiano fatto un acquisto a forfait con lo stesso progettista della linea 3 della metropolitana.. c'è un family feeling inquietante...
Ma che scherzi ?!?!!? :D:D:D

La Linea 3 è assai più bella ...[8D] e pure qualche decina d'anna più giovane :D:D:D

Ottima l'osservazione fatta da Alex circa il confronto tra T2 e LIN; a me il T2 pare comunque più luminoso e gradevole di LIN che è praticamente privo di finestre. Le vetrate di LIN vicino ai finger sono una zona più recente rispetto al resto del terminal.
 
@ FlyIce

credo che originariamente il T2 e Lin fossero molto ma molto identici, poi le varie ristrutturazioni e ampliamenti li hanno un po' differenziati ma entrambi godono di uno sviluppo poco lineare: sembrano costruiti e amplianti un po alla bene e meglio :D

Per il momento al T2 si tamponano le emergenze, anche oggi un aereo U2 era al finger... oltre alla zona varchi si lavora alla sistemazione di gate D1/D5 ovvero quelli che rimangono subito a sinistra dopo la zona controlli. Poi ci sarà un piccolo ampliamento della zona commerciale in attesa di vedere cosa deciderà Sea per il futuro (e qua entra in gioco anche il destino di AZ): si parla di ultimare il T2 con i 2/3 finger che mancano e di conseguenza ampliare la zona partenze ma al tempo stesso si sta progettando di ampliare il terminal verso la vecchia zona del Cargocenter che tutt'oggi risulta abbandonato dopo l'apertura di cargo City e tra qualche anno sarà trasferita anche la Fedex ( si parla di nuovi gate per le low cost senza bisongno di bus interpista). Sembra invece abbandonata per ora la demolizione e successiva riscostruzione del T2 a 400m più a Nord
 
I-TIGI ha una conoscenza encicolpedica dei lavori di ampliamento e restauro di LIN e del T2 di MXP. Lo invito a farci un resoconto dalla notte dei tempi ad oggi.

Marco
 
Eccomi.

Se dobbiamo considerare (architettonicamente parlando) la situazione attuale e quella dei due scali (LIN e MXP) negli anni 50,60 ed 80 ai tempi i 2 scali avevano un design comune (versione anni '60 ed anni '80) mentre ora abbiamo un insieme di stili che cozzano un po' tra di loro.

1° fase, dopoguerra sino anni '50.

Nella prima fase i due scali avevano manufatti prevalemente in cemento, a LIN li si puo' ancora vedere tra il Terminal ed il Palazzo della Presidenza SEA, a MXP (T2) a fianco alla TWR ed vicino al Terminal Partenze ex palazzina "NCA Cargo".

Gia' allora i due scali avevano alcuni punti in comune, grossi oblo' al posto di finestre squadrate con cornici bianche dal diametro di 2 metri circa, un stile quasi da caseme di marina o scali vicino al mare (Considerando che il primo terminal di LIN riceveva voli su idrovolanti...).

2° fase,anni 60:

I due scali vengono ampliati, si costruiscono strutture portanti in metallo e il disegno e' uguale sia per LIN che per MXP, i colori scelti il bianco con filetti neri.
Ancora oggi a LIN si possono vedere alcune "resti" al piano +1 (uffici) mentre a MXP lo stile e' ben visibile nel ex bar con terrazza air side.

Fu introdotto un layout "esagonale", il terminal di Linate, land side, era esagonale e non rettangolare cosi come il corpo partenze che si estendeva verso il piazzale air side.

A Malpensa l'unica testimonianza "esagonale" visibile e' la tettoia di collegamento esterna tra il Terminal Parternze e quello degli Arrivi realizzata negli anni 80 (!) per mantenere lo steso design del Terminal Partenze, questa tettoia a struttura esagonale prolungata a vari elementi sfalsati e' in realta' qualcosa di architettonicamente emblematico dato che e' in stile anni '60 ma realizzato negli anni '80 con la costruzione del termianl arrivi (praticamente un falso storico)...!

3° Fase, anni 80.

SEA si appoggio alla ItalAirport (Ex SEA Consulting) per i primi progetti della "Grande Malpensa" (1973) con sede sulla Darsena di Milano ma, dato che per realizzare l'Hub ci sarebbero voluti anni, si dette realizzazione ai due progetti:

LIN: "Progetto Linate 80".
Ampliamneto del Terminal passeggeri con la realizzazione della tettoia land side (continua) nuovi rivestimenti esterni (color marrone) e rifacimento degli interni con rivestimenti color grigio e giallo, nuovi banchi check-in (gialli).

MXP: "Progetto Malpensa 81"
Stesso layout per Malpensa, grigio e giallo per far percepire ai passeggeri d'essere arrivati nella stessa citta' ed in effetti i complimenti per il design scelto da SEA arrivarono da diversi ambienti del design avendo dato ai due scali un'identita' propria e diversa da altri aeroporti.

A Malpensa si costrui un terminal arrivi in tutta fretta dato che per quasi 2 mesi LIN chiuse (rifacimento totale della pista) con il totale del traffico milanese su MXP (in quell'occasione con l'utilizzo delle 2 piste si fecero molte rilevazioni acustice sull'impatto ambientale che poi MXP2000 avrebbe creato, molte aerolinee europee per compattare alcune frequenze utilizzarono WB tipo A300.


4° Fase: Anni 90:

LIN "Progetto Linate Domani":
Il progetto Linate domani ha portato al raddoppio del terminal di LIN e non ha toccato il precedente progetto "Linate 80" dato che i volumi nuovi im parte sono stati dei ampliamenti.

"Linate Domani" viene affidato all'architetto Aldo Rossi e le zone ampliate esternamente sono identificabili da elementi di colore verde chiaro oltre al giallo (per dare una continuita' a "Linate 80") e marrone per le facciate, utilizzo di vetrate (air side) e la realizzazione di 5 torrioni metallici per i fingers.
Sul lato air side da notare l' interpretazione di Rossi di una grande "porta d'ingress oa Milano" tramite le due alte colonne verdi e a fianco elementi in marmo (arrivi bus interpista).
Sul lato land side si realizza una nuova are check-in sempre con rifiniture esterne in verde chiaro e marrone ora occupata da Alitalia, per gli interni si continua ad utilizzare i colori grigio e giallo.

MXP "Ampliamento MXP Nord":
Dopo LIN viene ampliato anche il terminal di MXP con l'aggiunta di torrioni e passerelle simili a quelle di LIN di colore giallo e 5 fingers (prima fase, la seconda fase ad oggi nom e' ancora stata realizzata, 8 fingers ed ampliamento zona imbarchi).

Nelle sale imbarchi zona fingers vengono sperimentati i colori ed alcuni materiali che poi verranno utilizzati a "Malpensa2000" (in quel momento in costruzione), colori riposanti scelti da Sottas come il legno e verde acqua, chi dovesse transitare in quell'area potra' ancora oggi notare l'embrione di quanto poi si sarebbe fatto al T1.


5° Fase:

"Progetto Malpensa 2000"
Il Terminal 1 disegnato da Sottas su indicazione della stessa SEA e' stato concepito per far si che il passeggero, specialmente quello in transito dopo molte ore di viaggi intercontinentali potesse trovare un ambiente riposante, niente luccichii, niente scritte al neaon retroilluminate, materiali antiriplesso e colori mediterranei come il verde acqua e legno. Per la pavimento un colore scuro e non chiaro per non affaticare la vista, idem per la struttura stellare (cielo) color sabbia opaca, come quella del mare, grandi vetrate per sfruttare la luce solare il piu' possibile.

La segnaletica bianca con fondo verde scuro caratterizzera' sia il Terminal 1 che la stazione ferroviaria sottostane cosi come la stazione milanese di Cadorna per dare un senso di continuita'.

Il costruendo 3/3 e Sat. C continueranno tale stile eccetto la struttura stelllare interna (cielo) verniciata in silver-opaco come concordato con Alitalia e in ogni caso concepito da SEA come parte del terminal da dedicare ad una delle alleanze.


Colori:

SEA sta' rimodellando il design del T2 e di LIN, ha adottato "3 colori base" per i 3 terminals per cio' che concerne scritte e alcuni manufatti:

MXP T1: Verde scuro
MXP T2: Grigio
LINATE: Blu

Queste scelte sono gia' visibili da un po' di tempo sui cassoni che contengono i monitors per le informazioni dei voli.

La segnaletica di massima nel T2 dovra' essere su fascia grigia con indicazioni bianche, a LIN Blu con indicazioni bianche (un accenno nella zona fast track SEA/AZ).

Il T2 alla fine avra' come dominante i colori del T1 cosi come gia' nelal zona imbarchi con fingers.

Su LIN sarebbe prevista la stessa cos ma al momento ogni lavoro di restyling di LIN e' stato fermato (erano partiti quelli della facciata lan side zona AirOne).
 
Vi ringrazio, a questo punto chissa' quale sara' il colore dei cassoni per i monitors al T3?...[8D]






Se avessimo ancora Mr. Bencini il problema non ci sarebbe, dopo aver tolto i grandi tabelloni al piano check-in avrebbe pure evitato i monitors pur di risparmiare...[:308]