Mr. Bianchi Magazine (news and more)


I-TIGI

Bannato
9 Novembre 2005
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Milano, Lombardia.
aeroportilombardi.it
ROMA - Per Alessandro Bianchi, ministro dei Trasporti, 'il bando per Alitalia sarà presentato a breve, ma bisogna ancora scegliere l'advisor'. ''Sara' nominato in settimana'', ha risposto il ministro a chi gli chiedeva se conoscesse già il nome dell'advisor del governo per la cessione del 30,1% della quota pubblica di Alitalia, ''e a gennaio, subito dopo le feste, la pubblicazione del bando''. Questi i tempi annunciati da Bianchi a Bruxelles per il Consiglio dei ministri europei del settore. Per il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa Schioppa, 'la decisione di cedere il 30,1% e' coraggiosa e deriva dalla presa d'atto della storia non di successo per lo Stato. Alitalia in 10 anni, dal 1996 ai primi 9 mesi 2006, ha perso 3,1 mld di euro. Ora sia gestita come impresa. L'occupazione puo' salvaguardarsi solo con un'azienda vincente sul mercato'.
 
TRASPORTO AEREO: ARRIVA RIFORMA, SCIOGLIERA' NODO HUB

ROMA - Prende forma il riassetto del trasporto aereo nazionale. Settore che, dall'attuale condizione di fragilita', sara' rimesso in ordine per consentire lo sviluppo delle compagnie aeree sul territorio nazionale e la ripresa dell'Alitalia. Dalla classificazione e razionalizzazione dei quasi 100 aeroporti per evitare un'ulteriore proliferazione indiscriminata che non regge l'attuale traffico al potenziamento dei sistemi di controllo e sanzionatori dell'Enac, dalle concessioni aeroportuali che oggi vengono date per 40 anni e senza alcun controllo al passaggio dal privato (compagnie e gestori aeroportuali) al pubblico alla gestione delle fasce orarie di decollo e atterraggio (slot), dalla gestione dello spazio aereo alla qualita' dei servizi, dal sostegno ai vettori aerei alla revisione dei contratti del settore e delle procedure per la proclamazione degli scioperi, il progetto elaborato dal ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, ha avuto il via libera dal Consiglio dei ministri. Sara' trasformato in disegno di legge delega in esame nella prossima riunione dell'esecutivo a palazzo Chigi il 22 dicembre. Il progetto sembra tenere presente le osservazioni fatte dal numero uno dell'Alitalia Giancarlo Cimoli, secondo il quale l'attuale situazione penalizza la compagnia, e dei requisiti di sistema, cioe' regole a sostegno del settore. La riorganizzazione degli aeroporti passera' per il ruolo e il traffico degli scali, che saranno distinti in nazionali (per collegamenti intercontinentali), regionali (rotte europee e medio raggio) o city airport (collegamenti nazionali o turistici). Ma nel riassetto si dovra', innanzitutto, sciogliere il nodo hub tra Fiumicino e Malpensa: la soluzione potrebbe essere la chiave di volta per l'aumento del traffico di Alitalia.
 
Che pelotas co sti hub, ne scegliessero uno, si assumessero la responsabilità della scelta e via... senza tanti ghirigori del barbagianni e del cinghialone... (sembrano quasi i proclami di Fuda) [:306][:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da FiumicinoForEver

Che pelotas co sti hub, ne scegliessero uno, si assumessero la responsabilità della scelta e via... senza tanti ghirigori del barbagianni e del cinghialone... (sembrano quasi i proclami di Fuda) [:306][:306]

A parte che sono sempre convinto che con una vera compagnia con le palle questa potrebbe presenziare bene 2 Hub's in Italia, a parte cio' l'Hub in tutto il mondo lo determina la compagnia aerea e non a tavolino sindaci, assessori, ministri e politicanti vari...

Comunque sia la vera news (colpo basso...:D) e' per i City Airport in scali turistici...!
 
BRUXELLES - Quale hub per il futuro del trasporto aereo in Italia? Il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi non si sbilancia tra Fiumicino e Malpensa ma sottolinea che quest'ultimo ''deve trovare un suo ruolo''. ''È chiaro che Fiumicino e' l'aeroporto piu' grande d'Italia, mentre Malpensa - ha spiegato Bianchi a margine del Consiglio dei ministri dei Trasporti a Bruxelles - deve costruire la terza pista, ha la nebbia per tre mesi l'anno e non ha le infrastrutture che la collegano a Milano. Insomma non ci vuole atterrare nessuno. Dunque bisogna trovargli un suo ruolo distinguendolo da Linate E noi dovremo studiare questo ruolo''. ''Non e' possibile – ha continuato - che continui a fare quello che fa Linate, che deve diventare un city-airport''. A scegliere l'hub comunque sara' il vettore, e non credo che buttera' alle ortiche un investimento come Malpensa. Ma e' chiaro che Fiumicino e' l'aeroporto piu' grande d'Italia mentre Malpensa deve costruire la terza pista, ha la nebbia per tre mesi l'anno e non ha le infrastrutture che la collegano a Milano. Insomma, non ci vuole atterrare nessuno. E noi dovremo studiare un ruolo per questo aeroporto''.
 
ROMA - La posizione del ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi a proposito dell'aeroporto di Malpensa ''e' stata gia' illustrata in occasione del Tavolo di Milano sul trasporto aereo, e condivisa dal presidente della regione Lombardia, dal presidente della Provincia di Milano e dal sindaco di Milano''. Lo ricordano fonti del ministero dei Trasporti in relazione ad alcune dichiarazioni dell'ex ministro della Giustizia, e parlamentare della Lega Nord, Roberto Castelli. ''L'aeroporto di Malpensa - viene spiegato - troverà la sua migliore e funzionale collocazione all' interno di un nuovo piano degli aeroporti italiani in via di definizione. Di Malpensa verranno valorizzate tutte le potenzialità in una logica di complementarità e specificità e non di competizione con l'aeroporto di Fiumicino. Attribuire al ministro dei Trasporti intenzioni diverse - viene sottolineato - e' solo un esercizio inutile e strumentale''.
 
Se questo era Rettore dell'università di Reggio Calabria, adesso capisco come mai tanti ragazzi di quella zona vengono a studiare negli atenei del centro e del nord...
 
Direi di inserire qui tutte le affermazioni di Mr. Bianchi, mi sa che il bello deve ancora venire quando salteranno fuori i nominativi dei vari scali retrocessi ad aviosuperfici, Citu airports turistici ed Hub History, alla fine ci sara' da rilegare un libro.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
[br
A parte che sono sempre convinto che con una vera compagnia con le palle questa potrebbe presenziare bene 2 Hub's in Italia, a parte cio' l'Hub in tutto il mondo lo determina la compagnia aerea e non a tavolino sindaci, assessori, ministri e politicanti vari...

quoto in pieno le due affermazioni.
Sulla prima c'è l'esempio LH che di hub ne ha due:Monaco e Francoforte.

Sulla seconda quoto ma ricordati che siamo in Italia dove tutto deve passare tra gli intrallazzi della politica...
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE

Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
[br
A parte che sono sempre convinto che con una vera compagnia con le palle questa potrebbe presenziare bene 2 Hub's in Italia, a parte cio' l'Hub in tutto il mondo lo determina la compagnia aerea e non a tavolino sindaci, assessori, ministri e politicanti vari...

quoto in pieno le due affermazioni.
Sulla prima c'è l'esempio LH che di hub ne ha due:Monaco e Francoforte.

Sulla seconda quoto ma ricordati che siamo in Italia dove tutto deve passare tra gli intrallazzi della politica...

Tra l'altro i teutonici oltre a MUC e FRA andranno giu' pesanti con il BBIA senza contare che ne hanno altri due oltre cortina....!

Prevedere un piano (per AZ o cio' che ne sara') ben paizzati a MXP e FCO e' un conto, ma con solo FCO un suicidio annunciato, anzi omicidio. (tanto vale regalarla ad AF senza tante moine).