Mi sta venendo male lo confesso…è la 3^ sera che il capo mi fa fare la notte, e non ne posso più (ma almeno accumulo giorni di recupero…a quando mai li userò, uff) così ne ho approfittato per fare un po’ d’ordine nel mio PC.
Avete presente quando non riuscite a vedere l’immagine del desktop tanti file avete sparsi? Ecco così stava messo il mio pc
Insomma copiando, tagliando e cancellando ho trovato alcune foto interessanti del mio ultimo viaggetto a Buenos Aires (tanto per cambiare eh
)
In realtà non c’è nulla che non abbiate già visto nella maggior parte dei TR che sono già postati, però il rientro l’ho fatto con un comodo EZE-GRU-FRA-VCE, e la prima tratta l’ho volata con TAM, che mi sembra manchi da ste parti
Il volo di rientro era sul delirante andando, dato che avevo una comodissima coincidenza di 1h30min a GRU per beccare l’intercontinentale, e per inciso non riuscivo nemmeno a fare il web check-in così, tra lo sconfortato e il depresso, mi avvio con un abbondante anticipo nell’aeroporto EZE, sperando di ammazzare un po’ di tempo mirando qualche partenza
Appena arrivo, subito mi cade l’occhio sul FCO che sta imbarcando (e mi cala la lacrima pensando al 777AZ, vabbeh ) e subito dopo, vedo una specie di bolgia infernale che si accalca alla fine dei banchi…quelli di imbarco dei TAM…azz…
Non avevo idea che ci fosse questo traffico allucinante con il Brasile…qualcosa come 6-7 voli al giorno…anche se la maggior parte, strano a dirsi, sono brasiliani che vengono in vacanza in Argentina, dato che per loro il cambio è molto più favorevole
Fortunatamente riesco a infiltrarmi nella corsia Ejecutiva, dove, una gentilissima (e bona) signorina mi chiede “signore ha la coincidenza molto stretta, le va se la anticipo al volo che parte prima?” – “Azz e lo chiedi pure, anticipa anticipa” classica botta di cu*o
Partirò circa un’ora e mezza prima del mio schedulato, il che mi da una relativa tranquillità a San Paolo, anche se atterreremo con buoni 40 min di ritardo
Il mio primo impatto positivo con TAM tuttavia si va a infrangere contro una barriera…umana! All’imbarco c’è il delirio, complice anche il ritardato arrivo dell’aeromobile, e nessuno riesce a far formare una coda…peggio che a Napoli
In qualche modo riesco a infiltrarmi passando tra un’ascella e un bambino strillante e a guadagnare la prima posizione (beh, prima fila vah)
Il volo è un: EZE-GRU – Volo JJ 8019 – Metallo: A330-200 (wow!) – Posto: 6C
LF: allucinante…99% un flusso di turisti pauroso! – ETD: 13.00 – ETA: 16.35 (partiti con 30 minuti di ritardo, e portati sino alla fine).
Call sign: PT-MVP – utilizzato anche per i long haul
Crew Cabin: nel complesso soddisfacente…ma solo perché sono brasiliane In realtà il servizio è stato abbastanza scadente per quanto riguarda il pranzo, e anche come preparazione/interazione con i pax non mi sono sembrate il massimo…su 4 aa/vv della busines, solo 1 parlava spagnolo e 2 inglese (malissimo)
La configurazione della business è un 2-2-2, niente di particolare, ma colori accesi, tutto sommato simpatici da vedere
La poltrona aveva già il cuscino e una coperta (ma niente amenity kit, ma tanto il volo è surato 2 ore e mezza scarse, non se n’è sentita la mancanza ); dà un’aria di “usato” e volendo anche un po’ “cheap” (bello l’inglese nei TR )
Poco dopo il decollo, iniziano con un aperitivo (in bicchiere di plastica, argh!) ma niente noccioline, uff
E proseguono con la distribuzione di giornali, salvietta (in bustina!!!!) e i documenti di immigrazione per il Brasile (2 stamp is megl che uan!)
L’IFE è perfettamente funzionante, e con mia sorpresa rifornitissimo di film; il monitor è bello grande, e visibile in qualsiasi posizione
Le cuffie in compenso lasciano molto a desiderare (anche se sono Philips) e le hanno anche volute indietro :diavoletto:
Il telecomando (ma tanto è tutto touch screen) ricorda un po’ quelli dei nuovi 330AZA, anche se in versione old…tutto sommato con questi nuovi IFE se ne può fare tranquillamente a meno
Tutto l’IFE è completamente tradotto (malissimo) anche in italiano, e quasi tutti i film sono anche nella nostra lingua (ma inspiegabilmente i sottotitoli in portoghese sono impossibili da rimuovere)
I comandi della poltrona invece lasciano presagire che NON è una flat…e quasi manco lie…peggio di LH se non fosse che con il poggiapiedi ci si “ancora” un pochetto…ma alla fine per un volo così corto è tutto grasso che cola
Purtroppo mi è toccato un corridoio, ma tanto ci sarà nuvolo per tutto il viaggio, e le telecamere lo confermano
Il pranzo è forse la parte più interesante/deludente del volo…
Interessante perché è quasi servito come su un volo long range, cons celta di portate….deludente perché non c’è menù, ma solo la hostess che passa con un fogliettino e ti legge le varie opzioni (pasta e carne) accompagnate da una insalata e 1 (uno) bicchiere di vino, senza possibilità di bis alcoolico:
MA bis di pasta si (servito alla caz*o, ma va bene pure così 
)
Simpatica è la scelta di servire il dessert (buonissimo) su una tovaglia rossa (ma perché non usarla per tutto il pranzo, invece di quello schifo di vassoio???)
Nel giro di 20 minuti le celerissime aa/vv sgombrano tutto, e quando chiedo un caffè, un po’ scocciate, me lo portano…una cosa immonda e imbevibile :S
Ma almeno il Bayles è decente
A bordo ci sono 2 riviste, di cui una di duty-free…e le aa/vv hanno perso molto più tempo con le vendite che con il pranzo, bah
Beh il resto del volo l’ho passato a dormire, ma giusto per farvi capire com’è in posizione “flat”….
E che puzza di piedi il mio “vicino” inglese, grrrrrr :S
Atterriamo con una mezz’ora di ritardo ai remoti, e solo allora scopro che ho viaggiato su una livrea speciale!
E qui si chiude questo mini-TR, giusto per chi avesse intenzione di viaggiare in TAM, epr avere un’idea del prodotto…che, famo a capirci, per un volo di 2 ore è eccezionale…ma per un intercontinentale…mah…
Avete presente quando non riuscite a vedere l’immagine del desktop tanti file avete sparsi? Ecco così stava messo il mio pc
Insomma copiando, tagliando e cancellando ho trovato alcune foto interessanti del mio ultimo viaggetto a Buenos Aires (tanto per cambiare eh
)In realtà non c’è nulla che non abbiate già visto nella maggior parte dei TR che sono già postati, però il rientro l’ho fatto con un comodo EZE-GRU-FRA-VCE, e la prima tratta l’ho volata con TAM, che mi sembra manchi da ste parti
Il volo di rientro era sul delirante andando, dato che avevo una comodissima coincidenza di 1h30min a GRU per beccare l’intercontinentale, e per inciso non riuscivo nemmeno a fare il web check-in così, tra lo sconfortato e il depresso, mi avvio con un abbondante anticipo nell’aeroporto EZE, sperando di ammazzare un po’ di tempo mirando qualche partenza
Appena arrivo, subito mi cade l’occhio sul FCO che sta imbarcando (e mi cala la lacrima pensando al 777AZ, vabbeh
) e subito dopo, vedo una specie di bolgia infernale che si accalca alla fine dei banchi…quelli di imbarco dei TAM…azz…
Non avevo idea che ci fosse questo traffico allucinante con il Brasile…qualcosa come 6-7 voli al giorno…anche se la maggior parte, strano a dirsi, sono brasiliani che vengono in vacanza in Argentina, dato che per loro il cambio è molto più favorevole
Fortunatamente riesco a infiltrarmi nella corsia Ejecutiva, dove, una gentilissima (e bona) signorina mi chiede “signore ha la coincidenza molto stretta, le va se la anticipo al volo che parte prima?” – “Azz e lo chiedi pure, anticipa anticipa
” classica botta di cu*o Partirò circa un’ora e mezza prima del mio schedulato, il che mi da una relativa tranquillità a San Paolo, anche se atterreremo con buoni 40 min di ritardo
Il mio primo impatto positivo con TAM tuttavia si va a infrangere contro una barriera…umana! All’imbarco c’è il delirio, complice anche il ritardato arrivo dell’aeromobile, e nessuno riesce a far formare una coda…peggio che a Napoli
In qualche modo riesco a infiltrarmi passando tra un’ascella e un bambino strillante e a guadagnare la prima posizione (beh, prima fila vah)
Il volo è un: EZE-GRU – Volo JJ 8019 – Metallo: A330-200 (wow!) – Posto: 6C
LF: allucinante…99% un flusso di turisti pauroso! – ETD: 13.00 – ETA: 16.35 (partiti con 30 minuti di ritardo, e portati sino alla fine).
Call sign: PT-MVP – utilizzato anche per i long haul
Crew Cabin: nel complesso soddisfacente…ma solo perché sono brasiliane
In realtà il servizio è stato abbastanza scadente per quanto riguarda il pranzo, e anche come preparazione/interazione con i pax non mi sono sembrate il massimo…su 4 aa/vv della busines, solo 1 parlava spagnolo e 2 inglese (malissimo)
La configurazione della business è un 2-2-2, niente di particolare, ma colori accesi, tutto sommato simpatici da vedere
La poltrona aveva già il cuscino e una coperta (ma niente amenity kit, ma tanto il volo è surato 2 ore e mezza scarse, non se n’è sentita la mancanza
); dà un’aria di “usato” e volendo anche un po’ “cheap” (bello l’inglese nei TR )
Poco dopo il decollo, iniziano con un aperitivo (in bicchiere di plastica, argh!) ma niente noccioline, uff
E proseguono con la distribuzione di giornali, salvietta (in bustina!!!!) e i documenti di immigrazione per il Brasile (2 stamp is megl che uan!)
L’IFE è perfettamente funzionante, e con mia sorpresa rifornitissimo di film; il monitor è bello grande, e visibile in qualsiasi posizione
Le cuffie in compenso lasciano molto a desiderare (anche se sono Philips) e le hanno anche volute indietro :diavoletto:
Il telecomando (ma tanto è tutto touch screen) ricorda un po’ quelli dei nuovi 330AZA, anche se in versione old…tutto sommato con questi nuovi IFE se ne può fare tranquillamente a meno
Tutto l’IFE è completamente tradotto (malissimo) anche in italiano, e quasi tutti i film sono anche nella nostra lingua (ma inspiegabilmente i sottotitoli in portoghese sono impossibili da rimuovere)
I comandi della poltrona invece lasciano presagire che NON è una flat…e quasi manco lie…peggio di LH se non fosse che con il poggiapiedi ci si “ancora” un pochetto…ma alla fine per un volo così corto è tutto grasso che cola
Purtroppo mi è toccato un corridoio, ma tanto ci sarà nuvolo per tutto il viaggio, e le telecamere lo confermano
Il pranzo è forse la parte più interesante/deludente del volo…
Interessante perché è quasi servito come su un volo long range, cons celta di portate….deludente perché non c’è menù, ma solo la hostess che passa con un fogliettino e ti legge le varie opzioni (pasta e carne) accompagnate da una insalata e 1 (uno) bicchiere di vino, senza possibilità di bis alcoolico:
MA bis di pasta si
(servito alla caz*o, ma va bene pure così )
Simpatica è la scelta di servire il dessert (buonissimo) su una tovaglia rossa (ma perché non usarla per tutto il pranzo, invece di quello schifo di vassoio???)
Nel giro di 20 minuti le celerissime aa/vv sgombrano tutto, e quando chiedo un caffè, un po’ scocciate, me lo portano…una cosa immonda e imbevibile :S
Ma almeno il Bayles è decente
A bordo ci sono 2 riviste, di cui una di duty-free…e le aa/vv hanno perso molto più tempo con le vendite che con il pranzo, bah
Beh il resto del volo l’ho passato a dormire, ma giusto per farvi capire com’è in posizione “flat”….
E che puzza di piedi il mio “vicino” inglese, grrrrrr :S
Atterriamo con una mezz’ora di ritardo ai remoti, e solo allora scopro che ho viaggiato su una livrea speciale!
E qui si chiude questo mini-TR, giusto per chi avesse intenzione di viaggiare in TAM, epr avere un’idea del prodotto…che, famo a capirci, per un volo di 2 ore è eccezionale…ma per un intercontinentale…mah…
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