Riporto, visto che bisogna essere registrati per leggere.
Per chi è stato a Procida qualche volta, la motonave Savarese è quella specie di peschereccio della società Di Maio che porta una 50na di persone e si arrischia anche a caricare un paio di auto al massimo,facendo la rotta Procida-Pozzuoli. Un vero mito! Peccato! Requiescat in pax
E' affondato ieri nel porto di Marina Grande il caratteristico mezzo di collegamento con Pozzuoli
La fine del "Savarese"
( 28-2-2006 ) Procida - Alle ore 12:38 di ieri il personale di turno del locale Circomare Procida, ha chiesto l'intervento urgente della Protezione Civile per affrontare l'emergenza legata al fatto che la motonave "R. Savarese", ormeggiata alla banchina del porto commerciale di Marina Grande, presentava un pericoloso abbassamento della linea di galleggiabilità. All'arrivo sul posto dei volontari purtroppo la motonave era già affondata e nulla si poteva fare con le motopompe. Si chiude così la vita del "Savarese", il mezzo che per tanti anni ha assicurato, specie in estate, collegamenti per Pozzuoli ed in più occasioni è stata impiegato in film girati sull'isola. La situazione del "Savarese" era nota ed in più occasioni il Circomare Procida e la stessa Capitaneria di Porto di Napoli avevano investito i responsabili del mezzo ad intervenire per "salvare" l'imbarcazione dalle sempre più evidenti infiltrazioni d'acqua che la rendevano sempre più in difficoltà. Nonostante le sollecitazioni e le stesse denuncie alle autorità giudiziarie, a quanto pare una intricata situazione che girava intorno ai rapporti proprietari ed armatoriali che non ha contribuito a sbloccare positivamente la situazione che con il passar del tempo è diventata insostenibile (nel corso dell'anno scorso la Protezione Civile aveva contribuito a liberare il Savarese" dall'acqua) fino all'epilogo di ieri che con le ultime piogge era diventato inevitabile. La situazione, ora, è seguita costantemente dal Comandante del Circomare Procida, Guglielmo Cassone, che ha già chiesto di un mezzo utile a contenere i conseguenti, anche se non allarmanti, problemi di inquinamento (il mezzo in uso al Circolare è attualmente non disponibile per motivi tecnici) mentre, poi, la vicenda vivrà altri capitoli, perché naturalmente lo spazio acqueo interessato dovrà essere liberato dal relitto. Ed anche su questo il Comandante Cassone sta già lavorando. Sarebbe veramente incredibile che, nonostante l'impegno delle autorità portuali, si dovesse ripetere la brutta storia del "Giglio Espresso" che per oltre 10 anni, fino al 2000, ha rappresentato un insopportabile biglietto da visita per la nostra isola.
Per chi è stato a Procida qualche volta, la motonave Savarese è quella specie di peschereccio della società Di Maio che porta una 50na di persone e si arrischia anche a caricare un paio di auto al massimo,facendo la rotta Procida-Pozzuoli. Un vero mito! Peccato! Requiescat in pax
E' affondato ieri nel porto di Marina Grande il caratteristico mezzo di collegamento con Pozzuoli
La fine del "Savarese"
( 28-2-2006 ) Procida - Alle ore 12:38 di ieri il personale di turno del locale Circomare Procida, ha chiesto l'intervento urgente della Protezione Civile per affrontare l'emergenza legata al fatto che la motonave "R. Savarese", ormeggiata alla banchina del porto commerciale di Marina Grande, presentava un pericoloso abbassamento della linea di galleggiabilità. All'arrivo sul posto dei volontari purtroppo la motonave era già affondata e nulla si poteva fare con le motopompe. Si chiude così la vita del "Savarese", il mezzo che per tanti anni ha assicurato, specie in estate, collegamenti per Pozzuoli ed in più occasioni è stata impiegato in film girati sull'isola. La situazione del "Savarese" era nota ed in più occasioni il Circomare Procida e la stessa Capitaneria di Porto di Napoli avevano investito i responsabili del mezzo ad intervenire per "salvare" l'imbarcazione dalle sempre più evidenti infiltrazioni d'acqua che la rendevano sempre più in difficoltà. Nonostante le sollecitazioni e le stesse denuncie alle autorità giudiziarie, a quanto pare una intricata situazione che girava intorno ai rapporti proprietari ed armatoriali che non ha contribuito a sbloccare positivamente la situazione che con il passar del tempo è diventata insostenibile (nel corso dell'anno scorso la Protezione Civile aveva contribuito a liberare il Savarese" dall'acqua) fino all'epilogo di ieri che con le ultime piogge era diventato inevitabile. La situazione, ora, è seguita costantemente dal Comandante del Circomare Procida, Guglielmo Cassone, che ha già chiesto di un mezzo utile a contenere i conseguenti, anche se non allarmanti, problemi di inquinamento (il mezzo in uso al Circolare è attualmente non disponibile per motivi tecnici) mentre, poi, la vicenda vivrà altri capitoli, perché naturalmente lo spazio acqueo interessato dovrà essere liberato dal relitto. Ed anche su questo il Comandante Cassone sta già lavorando. Sarebbe veramente incredibile che, nonostante l'impegno delle autorità portuali, si dovesse ripetere la brutta storia del "Giglio Espresso" che per oltre 10 anni, fino al 2000, ha rappresentato un insopportabile biglietto da visita per la nostra isola.