Herzog non c'è soluzione, o si investe e si diventa imprenditori e mi piace pensare padroni del proprio destino e delle proprie capacità (con il rischio, l'insicurezza, i patemi, le notti in bianco ma anche la soddisfazione quando le cose vanno bene e la serenità di poter prendere le decisioni strategiche). Altrimenti se si ha la fortuna di trovare un lavoro dipendente che piace e da soddisfazioni si accetta di essere nelle mani di un imprenditore e dei manager che lui sceglie (senza aver diretto di poter discutere perché i soldi li mette l'imprenditore e sceglie giustamente chi ritiene giusto) ed eventualmente di poter perdere il lavoro o dover accettare condizioni peggiori se le cose non vanno.
Poi può succedere che non si voglia rischiare, che non si voglia rinunciare ai propri privilegi, che si pretenda che la collettività paghi fino alla pensione il lauto stipendio anche se l'azienda non funziona e ovviamente che l'imprenditore continui a perdere ulteriori fondi per obbligo divino.
Qui già ci troviamo di più.
Però, l'imprenditore, sceglie il proprio ambito di operatività, non che investe i propri risparmi in una S.c.a.r.l. Poi, mi pare che i dipendenti Meridiana (diversamente da quelli Lai), già molto tempo fa ebbero a dire che le cose non andavano, non pensando solo allo stipendio e campando alla giornata.
Poi scrivi:"Accettare condizioni peggiori", ma a me risulta solo la prospettiva della mobilità. Dove le leggi 'ste condizioni peggiori proposte?
Non credere io stia totalmente dalla loro parte. Il contratto Air Italy l'ho letto e mi sembra migliore o simile a quello dei coa minori di cai, ma c'è chi lo definisce indecente.
Detto questo, cosa raggiungeranno sono principalmente affari loro. Il governo ha fatto la sua parte e svolto un ruolo di mediazione, ma sino ad ora non mi pare di aver letto di un'alternativa alla mobilità. Non mi pare di aver letto "Contratto Air Italy o mobilità", è molto diverso.
Non mi pare di aver letto proposte tipo contratto Air Italy migliorato per tutti e solidarietà a rotazione come in Az (e sacrifici per tutti, ad incluso) e ci si rivede eventualmente tra tre anni per un premio di risultato.
Piuttosto, quello che mi lascia perplesso è che gli ammortizzatori sociali debbano esserci sempre e comunque. In diversi ambiti civilistici è prevista la mediazione obbligatoria. Perchè non subordinare l'erogazione degli a.s. alla discussione congiunta di almeno tre alternative?
