Anche se è piuttosto tardi e pioviggina, decido di farmi un giretto intorno… ho voglia di sgranchirmi le gambe e di conoscere questa città, nella quale sono stato solo una volta di passaggio senza la possibilità di vedere praticamente nulla …
Prendo la 5th Ave, una strada sulla quale nei successivi 2 giorni ho tracciato letteralmente i solchi a forza di calpestarla…
Vetrine molto fashion
Panoramica con pioggia
Davanti al Rockfeller Center, di notte la tecnologia VR del mio 18-200 fa la differenza…
Torno in albergo, sono stanco e domani voglio alzarmi presto per godermi la città… se sarà bel tempo, poi… scatta il volo in elicottero!!!
L’indomani mi sveglio ma fuori è abbastanza brutto, nuvole basse, elicotteri in giro: zero!
Vabbé consoliamoci con lo shopping e qualche giro intorno
Esco fuori e rimango immediatamente colpito dai mille dettagli di questa città (attenzione, praticamente fotograferò solo quelli…)
Qui l’architettura anni 30 (a quell’epoca davvero fantascientifica) si mescola perfettamente con stili contemporanei, l’insieme è davvero unico
Edificio stravagante sulla 6th Ave
Due stili a confronto
La più classica delle tamarrate (ma ho visto anche l’Hummer limo, un non plus ultra)
Il regno del Musical (insieme a Londra)
Nuvole basse rendono ancor più bello il contrasto
Battello anfibio stile Miami
Il Generale Custer
Suggestioni
Ancora suggestioni
Aridaje
Il capolavoro di New York, a mio avviso nulla batte il Chrysler Building
Central Station (se non ricordo male), una perla architettonica assoluta (l’ingresso è sotto il ponte a sinistra)
Il bar sotto il ponte
Il piano terra del Chrysler Building (che è privato e non visitabile, purtroppo)
Ancora particolari, una ossessione
Faccio una piccola deviazione sulla 9th Ave al numero 420… lì c’è uno dei negozi di fotografia più belli e forniti al mondo: B&H.
Obiettivo della visita: il Canon 17-55 F2.8 USM IS che devo comprare per mio fratello, in Italia a circa 1100 EUR, in USA a 1000 USD, fatevi due calcoli….
Il negozio è particolarissimo per due motivi:
1- E’ gestito da ebrei ultraortodossi, quindi molto pittoresco a primo impatto
2- E’ il più incredibile esempio di organizzazione di punto vendita che io abbia mai visto in vita mia: vai al piano sopra, prendi un numero per parlare con uno dei mille addetti, gli spieghi quello che vuoi, lui ti fa vedere la merce, la provi, la riprovi, gli dai l’OK e lui ti dà uno scontrino che dice cosa hai scelto e quanto costa, scendi giù, presenti alla cassa lo scontrino e paghi, prosegui e, tramite un sistema di movimentazione a carrelli tra un piano e l’altro dell’edificio, la tua merce è già imbustata e pronta al banco consegne. Sconvolgente! Merita una visita solo per apprezzare l’assoluta efficienza, competitività di prezzi ed assortimento di chi possiede questa attività!
Proseguo il mio giro e mi getto da Macy’s per una abbuffata di polo, pantaloni e abiti da bambino che in Italia mi sarebbe costata più del doppio… (infatti oltre al cambio favorevole, era giorno di saldi straordinari del 15%...)
Proseguo carico di abbigliamento e di tecnologia verso la 5th Ave, qui anche il negozio di Sephora è un capolavoro di stile
Siamo in America, il concetto viene ribadito spesso…
Romantiche carrozze a Central Park
Il mio hotel, salgo su a posare le cose e a riposarmi un po’ ammirando il mostro della Canon appena comprato…
Scendo di nuovo con l’obiettivo di vedere Central Park e poi di andare a cena
Ciao Scrat!
Anche qui, mille colori, mille particolari
Mezzo poco credibile…
Stili ed ancora stili
Mega negozio di giocattoli sulla 5th Ave
Si fa sera, la luce del crepuscolo mi piace molto…
Visto che si è fatta ora di cena, cerco un posto dove mangiare in zona Time Square… il famoso ristorante di gamberetti e sea food Bubba’s prevede un’ora di coda… lascio perdere e vado ad un (carissimo!!!) giapponese…. Mèta del post cena: la terrazza panoramica sulla sommità del Rockfeller Building per una vista della città veramente unica.
Mentre mi avvicino approfitto per fare qualche scatto artistico…
Ecco l’ingresso del Rockfeller Center
Direi che sono stati 18 USD spesi bene, no?
Mentre scendiamo giù a scheggia con l’ascensore, la tromba dell’ascensore si illumina per farti vedere quanto veloce scendi e quanto è lungo il percorso… le luci blu rendono bene l’idea
Decido di tornare in albergo, sono lesso ed ho i piedi a pezzi per il gran camminare… imbocco la 5th Ave e mi tocca anche deviare perché stanno girando un film…
Anche se sono stanco, non mi perdo certo l’occasione di cogliere altri dettagli notturni di questa città
La mattina dopo mi sveglio di buon’ora e vado subito a fare colazione sulla 6th Ave.
Poco dopo mi dirigo dalle parti di Lexington Ave perché la trovo piena di spunti fotografici interessanti
Ancora lui, mi ha stregato!!!
Anche qui. Come a Roma, la sinagoga è strettamente presidiata dalla polizia
Tutti pronti per il Papa
Mentre sto attraversando la strada per tornare in Hotel a liberare la stanza (partirò con AZ611 la sera stessa), vedo il primo elicottero sorvolare Central Park… in effetti la giornata sta diventando davvero bella: niente nuvole e poco vento!
Libero la stanza, lascio le valigie alla reception e volo fuori dall’hotel in direzione Manhattan sud, al Downtown Manhattan Heliport …
Prendo la 5th Ave, una strada sulla quale nei successivi 2 giorni ho tracciato letteralmente i solchi a forza di calpestarla…
Vetrine molto fashion

Panoramica con pioggia

Davanti al Rockfeller Center, di notte la tecnologia VR del mio 18-200 fa la differenza…




Torno in albergo, sono stanco e domani voglio alzarmi presto per godermi la città… se sarà bel tempo, poi… scatta il volo in elicottero!!!
L’indomani mi sveglio ma fuori è abbastanza brutto, nuvole basse, elicotteri in giro: zero!
Vabbé consoliamoci con lo shopping e qualche giro intorno
Esco fuori e rimango immediatamente colpito dai mille dettagli di questa città (attenzione, praticamente fotograferò solo quelli…)
Qui l’architettura anni 30 (a quell’epoca davvero fantascientifica) si mescola perfettamente con stili contemporanei, l’insieme è davvero unico
Edificio stravagante sulla 6th Ave

Due stili a confronto

La più classica delle tamarrate (ma ho visto anche l’Hummer limo, un non plus ultra)

Il regno del Musical (insieme a Londra)

Nuvole basse rendono ancor più bello il contrasto

Battello anfibio stile Miami

Il Generale Custer

Suggestioni

Ancora suggestioni

Aridaje



Il capolavoro di New York, a mio avviso nulla batte il Chrysler Building

Central Station (se non ricordo male), una perla architettonica assoluta (l’ingresso è sotto il ponte a sinistra)








Il bar sotto il ponte

Il piano terra del Chrysler Building (che è privato e non visitabile, purtroppo)

Ancora particolari, una ossessione



Faccio una piccola deviazione sulla 9th Ave al numero 420… lì c’è uno dei negozi di fotografia più belli e forniti al mondo: B&H.
Obiettivo della visita: il Canon 17-55 F2.8 USM IS che devo comprare per mio fratello, in Italia a circa 1100 EUR, in USA a 1000 USD, fatevi due calcoli….
Il negozio è particolarissimo per due motivi:
1- E’ gestito da ebrei ultraortodossi, quindi molto pittoresco a primo impatto
2- E’ il più incredibile esempio di organizzazione di punto vendita che io abbia mai visto in vita mia: vai al piano sopra, prendi un numero per parlare con uno dei mille addetti, gli spieghi quello che vuoi, lui ti fa vedere la merce, la provi, la riprovi, gli dai l’OK e lui ti dà uno scontrino che dice cosa hai scelto e quanto costa, scendi giù, presenti alla cassa lo scontrino e paghi, prosegui e, tramite un sistema di movimentazione a carrelli tra un piano e l’altro dell’edificio, la tua merce è già imbustata e pronta al banco consegne. Sconvolgente! Merita una visita solo per apprezzare l’assoluta efficienza, competitività di prezzi ed assortimento di chi possiede questa attività!
Proseguo il mio giro e mi getto da Macy’s per una abbuffata di polo, pantaloni e abiti da bambino che in Italia mi sarebbe costata più del doppio… (infatti oltre al cambio favorevole, era giorno di saldi straordinari del 15%...)
Proseguo carico di abbigliamento e di tecnologia verso la 5th Ave, qui anche il negozio di Sephora è un capolavoro di stile

Siamo in America, il concetto viene ribadito spesso…

Romantiche carrozze a Central Park

Il mio hotel, salgo su a posare le cose e a riposarmi un po’ ammirando il mostro della Canon appena comprato…

Scendo di nuovo con l’obiettivo di vedere Central Park e poi di andare a cena


Ciao Scrat!

Anche qui, mille colori, mille particolari

Mezzo poco credibile…

Stili ed ancora stili

Mega negozio di giocattoli sulla 5th Ave




Si fa sera, la luce del crepuscolo mi piace molto…






Visto che si è fatta ora di cena, cerco un posto dove mangiare in zona Time Square… il famoso ristorante di gamberetti e sea food Bubba’s prevede un’ora di coda… lascio perdere e vado ad un (carissimo!!!) giapponese…. Mèta del post cena: la terrazza panoramica sulla sommità del Rockfeller Building per una vista della città veramente unica.
Mentre mi avvicino approfitto per fare qualche scatto artistico…








Ecco l’ingresso del Rockfeller Center

Direi che sono stati 18 USD spesi bene, no?







Mentre scendiamo giù a scheggia con l’ascensore, la tromba dell’ascensore si illumina per farti vedere quanto veloce scendi e quanto è lungo il percorso… le luci blu rendono bene l’idea

Decido di tornare in albergo, sono lesso ed ho i piedi a pezzi per il gran camminare… imbocco la 5th Ave e mi tocca anche deviare perché stanno girando un film…

Anche se sono stanco, non mi perdo certo l’occasione di cogliere altri dettagli notturni di questa città


La mattina dopo mi sveglio di buon’ora e vado subito a fare colazione sulla 6th Ave.
Poco dopo mi dirigo dalle parti di Lexington Ave perché la trovo piena di spunti fotografici interessanti








Ancora lui, mi ha stregato!!!


Anche qui. Come a Roma, la sinagoga è strettamente presidiata dalla polizia

Tutti pronti per il Papa


Mentre sto attraversando la strada per tornare in Hotel a liberare la stanza (partirò con AZ611 la sera stessa), vedo il primo elicottero sorvolare Central Park… in effetti la giornata sta diventando davvero bella: niente nuvole e poco vento!
Libero la stanza, lascio le valigie alla reception e volo fuori dall’hotel in direzione Manhattan sud, al Downtown Manhattan Heliport …