Matlin Patterson rientra in gara...


Martedì 19 Giugno 2007, 8:55

Alitalia: Tesoro, Matlin Patterson Partecipa a Due Diligence


(ASCA) - Roma, 19 giu - Matlin Patterson partecipera' alle due diligence per la privatizzazione di Alitalia (Milano: AZA.MI - notizie) . Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, in una nota, comunica che, nell'ambito della procedura di privatizzazione di Alitalia, Matlin Patterson Global Advisers LLC, in qualita' di soggetto ammesso alla presentazione dell'offerta vincolante per l'acquisto di una quota non inferiore a circa il 39,9% del capitale di Alitalia e della totalita' delle obbligazioni convertibili Alitalia detenute dal Ministero stesso, ha confermato di essere interessata ad effettuare l'accesso alla data room relativa ad Alitalia per iniziare l'attivita' di due diligence finalizzata alla presentazione dell'offerta vincolante. L'accesso avverra' a partire da oggi, 19 giugno. Pertanto, a partire da oggi i soggetti ammessi alla presentazione delle offerte vincolanti e allo svolgimento della due diligence saranno: AP Holding S.p.a.; cordata Unicredit Banca Mobiliare S.p.A. - Aeroflot Russian Airlines Joint Stock Company; MatlinPatterson Global Advisers LLC.



Intanto:


Martedì 19 Giugno 2007, 9:07

Alitalia: anche con eventuale ritiro di Aeroflot il Tesoro non cambierà strada


Un temporale si abbatte su Alitalia, ma il Tesoro non si allarma e continua tranquillo per la sua strada. Ieri le numerose indiscrezioni di un ritiro di Aeroflot dalla gara e poi le smentite da Mosca, hanno agitato non poco la compagnia di bandiera. Ma anche nel caso in cui il vettore russo dovesse abbandonare la gara, lasciando così come unico concorrente AirOne, l'iter della vendita proseguirà come previsto. Lo ha ribadito il Tesoro, convinto anche che il rischio di svendita non esista. Infatti Credit Suisse, advisor del ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, fisserà in una cifra il valore della compagnia di bandiera. Se le offerte non saranno all'altezza, si procederà in altro modo. Intanto la cordata AirOne-Intesa Sanpaolo starebbe valutando la ricerca di altri alleati. Banche ma anche imprenditori di spicco, per accrescere la loro visibilità.
 
il codice da vinci in confronto è un cruciverba semplificato per i minori di 10 anni..
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ680

Citazione:No, Toto non è proprio possibile.

allora chi c'è dietro l'angolo ? :D

N E S S U N O

il povero spinetta non sa più come dirlo, è arrivato alla conclusione che siamo un paese di matti... tanto matti che non crediamo neppure alle parole che diciamo e sentiamo. air france NON E' INTERESSATA... LUFTHANSA NON E' INTERESSATA...


idem per TPG. a queste condizioni non sono interessati

ovvio che se alitalia fallisse o se la commissariassero per poi rimetterla a gara il quadro cambierebbe e tutto potrebbe essere ridiscusso...
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

ovvio che se alitalia fallisse o se la commissariassero per poi rimetterla a gara il quadro cambierebbe e tutto potrebbe essere ridiscusso...
Magari lo hanno capito anche a Palazzo Chigi...però non possono dirlo apertamente altrimenti i sindacati, che già sono in rivolta sulle pensioni, creerebbero troppi problemi.
Se invece nessuno dei "cattivoni padroni/capitalisti" si presenta all'asta ed AZ deve essere per forza commissariaa non sarà colpa del governo...
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
N E S S U N O

il povero spinetta non sa più come dirlo, è arrivato alla conclusione che siamo un paese di matti... tanto matti che non crediamo neppure alle parole che diciamo e sentiamo. air france NON E' INTERESSATA... LUFTHANSA NON E' INTERESSATA...


idem per TPG. a queste condizioni non sono interessati

ovvio che se alitalia fallisse o se la commissariassero per poi rimetterla a gara il quadro cambierebbe e tutto potrebbe essere ridiscusso...
W concorde, se solo i direttori dei giornali fossero un tantino più seri e lo scrivessero a chiare lettere come fai tu, la salute pubblica ne gioverebbe...[8)]

Utopìa...:(

Marco;)

P.S.: quello che pochissimi (cioè praticamente nessuno) dicono, è che i governi fin'ora, non riuscendo a mettere tutti d'accordo, hanno solo perso tempo in chiacchiere e operazioni fatte al solo scopo di temporeggiare, almeno fino alla fine dei soldi, poi, quando saranno finiti anche quelli, la soluzione sarà univoca ed improcrastinabile, ed i sindacati danno loro man forte con gli scioperi...

...Masochismo?[|)]
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde


ovvio che se alitalia fallisse o se la commissariassero per poi rimetterla a gara il quadro cambierebbe e tutto potrebbe essere ridiscusso...

e secondo me questo è proprio il piano B...
Alitalia viene commissariata, il governo dice 'noi ce l'abbiamo messa tutta. ma non ci siamo riusciti !'; con buona pace dei sindacati, dei 10.000 esuberi, dei creditori di AZ e, soprattutto, di chi ha in portafoglio bond e azioni (spero pochi..)
 
Andrebbe commissariata anche AZ service ... ma è praticamente impossibile.

Hanno preso il problema e lo hanno incancrenito.:D:D
 
si sono ormai infilati in un cul de sac.

se aeroflot rinuncerà e quindi non resterà in gara più nessuno per com'è congeniata l'asta carlo toto potrebbe sganciare un solo euro per comprarla e il genio TPS (la sua ex moglie ogni mese gli somministra sulla "la stampa" una bastonata che gli fa fare la figura dell'ignorante) sarebbe costretto a cedergliela, infatti il prezzo minimo, che sta stabilendo il valutatore, scatta ove vi fosse un'asta ma con un solo concorrente l'asta non c'è! alternativa? annullare la gara, però, con due conseguenze: la prima è l'ennesima figura del tipo "noi faremo quà e là" salvo poi non riuscire a fare niente rimediano, invece, solo pernacchie (oggi le ultime), la seconda è che si trovrebbero in mano un'azienda da dover ricapitalizzare senza poterlo fare perchè l'UE non tollererebbe più nessun aiuto...


ps: converrebbe darla a quello che vede evasori ovunque, a quello che considera evasori anche i morti... con i suoi metodi la metterebbe in riga
[:308][:308]
 
Privatizzazione Az turbolenta" secondo la stampa tedesca

"Il fallimento di Alitalia potrebbe essere addirittura la soluzione migliore per riacquistare credibilità": è la tesi del quotidiano tedesco "Frankfurter Allgemeine Zeitung", che interviene dopo le voci sul possibile ritiro di Aeroflot dalla gara per l'acquisto di Alitalia. Per il giornale la privatizzazione della compagnia di bandiera italiana "rischia adesso di diventare altrettanto turbolenta dello sviluppo della compagnia stessa" e, comunque vadano le cose, in caso di acquisto da parte dei russi o di Air One, "il governo italiano ha la scelta tra due scenari negativi... TTG
 
ROMA, 19 giugno (Reuters) - Il giorno dopo i dubbi di Aeroflot (ARFL.MM: Quotazione, Profilo) sulla partecipazione alla gara per la privatizzazione di Alitalia (AZPIa.MI: Quotazione, Profilo) il Tesoro italiano ha annunciato il rientro in pista del fondo Usa Matlin Patterson.

Tornano dunque a essere tre i soggetti interessati all'acquisto di non meno del 39,9% di Alitalia: la società statale russa sostenuta da Unicredit (CRDI.MI: Quotazione, Profilo), il fondo di private equity Usa e la Ap Holding del patron di AirOne Carlo Toto appoggiata finanziariamente da Intesa SanPaolo (ISP.MI: Quotazione, Profilo).

Alla Borsa di Milano le azioni Alitalia perdono alle 16,20 poco meno dell'1% a 0,7540 euro.

Matlin Patterson si era ritirata dalla gara il mese scorso in consorzio con l'altro fondo Usa Tpg [TPG.UL] e Mediobanca, citando difficoltà a rispettare le condizioni fissate.

Una fonte del governo italiano ha osservato che Matlin Patterson non era stata esclusa dalla gara per motivi sostanziali e che quindi è stato possibile riammetterla a partire da oggi alla data room di Alitalia.

L'ammissione del fondo americano allevia la pressione sul Tesoro che rischiava, con l'eventuale ritiro anche dei russi, di rimanere con un solo candidato acquirente, ossia AirOne.

La compagnia aerea italiana, che fattura in un anno più o meno quanto perde Alitalia, avrebbe potuto a quel punto imporre il proprio prezzo.

Ma l'annuncio del governo non è piaciuto ai russi di Aeroflot che ieri hanno smentito una notizia Interfax secondo la quale sarebbe già stata presa la decisione di abbandonare l'avventura italiana.

A Mosca Lev Koshlyakov, vice amministratore delegato di Aeroflot, ha dichiarato a Reuters: "Tutte le condizioni sono significative per noi e possono avere una influenza nelle nostre decisioni. Specialmente se queste cambiano nel corso della gara".

"Questo aggiunge altri interrogativi su come è stata organizzata questa gara", ha continuato il manager di Aeroflot, che però non ha voluto dire se la compagnia russa si chiamerà fuori dall'operazione.

Un'altra fonte vicina all'operazione osserva che la data room di Alitalia, aperta a fine maggio, si sarebbe dovuta chiudere il 13 giugno prima che venisse deciso di prorogare il termine al 28 giugno: l'offerta del fondo Usa sarebbe arrivata quindi in fase di prorogatio dei termini.

Le offerte vincolanti per Alitalia devono essere presentate entro il 2 luglio, ma, anche in questo caso, i giornali non escludono una proroga dei termini.

AirOne non commenta al momento la riammissione di Matlin Patterson ma fa sapere di non essere stata lei a richiedere al Tesoro una proroga dei termini per la presentazione delle offerte vincolanti.

- ha contribuito da Mosca Anton Doroshev



ps: le tolle girate le hanno anche in ap, eccome!...

ovunque metta mano il fenomeno viene fuori un rabelotto!