Marrazzo: "I voli per la Cina tornino a Roma"


Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

A Marrazzo, a Veltroni e agli altri non interessa per nulla che Cathay o Air China volino a Fiumicino, interessa che sia Alitalia a volare da Fiumicino verso la Cina e le altre destinazioni.

Perché? Perché non sono interessati ai collegamenti di Roma con il resto del mondo, ma a quanti stipendi Alitalia paga ai loro elettori romani. Che poi a questi stipendi corrispondano posti di lavoro "sani" non importa, anzi, in realtà è proprio il contrario. Tutti sanno che Alitalia non può sopravvivere se non potando brutalmente l' occupazione a Roma, purtroppo il valore che un politico ha nella perversa mente dell' elettore italiano non sta nel fatto che faccia "quello che si deve fare", ma nel fatto che con giri di chiacchiere chieda e ottenga che si faccia "quello che non si deve fare".

Se Veltroni e Marrazzo si danno da fare per mantenere posti di lavoro fasulli ottengono consenso, proprio perché così la gente è contenta per il favore ricevuto, proprio perché è indebito. A quello serve il politico, a farmi avere quello che altrimenti non otterrei.

Il ragionamento è logico, ma solo nel breve periodo. Alitalia o qualsiasi altra azienda stanno in piedi nel lungo periodo, senza continue trasfusioni di denaro pubblico, solo se sono efficienti. Ma in Italia a) forse siamo troppo ignoranti per capirlo b) lo capiamo ma preferiamo che la logica venga applicata agli altri e a noi venga dato un "aiutino".

Anche sotto al caso Telecomitalia sta pure la preoccupazione per il "mantenimento dei livelli occupazionali", cioè di migliaia di stipendi ben pagati a persone di cui, con il progresso tecnologico, Telecomitalia può ben fare a meno. E ovviamente sono in gran parte concentrati a Roma, che è la sede del potere politico e quindi il posto dove è più facile piegare la politica alla difesa di questi interessi.

Questo è il motivo per cui lo sciopero Alitalia di ieri ha avuto molto più successo a FCO che a LIN o MXP.
Questo è il motivo per cui oggi sui giornali ci sono tanti articoli sul "fallimento di Malpensa", che ha "solo 20 milioni di passeggeri". Chiunque abbia un briciolo di sale in zucca e di onestà mentale guarda i dati di Assaeroporti e vede che il mercato milanese ha superato largamente il traffico di quello romano (ovviamente anche grazie alle coincidenze hub Alitalia). Nonostante la restaurazione di Linate e l' esplosiva crescita di Orio, i tassi di crescita di Malpensa sono molto buoni, la realtà è l' esatto contrario di quello che sta nella carta stampata: nonostante LIN e BGY, nonostante Alitalia, nonostante i bilaterali, nonostante l' economia moscia, nonostante il prezzo del carburante alle stelle, Malpensa cresce. E allora dai (Corriere e Repubblica) a raccontare frottole, dai a dire che si è degradato ad aeroporto per low cost, dai a dire che i bagagli spariscono eccetera. Perché solo costringendo Alitalia, o meglio il debole Cimoli che vuol mantenere il posto, a trasferire traffico a FCO che si può limitare la carneficina di posti di lavoro falsi che il sistema Alitalia mantiene nella capitale.

Prima di scatenare la solita guerra MXP-FCO preciso che non ho voglia di rispolverare le solite inutili argomentazioni: il problema non sono Roma o Milano, ma il totem "mantenimento dei livelli occupazionali" soprattutto in aziende che offrono ai privilegiati dipendenti a tempo indeterminato condizioni di lavoro largamente migliori della concorrenza. E il mercato del lavoro italiano è tale che, se si perde il lavoro, ci vuole una vita a ritrovarne un altro. Il sistema si morde la coda e produce mostri come Alitalia. Si è persa di vista l' idea che il fine di una "compagnia di bandiera" sia quello di promuovere i collegamenti, non mantenere posti di lavoro.

Quelli che lamentano che Malpensa non è Heathrow si dimenticano di ricordare che British Airways ha la libertà di non pagare un singolo stipendio in più del necessario. Telecomitalia guadagna più o meno a seconda della disponibilità del Governo ad autorizzarla a praticare alte tariffe. Disponibilità chiaramente condizionata al "mantenimento dei livelli occupazionali". Ora l' azienda è piena di debiti, grazie all' idiozia di due scalte fatte da chi non aveva soldi, ma aveva l' appoggio politico, il "mantenimento dei livelli occupazionali" diventa difficile e oplà la Telecom finisce sui giornali, come Alitalia.

Volendo fare un banale riassunto, la politica italiana gira attorno a quattro totem, che attirano i voti:

1) il mantenimento dei posti di lavoro nelle grandi imprese sindacalizzate ma soprattutto nel settore pubblico o influenzato dalla politica
2) il pagamento di pensioni al di fuori di ogni logica attuariale
3) la possibilità di evadere il fisco senza conseguenze
4) in generale l' erogazione di servizi pubblici non commisurati alle entrate fiscali, grazie a dio nel limite imposto dalla UE.

In pratica siamo un Paese di rammolliti incapaci di prendere decisioni serie e liberarci da questi vizi.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti, particolarmente nell' aviazione civile.

TI QUOTO AL 100%[:304][:304][:304]
 
MXP sta raggiungendo la soglia dei 21 mil. di pax e questo da fastidio a parecchi,quindi bisogna cominciare a demolirla come avvenne negli anni 2000/2001.
I metodi sono parecchi,dall'attacco politico ai numerosi articoli che stranamente in questi giorni fioccano su tutti i quotidiani.
Coincidenze?......non credo proprio!!!
 
Citazione:Messaggio inserito da starlight2002

Quando i politici parlano di trasporto aereo, fanno sistematicamente riferimento ai "flussi turistici" e mai a quelli di affari. Dimenticanza che evidenzia la naturale attitudine al lavoro di gran parte della categoria :D

Quindi il traffico di MXP in Agosto con un +9,4% e' solo business o anche turiscico? :D
Se e' tutto Biz..mamma mia allora e' vero che a Milano si lavora sempre...ma se in Agosto fosse turistico questo scompiglierebbe la vocazione (nei politici) che FCO e' "er King....":D
 
Citazione:Messaggio inserito da MXP98

MXP sta raggiungendo la soglia dei 21 mil. di pax e questo da fastidio a parecchi,quindi bisogna cominciare a demolirla come avvenne negli anni 2000/2001.
I metodi sono parecchi,dall'attacco politico ai numerosi articoli che stranamente in questi giorni fioccano su tutti i quotidiani.
Coincidenze?......non credo proprio!!!

La stessa cosa dissi una sera all'ombra delle torri in quel di Bologna a FlyIce, MXP ha dimostrato d'essere il primo scalo internazionale d'Italia compreso la serpe in casa di Linate, le difficolta' di AZ ad operare fuori casa (tecnicamente parlando) essend ostata storicamente basata a FCO e di fare le scarpe ai suoi vicini (Zurich,Munich e Vienna)...

Lo stesso gruppo Star ha rinunciato a lottare contro MXP diventanto il secondo player, tutto cio' ovviamente da fastidio....

PS. Cimoli non lo dovevano segare ieri?.... ;)
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI


Quindi il traffico di MXP in Agosto con un +9,4% e' solo business o anche turiscico? :D
Se e' tutto Biz..mamma mia allora e' vero che a Milano si lavora sempre...ma se in Agosto fosse turistico questo scompiglierebbe la vocazione (nei politici) che FCO e' "er King....":D

Facendo un rapido calcolo è +9,68%...non so come facciano i caloli in Assaeroporti. 2.313.930/2.109.683= 1,09681
Con una crescita dell'11% su base Gen-Ago MXP dovrebbe arrivare a 21,789 mln di pax
 
Questo aumento di pax e motlo positivo... Ma a MXP ci sono ancora reistrizioni sul rumore e sull'inquinamento??? (quel polverone che scoppiò all'apertura dello scalo?)
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

A Marrazzo, a Veltroni e agli altri non interessa per nulla che Cathay o Air China volino a Fiumicino, interessa che sia Alitalia a volare da Fiumicino verso la Cina e le altre destinazioni.

Perché? Perché non sono interessati ai collegamenti di Roma con il resto del mondo, ma a quanti stipendi Alitalia paga ai loro elettori romani. Che poi a questi stipendi corrispondano posti di lavoro "sani" non importa, anzi, in realtà è proprio il contrario. Tutti sanno che Alitalia non può sopravvivere se non potando brutalmente l' occupazione a Roma, purtroppo il valore che un politico ha nella perversa mente dell' elettore italiano non sta nel fatto che faccia "quello che si deve fare", ma nel fatto che con giri di chiacchiere chieda e ottenga che si faccia "quello che non si deve fare".

Se Veltroni e Marrazzo si danno da fare per mantenere posti di lavoro fasulli ottengono consenso, proprio perché così la gente è contenta per il favore ricevuto, proprio perché è indebito. A quello serve il politico, a farmi avere quello che altrimenti non otterrei.

Il ragionamento è logico, ma solo nel breve periodo. Alitalia o qualsiasi altra azienda stanno in piedi nel lungo periodo, senza continue trasfusioni di denaro pubblico, solo se sono efficienti. Ma in Italia a) forse siamo troppo ignoranti per capirlo b) lo capiamo ma preferiamo che la logica venga applicata agli altri e a noi venga dato un "aiutino".

Anche sotto al caso Telecomitalia sta pure la preoccupazione per il "mantenimento dei livelli occupazionali", cioè di migliaia di stipendi ben pagati a persone di cui, con il progresso tecnologico, Telecomitalia può ben fare a meno. E ovviamente sono in gran parte concentrati a Roma, che è la sede del potere politico e quindi il posto dove è più facile piegare la politica alla difesa di questi interessi.

Questo è il motivo per cui lo sciopero Alitalia di ieri ha avuto molto più successo a FCO che a LIN o MXP.
Questo è il motivo per cui oggi sui giornali ci sono tanti articoli sul "fallimento di Malpensa", che ha "solo 20 milioni di passeggeri". Chiunque abbia un briciolo di sale in zucca e di onestà mentale guarda i dati di Assaeroporti e vede che il mercato milanese ha superato largamente il traffico di quello romano (ovviamente anche grazie alle coincidenze hub Alitalia). Nonostante la restaurazione di Linate e l' esplosiva crescita di Orio, i tassi di crescita di Malpensa sono molto buoni, la realtà è l' esatto contrario di quello che sta nella carta stampata: nonostante LIN e BGY, nonostante Alitalia, nonostante i bilaterali, nonostante l' economia moscia, nonostante il prezzo del carburante alle stelle, Malpensa cresce. E allora dai (Corriere e Repubblica) a raccontare frottole, dai a dire che si è degradato ad aeroporto per low cost, dai a dire che i bagagli spariscono eccetera. Perché solo costringendo Alitalia, o meglio il debole Cimoli che vuol mantenere il posto, a trasferire traffico a FCO che si può limitare la carneficina di posti di lavoro falsi che il sistema Alitalia mantiene nella capitale.

Prima di scatenare la solita guerra MXP-FCO preciso che non ho voglia di rispolverare le solite inutili argomentazioni: il problema non sono Roma o Milano, ma il totem "mantenimento dei livelli occupazionali" soprattutto in aziende che offrono ai privilegiati dipendenti a tempo indeterminato condizioni di lavoro largamente migliori della concorrenza. E il mercato del lavoro italiano è tale che, se si perde il lavoro, ci vuole una vita a ritrovarne un altro. Il sistema si morde la coda e produce mostri come Alitalia. Si è persa di vista l' idea che il fine di una "compagnia di bandiera" sia quello di promuovere i collegamenti, non mantenere posti di lavoro.

Quelli che lamentano che Malpensa non è Heathrow si dimenticano di ricordare che British Airways ha la libertà di non pagare un singolo stipendio in più del necessario. Telecomitalia guadagna più o meno a seconda della disponibilità del Governo ad autorizzarla a praticare alte tariffe. Disponibilità chiaramente condizionata al "mantenimento dei livelli occupazionali". Ora l' azienda è piena di debiti, grazie all' idiozia di due scalte fatte da chi non aveva soldi, ma aveva l' appoggio politico, il "mantenimento dei livelli occupazionali" diventa difficile e oplà la Telecom finisce sui giornali, come Alitalia.

Volendo fare un banale riassunto, la politica italiana gira attorno a quattro totem, che attirano i voti:

1) il mantenimento dei posti di lavoro nelle grandi imprese sindacalizzate ma soprattutto nel settore pubblico o influenzato dalla politica
2) il pagamento di pensioni al di fuori di ogni logica attuariale
3) la possibilità di evadere il fisco senza conseguenze
4) in generale l' erogazione di servizi pubblici non commisurati alle entrate fiscali, grazie a dio nel limite imposto dalla UE.

In pratica siamo un Paese di rammolliti incapaci di prendere decisioni serie e liberarci da questi vizi.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti, particolarmente nell' aviazione civile.

[:304][:304][:304][:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ 1699

Questo aumento di pax e motlo positivo... Ma a MXP ci sono ancora reistrizioni sul rumore e sull'inquinamento??? (quel polverone che scoppiò all'apertura dello scalo?)

Da quando i carabinieri ripreero il proprietario di casa tirarsi giu dal tetto le tegole sembra che il rumore sia sceso ed il Jet A1 on ottimo "profumo"... di soldi.... ;)

PS. Lo scalo e' aperto H24 ed i voli avvengono a tutte le ore.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Citazione:Messaggio inserito da AZ 1699

Questo aumento di pax e motlo positivo... Ma a MXP ci sono ancora reistrizioni sul rumore e sull'inquinamento??? (quel polverone che scoppiò all'apertura dello scalo?)

Da quando i carabinieri ripreero il proprietario di casa tirarsi giu dal tetto le tegole sembra che il rumore sia sceso ed il Jet A1 on ottimo "profumo"... di soldi.... ;)

PS. L oscalo e' aperto H24 ed i voli avvengono a tutte le ore.


Gran bella notizia....[:304]
 
dall'italia verso la cina...dalla cina verso l'italia... a roma o a milano....
se i cinesi si svegliano e cominciano a viaggiare verso il vecchio continente in percentuale come lo fanno altri paesi, non basterebbe tutta la flotta a lungo raggio ([:301][:301][:301] ) di AZ per soddisfarli al minimo ogni settimana.
invece di battagliare fra italiani servirebbe che qualcuno con un pò di cinismo e occhio lungo cominciasse a corteggiarsi chi ha in mano il turismo che va verso occidente, invece di impelagarsi in parapiglia di politiche accuse...
 
Citazione:Messaggio inserito da b787liner
[

Da quando i carabinieri ripreero il proprietario di casa tirarsi giu dal tetto le tegole sembra che il rumore sia sceso ed il Jet A1 on ottimo "profumo"... di soldi.... ;)

PS. Lo scalo e' aperto H24 ed i voli avvengono a tutte le ore.
[/quote]


Gran bella notizia....[:304]

Anzi..di notte oltre a charters ci sono i cargo che sono tutti Wide Body quindi ...Max Power! :D

PS. Il traffico giornaliero e notturno lo puoi visionare di giorno in giorno sul sito SEA , sia pax che cargo....


[/quote]
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Citazione:Messaggio inserito da AZ 1699

Questo aumento di pax e motlo positivo... Ma a MXP ci sono ancora reistrizioni sul rumore e sull'inquinamento??? (quel polverone che scoppiò all'apertura dello scalo?)

Da quando i carabinieri ripreero il proprietario di casa tirarsi giu dal tetto le tegole sembra che il rumore sia sceso ed il Jet A1 on ottimo "profumo"... di soldi.... ;)

PS. Lo scalo e' aperto H24 ed i voli avvengono a tutte le ore.


Perfetto... quindi niente più cavolate del tipo: malpensa non può fare perchè limitato, si potrebbe ma è meglio di no... Ora è libera quindi!! Ricapitolando hanno fatto solo saltare l'accordo tra Alitalia e KLM!!! Che belle ste cose!
 
Sottoscrivo l'analisi di Marco. Credo che tanta facondia in difesa del "totem" sia dovuta al probabile naufragio dell'accordo/scambio di alcuni mesi fa tra Cimoli e Veltroni.

Marco
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ 1699
PS. Lo scalo e' aperto H24 ed i voli avvengono a tutte le ore.


Perfetto... quindi niente più cavolate del tipo: malpensa non può fare perchè limitato, si potrebbe ma è meglio di no... Ora è libera quindi!! Ricapitolando hanno fatto solo saltare l'accordo tra Alitalia e KLM!!! Che belle ste cose!
[/quote]

Guarda che MXP da quando e' nato come il primo aeroporto di Milano nel dopoguerra non e' mai stato limitato essendo sempre stato un H24 oltre che ad avere assime a FCO uno statuto speciale quale aeroporto intercontinentale da parte dello stato.
 
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747

Sottoscrivo l'analisi di Marco. Credo che tanta facondia in difesa del "totem" sia dovuta al probabile naufragio dell'accordo/scambio di alcuni mesi fa tra Cimoli e Veltroni.

Marco


Cimoli nell'accordo non ha scritto (e ne dopo detto) che avrebbe aumetato l'impegno su Roma diminuendo Milano, l'accordo su Roma e' come dire, una lettera (giusta) d'intenti per quando AZ se lo potra' permettere ma prima bisogna tagliare i costi alla radice...

Intanto la manutenzione nell'Hangar di MXP da leggera di linea passera' a pesante, certo per ottenere anche i 3/3 di Hangars a prezzo agevolato Schisano Mercoledi scorso non l'ha avuta facile...;) pero'....
 
ieri sera ho aprtecipato ad una riunione di "alto livello" politica economica da cui è emerso che:

Alitalia e Telecomitalia da sole stanno rischiando di lasciare a casa ben 60Mila persone a Roma
e se guardiamo bene anche Finmeccanica avrebbe le sue belle riduzioni da fare ..... a Roma

se poi si vogliono fare tagli seri alla spesa pubblica ... bisogna tagliare a Roma

se le cose stanno come stanno anche i dipendenti dell'aeroporto di Roma faranno una brutta fine ...

e via così .... teniamo presente che lo statlismo/assistenzialismo sta dando da mangiare a metà della capitale e che in periodi di vacche magre le sovrastrutture si tagliano ....

ne deriva un incubo di proporzioni bibliche, soprattutto se non se ne vedono alternative ....
 
Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan

Ecco qualcun'altro che ha perso l'occasione per stare zitto.


L'Estremo Oriente da Roma è collegato molto bene, e solo sulla Cina ci sono due voli giornalieri (PEK ed HKG) più un 3xw (PVG).


Cos'altro si vuole di più?!

Adrià sei troppo obiettivo... Ma sai la bocca qualche volta deve proprio prendere aria e allora...

Ma è semplice:

1-Accendi Computer
2-Entra in Internet
3-Vai sul sito ADR
4-Controlla compagnie e destinazioni.

Roma raggiunge:

-Tokyo
-Seoul
-Pechino
-Shanghai
-Hong Kong
-Singapore
-Bangkok
-Taipei
-Kuala Lumpur

Un network e vettori di tutto rispetto... Ma che boiate spara Marrazzo?