Sono appena tornato da un giro nei dintorni dell'Aeroporto di Marina di Campo. ENEL ha ripristinato la linea elettrica che alimenta l'abitato di La Pila (lavorando fino ad oggi, domenica). I pali (posterò tutte le foto in serata) potrebbero essere alti 9 metri e secondo Enel sono lì da 22 anni. L'aereo, marche OE-LSB è parcheggiato sul piazzale. I carrelli paiono del tutto integri, come le ali e la coda. L'elica destra appare (zoomando sulle foto) un po' sbocconcellata sulla parte mediana delle quattro pale e anche la carlinga appare come se avesse subito una frustata dai cavi tranciati. I finestrini non hanno subito danni.
Effettivamente all'Elba oggi è Scirocco con nubi molto basse e pioviggina, anche se il mare era appena mosso (nessun problema per i traghetti). Mi dicono che anche ieri lo scirocco soffiava a raffiche. Ho fotografato perciò velocità e direzione dei venti di ieri e di oggi (dal meteo di un hotel locale, non lontano dall'aeroporto): la massima raffica, proprio all'ora dell'incidente, le 17,20, ha raggiunto i 16 Km/h.
La pista di Go-Kart non c'entra un tubo: l'aereo non è mai uscito di pista, la recinzione dell'aeroporto è del tutto integra, l'impianto PAPI funzionante.
Veniamo ai testimoni locali da me sentiti: raccontano di tutto di più, specie le donne: addirittura che è passato SOTTO i cavi. Cosa del tutto impossibile, nemmeno fosse un biplano acrobatico. Anche il campo di fave (non più alte di dieci centimetri, quindi come facevano a raccoglierle lo sanno solo i giornali, è risultato essere praticamente solo un campo di patate (ma si sa, le patate stanno sotto, mentre le fave...)
Il testimone più attendibile con cui ho parlato (ha la casa appena fuori la testata nord) mi dice che ieri era appunto giornata di scirocco a raffiche. L'aereo è arrivato da sud 34 (la cosa mi torna perchè di solito fanno volo strumentale fino al NDB-VOR ELB di Capoliveri Punta Calamita), ma rinunciando all'atterraggio (vento in coda?) ha riattaccato riprendendo quota. Giunto (alto in volo) più o meno sul campo di Go-Kart (a nord est della testata 16) ha compiuto una virata stretta per allinearsi alla pista 16. Qualcuno descrive una manovra tipo scivolata d'ala a sinistra. Qui ha tranciato (con l'elica destra) i tre fili dell'ENEL segnalati con palloni bianco rossi (effettivamente il punto dell'incidente è in un settore oltre l'asse della pista, cioè leggermente verso ovest rispetto all'asse della pista 16-34, quindi evidentemente l'ultima correzione è stata una virata a destra). L'aereo ha poi sorvolato la strada provinciale per Marina di Campo, guadagnato la testata 16 ed è atterrato senza altri danni.
Stasera appunto posterò alcune foto dell'aereo fermo, del meteo e della linea elettrica, ormai ripristinata.
Ad onore della compagnia, Vi assicuro che in passato ho visto atterrare Dash INTERSKY da Nord, in perfetta sicurezza, col corretto sentiero di avvicinamento, che prevede il sorvolo della Guardiola, poi di Procchio, la virata a destra e la controvirata a sinistra, anche con situazioni meteo impegnative.
Stavolta la cosa parrebbe che sia stata un po' troppo avventurosa. Vediamo cosa diranno domani i giornali.