notizia tratta da "il messaggero"
Formigoni: ecco la mia strategia a tre stadi
MILANO (6 gennaio) - Ottenere dal governo l'annullamento della scelta di Air France o, in subordine, far sì che la Regione Lombardia entri «a pieno titolo» nel negoziato con la compagnia di bandiera francese per stabilire le condizioni «meno penalizzanti» per gli aeroporti del Nord Italia. E' questa la strategia messa a punto dal governatore Roberto Formigoni e riassunta in un documento diffuso oggi.
Si tratta di una strategia definita "a tre stadi". Il primo è l'annullamento della scelta di Air France, il secondo, nel caso la decisione fosse confermata, è di proporre che la Regione entri nel negoziato: «Si tratterebbe - spiega Formigoni - di negoziare una moratoria di 5 anni nei quali vengano mantenute le rotte Alitalia sugli aeroporti del Nord, gestite da Air France, sia nazionali sia europee sia intercontinentali».
Contemporaneamente si tratta di ottenere dal governo la conferma di «tutti» gli impegni sul potenziamento dei collegamenti viabilistici e ferroviari di Malpensa e di porre le condizioni (in quei cinque anni) per creare una grande compagnia alternativa.
Il terzo stadio riguarda proprio questa nuova compagnia che «abbia come hub Malpensa - dice il presidente lombardo - e collegamenti adeguati con tutti gli aeroporti del Nord. Essa potrebbe nascere dall'accordo tra un grande vettore mondiale (alcuni si sono già detti interessati) e finanziatori italiani (che pure si sono già resi disponibili)».
La condizione dovrebbe essere, nei disegni del presidente della Regione, lo sgombero degli slot non utilizzati da Air France-Alitalia al termine della moratoria e la consegna alla «compagnia del Nord. Tuttavia - avverte Formigoni - questo non basterà. Sarà anche necessario negoziare con il governo italiano l'utilizzo degli altri slot in mano ad Air France-Alitalia. Infatti la grande compagnia del Nord sarà tanto più grande e forte quanto più avrà spazio per crescere. E la Regione Lombardia non è disposta a regalare senza negoziato alla nuova Air France-Alitalia rotte d'oro, come la Milano-Roma: le quote di pertinenza su questa tratta andranno negoziate tra governo nazionale e Regione Lombardia».
Ma il primo stadio della strategia resta, per il governatore, quello di «ottenere dal governo - spiega Formigoni - l'annullamento della scelta di Air France e il riesame in maniera trasparente e pubblica delle offerte pervenute a partire dai loro piani industriali».
Facile a dirsi, ma difficile a farsi!!!!!!
