Malpensa rivuole Alitalia


Perchè purtroppo Bonomi ha le idee chiare mentre i politicanti sparano cavolate su cavolate. Non a caso Bonomi ha chiesto alla politica di staccarsi dalla gestione aeroportuale, che si muovano a dargli i bilaterali e scompaiano.
è questo il problema per tutti,az e sea incluse,la politica non sparisce mai...
 
La triste verità è che Alitalia è una compagnia statale, della quale i politici (di tutte le risme, di tutte le parti, di tutti i colori, ecc.) si sentono padroni e che hanno utilizzato, utilizzano ed utilizzeranno (salvo sana e VERA privatizzazione, o salvo miracolo chiamato persona che se ne batte degli ordini di partito e la pensa da imprenditore) a proprio uso e consumo.
Ma voi ve la vedete una polemica del genere se domani U2 o chi per essa decidesse di "menare le tolle" (togliersi dai piedi) ed abbandonare MXP? Con chi se la andrebbe a prendere il buon presidente lombardo?
 
Perchè purtroppo Bonomi ha le idee chiare mentre i politicanti sparano cavolate su cavolate. Non a caso Bonomi ha chiesto alla politica di staccarsi dalla gestione aeroportuale, che si muovano a dargli i bilaterali e scompaiano.

Quoto, ma il problema è l'ingerenza politica. Ma non solo nel settore dell'aviazione, in generale anche in tutto il settore dei trasporti.

Anche per decidere dove far passare una linea di metropolitana...
 
Sta di fatto che così ha detto... d'altronde il comune è ancora primo azionista in SEA. Però c'è da dire che Bonomi non sta mandando avanti la SEA come i politici (di entrambe le parti) stanno mandando avanti AZ. Altri tempi rispetto a quel senza p***e di Bencini...
 
Si, perché Bonomi ce l'ha messo il mago Zurlì alla guida di SEA (partecipata all'84% dal Comune di Milano). Pleeease :)

Bonomi era il vecchio presidente di Alitalia (rimarrà nella storia per le sponsorizzazioni della compagnia aerea a concorsi ippici ai quali partecipava lui... peraltro con risultati FENOMENALI... leggetevi l'ultimo libri di Stella e Rizzo e fatevi due risate o incaxxatevi, a seconda delle vostre preferenze), in quota Lega.
 
quando bonomi era presidente alitalia non aveva deleghe operative pertanto non poteva decidere di scelte strategiche, le sponsorizzazzioni sono prassi comune anche di tante realta' private.
condivido l'opinione che con bonomi ha assunto dinamicita' manageriali che la precedente guida sea non aveva.
l'ipotesi che malpensa rivoglia alitalia non e' credibile. per come e' andata,
alitalia se non si stravolge non ha le peculiarita' per lasciare roma.
 
in effetti quella marchetta ha messo in ginocchio la Emirates del Sud Europa.
Che cialtroni sti leghisti...
 
certo che definire az l'emirates del sud eurora ci vuole coraggio, o meglio aver bevuto meno. la "regina del sud europa" si e' autoaffondata da sola grazie a personale "efficente puntuale mai assente per malattia e chi piu' ne ha piu' ne metta".
per non parlare di certi dirigenti che avrebbero fatto meglio a fare i bagnini ad ostia.
in ogni cosa il passato e' passato e continuo a ritenere che alitalia se ne deve sare a roma a vivacchiare.
ora e' in campo intesa (una banca del nord) per cercare di ridare una prospettiva, e sopratutto sperando che il ricco bacino del nord la riconsideri. vedremo, se non la ribaltano da cima a fondo non vedo futuro.