Malpensa e Orio al Serio "tengono" grazie al traffico dei voli low cost


AirFleet

Utente Registrato
16 Giugno 2009
903
136
AEROPORTI: MINISTERO,ORIO AL SERIO ANTI-CRISI, PIU’PASSEGGERI




Il ‘matrimonio’ fra Ryanair e Orio al Serio fa bene all’aeroporto bergamasco che non solo resiste alla crisi, ma registra un aumento dei passeggeri: e’ il dato fornito, a sorpresa, dalla Relazione tecnica sullo stato del trasporto aereo redatta dal ministero dei Trasporti e consegnata al Parlamento.

Tutti i maggiori aeroporti europei, si legge nel testo, hanno visto nel primo trimestre dell’anno una diminuzione del traffico superiore al 10%, con delle punte superiori al 20% per diversi aeroporti spagnoli; in Italia la caduta e’ stata del 13,4% e tutti i principali scali hanno visto una diminuzione superiore al 10%, ad eccezione di Bergamo Orio al Serio che ha visto crescere i propri passeggeri anche in questo momento di crisi profonda del settore.

Il terzo scalo lombardo infatti, avendo puntato su Ryanair, il vettore low cost che quest’anno prevede di aumentare i propri passeggeri fino a 65 milioni annui (poco meno 3 volte il valore di Alitalia, precisa il rapporto ministeriale), chiudera’ il 2009 con un numero di clienti sostanzialmente identico a quello registrato nel 2008.

Per quanto riguarda gli altri scali, Milano Malpensa, nonostante i primi tre mesi difficili, “molto probabilmente chiudera’ il 2009 con un numero di passeggeri non molto differente da quello del 2008″, dice la relazione del ministero guidato da Altero Matteoli. L’aeroporto vede un aumento del traffico degli operatori, “in particolare grazie agli investimenti di Easyjet e Lufthansa Italia. Se come probabile il 2009 dovesse chiudersi con un traffico stabile o in leggera diminuzione, il dato sarebbe molto incoraggiante in un momento in cui quasi tutti gli aeroporti vedono una diminuzione di passeggeri superiore al 10-20%. Su Linate invece non si assiste allo stesso recupero, soprattutto a causa del problema della carenza degli slot. Cio’ a differenza di Malpensa, scalo sul quale non esistono limiti all’entrata di altri vettori per disponibilita’ di slot.



fonte: AGI - Agenzia Giornalistica Italia -
 
Malpensa e Orio al Serio "tengono" grazie al traffico dei voli low cost



Sono le compagnie aeree "regine" dei voli low cost, Ryanair e EasyJet, a salvare le sorti di due tra i principali aeroporti nazionali - Malpensa e Orio al Serio - dal disastro a due cifre comune a quasi tutti gli scali europei. Lo rileva una relazione del ministero delle Infrastrutture e Trasporti al Parlamento sull’andamento del processo di liberalizzazione del trasporto aereo. I primi mesi del 2009 hanno visto cadute di oltre il 13% del traffico negli scali nazionali, a fronte di una media europea del 10%.

Una debacle per tutti, ad eccezione di Orio al Serio che, in controtendenza, «ha visto crescere i propri passeggeri anche in questo momento di profonda crisi». L’altra eccezione riguarda, a sorpresa, Malpensa il quale «nonostante i primi tre mesi difficili, molto probabilmente chiuderà il 2009 con un numero di passeggeri non molto differente da quello del 2008» osservano i tecnici nella relazione.

Orio al Serio, terzo scalo lombardo, infatti «ha puntato su Ryanair, il vettore low cost che quest’anno prevede di aumentare i propri passeggeri fino a 65 milioni annui (poco meno 3 volte il valore di Alitalia)», e anche Orio chiuderà il 2009 «con un numero di clienti sostanzialmente identico a quello registrato nel 2008». Nel caso di Malpensa, si rileva nella relazione semestrale alle due Camere, lo scalo «vede un aumento del traffico degli operatori, in particolare grazie agli investimenti di EasyJet e Lufthansa Italia. Se, come probabile, il 2009 dovesse chiudersi con un traffico stabile o in leggera diminuzione, il dato sarebbe molto incoraggiante in un momento in cui quasi tutti gli aeroporti vedono una diminuzione di passeggeri superiore al 10-20%».

Su Linate invece, «non si assiste allo stesso recupero, soprattutto a causa del problema della carenza degli slot. Ciò a differenza di Malpensa, scalo sul quale non esistono limiti all’entrata di altri vettori per disponibilità di slot».



fonte: IlGiornale
 
il mio primo intervento su questo bellissimo sito non poteva che essere sull'aeroporto della mia citta'!!!

anche secondo me bgy chiuderà con indice superiore al 2008 !! e non uguale !
 
AEROPORTO

Da gennaio a ottobre superata la soglia dei 6 milioni di transiti. In calo il numero di voli




ORIO, PASSEGGERI SU DEL 10,3% IN 10 MESI




Michael O'Leary, Ceo di Ryanair, ha annunciato che continuerà a investire sullo scalo orobico





Orio al serio - Crescita del numero dei passeggeri, riduzione generale dei movimenti aerei. E' il trend che caratterizza l'attività dell'aeroporto di Orio nei primi dieci mesi del 2009. E sarà sempre più così, visto che Michael O'Leary, Ceo di Ryanair, ha annunciato che lo scalo bergamasco rientra nei suoi piani di ulteriore espansione nel sud Europa. Da gennaio a ottobre di quest'anno il totale complessivo dei passeggeri transitati nello scalo bergamasco ha toccato quota 6.083.568, con un incremento del 10,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2008. Nel mese di ottobre si sono registrati 614.346 passeggeri, (+ 21,5 per cento rispetto ad ottobre 2008). Il volume di viaggiatori continua a riflettere il coefficiente di riempimento mediamente elevato dei voli di linea, mentre il totale dei movimenti aerei nel periodo gennaio-ottobre 2009 (pari a 53.868) risulta inferiore dell'1,4 per cento al dato riferito ai primi dieci mesi del 2008.
Sebbene in lieve ripresa, ma sempre su livelli inferiori a quelli dello scorso anno, le merci aeree, quasi interamente di tipologia courier, fanno invece segnare un indice negativo del 20,9 per cento.


fonte: BergamoSette