AEROPORTI: MINISTERO,ORIO AL SERIO ANTI-CRISI, PIU’PASSEGGERI
Il ‘matrimonio’ fra Ryanair e Orio al Serio fa bene all’aeroporto bergamasco che non solo resiste alla crisi, ma registra un aumento dei passeggeri: e’ il dato fornito, a sorpresa, dalla Relazione tecnica sullo stato del trasporto aereo redatta dal ministero dei Trasporti e consegnata al Parlamento.
Tutti i maggiori aeroporti europei, si legge nel testo, hanno visto nel primo trimestre dell’anno una diminuzione del traffico superiore al 10%, con delle punte superiori al 20% per diversi aeroporti spagnoli; in Italia la caduta e’ stata del 13,4% e tutti i principali scali hanno visto una diminuzione superiore al 10%, ad eccezione di Bergamo Orio al Serio che ha visto crescere i propri passeggeri anche in questo momento di crisi profonda del settore.
Il terzo scalo lombardo infatti, avendo puntato su Ryanair, il vettore low cost che quest’anno prevede di aumentare i propri passeggeri fino a 65 milioni annui (poco meno 3 volte il valore di Alitalia, precisa il rapporto ministeriale), chiudera’ il 2009 con un numero di clienti sostanzialmente identico a quello registrato nel 2008.
Per quanto riguarda gli altri scali, Milano Malpensa, nonostante i primi tre mesi difficili, “molto probabilmente chiudera’ il 2009 con un numero di passeggeri non molto differente da quello del 2008″, dice la relazione del ministero guidato da Altero Matteoli. L’aeroporto vede un aumento del traffico degli operatori, “in particolare grazie agli investimenti di Easyjet e Lufthansa Italia. Se come probabile il 2009 dovesse chiudersi con un traffico stabile o in leggera diminuzione, il dato sarebbe molto incoraggiante in un momento in cui quasi tutti gli aeroporti vedono una diminuzione di passeggeri superiore al 10-20%. Su Linate invece non si assiste allo stesso recupero, soprattutto a causa del problema della carenza degli slot. Cio’ a differenza di Malpensa, scalo sul quale non esistono limiti all’entrata di altri vettori per disponibilita’ di slot.
fonte: AGI - Agenzia Giornalistica Italia -
Il ‘matrimonio’ fra Ryanair e Orio al Serio fa bene all’aeroporto bergamasco che non solo resiste alla crisi, ma registra un aumento dei passeggeri: e’ il dato fornito, a sorpresa, dalla Relazione tecnica sullo stato del trasporto aereo redatta dal ministero dei Trasporti e consegnata al Parlamento.
Tutti i maggiori aeroporti europei, si legge nel testo, hanno visto nel primo trimestre dell’anno una diminuzione del traffico superiore al 10%, con delle punte superiori al 20% per diversi aeroporti spagnoli; in Italia la caduta e’ stata del 13,4% e tutti i principali scali hanno visto una diminuzione superiore al 10%, ad eccezione di Bergamo Orio al Serio che ha visto crescere i propri passeggeri anche in questo momento di crisi profonda del settore.
Il terzo scalo lombardo infatti, avendo puntato su Ryanair, il vettore low cost che quest’anno prevede di aumentare i propri passeggeri fino a 65 milioni annui (poco meno 3 volte il valore di Alitalia, precisa il rapporto ministeriale), chiudera’ il 2009 con un numero di clienti sostanzialmente identico a quello registrato nel 2008.
Per quanto riguarda gli altri scali, Milano Malpensa, nonostante i primi tre mesi difficili, “molto probabilmente chiudera’ il 2009 con un numero di passeggeri non molto differente da quello del 2008″, dice la relazione del ministero guidato da Altero Matteoli. L’aeroporto vede un aumento del traffico degli operatori, “in particolare grazie agli investimenti di Easyjet e Lufthansa Italia. Se come probabile il 2009 dovesse chiudersi con un traffico stabile o in leggera diminuzione, il dato sarebbe molto incoraggiante in un momento in cui quasi tutti gli aeroporti vedono una diminuzione di passeggeri superiore al 10-20%. Su Linate invece non si assiste allo stesso recupero, soprattutto a causa del problema della carenza degli slot. Cio’ a differenza di Malpensa, scalo sul quale non esistono limiti all’entrata di altri vettori per disponibilita’ di slot.
fonte: AGI - Agenzia Giornalistica Italia -