Sempre da altro articolo sul tema:
La questione di Forlì è arcinota, basta scorrere gli anni e seguire i fallimenti registrati a partire dagli anni ’70 fino all’avvento di Ryanair. Aerolinea ben conosciuta per operare in scali che hanno un chiaro “valore aggiunto”. Per altro un famoso inciucio forzò la SAB a comprarsi il 60,01% del
“cadavere”, per poter avere il nulla osta dell’azionista regionale per l’allungamento della pista.
Notare che a quel tempo i romagnoli..che negli articoli dicono di essere sempre succubi di Bologna..,annoveravano ai vertici della Regione in fila indiana il Presidente, l’Assessore ai Trasporti, l’Assessore al Turismo, il Presidente dell’Azienda di Promozione Turistica Regionale. Servono altri per caso???
Se non è un “invito forzato” questo, anche i morti lo comprendono. Poi Ryanair, ma anche Windjet mettono le tende invitati in qualche maniera, ma i risultati non tardano ad arrivare..sotto la forma di rosso andante...e dai 900 mila € del 2004 si và ai 4 milioni e rotti di € del 2005. Assommandoci
pure i 180000€ della Promozione e Turismo a suo tempo costituita per volere dell’attuale Dir.Gen poi continuiamo con i 560000 di quest’anno, sempre Euro parlo. Un aeroporto quindi che con il segno + dell'aumento dei passeggeri...contrariamente ad altri aeroporti che hanno la possibilità di
trasformarli in utili, questo invece aumenta esponenzialmente le perdite!!! Che geni!!
Insomma i due anni la voragine Ridolfi ha succhiato quasi 5,8 milioni di €, che al vecchi conio sarebbero 11,5 miliardi di Lire, diciamo lira +..lira -.....per una società che specie nel 2005, come l’altro giorno comunicato ha dato il dato..scusate il doppione..delle perdite ma non del fatturato che
dovrebbe essere sui 7-8 milioni di €. Il moribondo vive solo pagando i voli oppure praticando sconti che lo fanno veleggiare in dumping..e c’e chi chiede di investire altri 15 milioni di € per crederci..in un altro fallimento?? Oppure è conscio che se non paga o sconta Ryanair e Windjet..l’aeroporto sarebbe destinato ad essere un campo di patate.
Mi sembra invece che sarebbe il giorno di farla finita..sul dire e credere che bisogna fare sistema..perché se Forlì fosse uno scalo appetibile come tanti altri…i vettori..soprattutto le major passeggeri, ma anche charter e cargo..a Forlì ci arriverebbero di loro spontanea volontà e di corsa..ci sarebbe la fila fuori dalla porta..e non per invito e sovvenzione.