Da tempo sulle pagine di questo forum non si parla più del progetto del terzo aeroporto del Lazio a Viterbo, giusto o sbagliato che esso sia. Qualcuno ha aggiornamenti?
Cercando un po' in rete ho trovato questo articolo del 14 luglio:
[FONT=Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif]Bartoletti fa il punto sull'aeroporto con l'Enac
[/FONT]- L’assessore all’aeroporto Giovanni Bartoletti ha incontrato, insieme al dirigente dell’urbanistica, lo staff della direzione centrale aeroporti e il direttore dello spazio aereo dell’Ente Nazionale Aviazione Civile, per fare il punto sullo stato dell’arte dello scalo Viterbese.
“L’Enac -afferma Bartoletti - sta lavorando senza sosta per completare l’iter tecnico, propedeutico alla progettazione dell’aeroporto di Viterbo.
Infatti, dopo la famosa nota del 29 novembre 2007 con cui il Ministro dei trasporti ha trasmesso, agli Enti interessati, la relazione sui risultati dei lavori della commissione per l’ampliamento del sistema aeroportuale del Lazio, l’ Enac ha messo in moto tutte le procedure finalizzate a completare il percorso che nel giro di pochi anni porterà alla realizzazione dell’aeroporto viterbese”.
“Ricordiamo per completezza -continua Bartoletti – che con atto di intesa programmatica stipulato in data 31 gennaio 2008 il ministro dei Trasporti ed il presidente della Regione Lazio hanno convenuto di promuovere direttamente o indirettamente, nell’ambito delle rispettive competenze, mediante interventi di indirizzo, vigilanza e controllo, le attività necessarie alla delocalizzazione del traffico aereo attualmente gravitante sull’aeroporto di Ciampino”.
Questi gli altri presupposti per la realizzazione dell'aeroporto.
L’art. 18 della legge n. 31/08 ha modificato il Codice della Navigazione, disponendo che, nel caso della delocalizzazione funzionale, (leggasi spostamento da Ciampino a Viterbo) l’affidamento della concessione della gestione aeroportuale è sottratto al regime della gara europea.
Con nota del Ministro dei trasporti del 26 marzo 2008, si è chiarito, tra l’altro, che il ministero dei Trasporti, nell’intraprendere l’iniziativa che ha condotto alla stipula dell’Atto di intesa programmatica con la Regione Lazio, si è mosso nel presupposto di attuare una delocalizzazione funzionale del traffico aereo commerciale, al fine di risolvere sia le problematiche di compatibilità ambientale, sia quelle di sviluppo progressivo della domanda di trasporto aereo.
Recentemente il ministro Matteoli alla presenza commissario europeo ai Trasporti, Antonio Tajani, ha ratificato l’ottima scelta del suo predecessore, comunicando che a breve convocherà le parti interessate alla realizzazione dell'aeroporto di Viterbo per definire le procedure.
Il senatore Cicolani, in qualità di relatore della ottav commissione permanente del Senato, in sede di osservazioni al DPEF (allegato Trasporti), lo scorso 2 luglio, ha chiesto di inserire nella Legge obiettivo: le opere di potenziamento infrastrutturale necessarie per il nuovo aeroporto di Viterbo.
“A Viterbo – conclude Bartoletti - stiamo predisponendo, anche su consiglio dell’Enac, un pool di tecnici comunali che possano acquisire competenze in materia aeroportuale e lavorare in sinergia con gli enti aeronautici per la realizzazione dello scalo”.
Fonte: TusciaWeb
Cercando un po' in rete ho trovato questo articolo del 14 luglio:
[FONT=Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif]Bartoletti fa il punto sull'aeroporto con l'Enac
[/FONT]- L’assessore all’aeroporto Giovanni Bartoletti ha incontrato, insieme al dirigente dell’urbanistica, lo staff della direzione centrale aeroporti e il direttore dello spazio aereo dell’Ente Nazionale Aviazione Civile, per fare il punto sullo stato dell’arte dello scalo Viterbese.
“L’Enac -afferma Bartoletti - sta lavorando senza sosta per completare l’iter tecnico, propedeutico alla progettazione dell’aeroporto di Viterbo.
Infatti, dopo la famosa nota del 29 novembre 2007 con cui il Ministro dei trasporti ha trasmesso, agli Enti interessati, la relazione sui risultati dei lavori della commissione per l’ampliamento del sistema aeroportuale del Lazio, l’ Enac ha messo in moto tutte le procedure finalizzate a completare il percorso che nel giro di pochi anni porterà alla realizzazione dell’aeroporto viterbese”.
“Ricordiamo per completezza -continua Bartoletti – che con atto di intesa programmatica stipulato in data 31 gennaio 2008 il ministro dei Trasporti ed il presidente della Regione Lazio hanno convenuto di promuovere direttamente o indirettamente, nell’ambito delle rispettive competenze, mediante interventi di indirizzo, vigilanza e controllo, le attività necessarie alla delocalizzazione del traffico aereo attualmente gravitante sull’aeroporto di Ciampino”.
Questi gli altri presupposti per la realizzazione dell'aeroporto.
L’art. 18 della legge n. 31/08 ha modificato il Codice della Navigazione, disponendo che, nel caso della delocalizzazione funzionale, (leggasi spostamento da Ciampino a Viterbo) l’affidamento della concessione della gestione aeroportuale è sottratto al regime della gara europea.
Con nota del Ministro dei trasporti del 26 marzo 2008, si è chiarito, tra l’altro, che il ministero dei Trasporti, nell’intraprendere l’iniziativa che ha condotto alla stipula dell’Atto di intesa programmatica con la Regione Lazio, si è mosso nel presupposto di attuare una delocalizzazione funzionale del traffico aereo commerciale, al fine di risolvere sia le problematiche di compatibilità ambientale, sia quelle di sviluppo progressivo della domanda di trasporto aereo.
Recentemente il ministro Matteoli alla presenza commissario europeo ai Trasporti, Antonio Tajani, ha ratificato l’ottima scelta del suo predecessore, comunicando che a breve convocherà le parti interessate alla realizzazione dell'aeroporto di Viterbo per definire le procedure.
Il senatore Cicolani, in qualità di relatore della ottav commissione permanente del Senato, in sede di osservazioni al DPEF (allegato Trasporti), lo scorso 2 luglio, ha chiesto di inserire nella Legge obiettivo: le opere di potenziamento infrastrutturale necessarie per il nuovo aeroporto di Viterbo.
“A Viterbo – conclude Bartoletti - stiamo predisponendo, anche su consiglio dell’Enac, un pool di tecnici comunali che possano acquisire competenze in materia aeroportuale e lavorare in sinergia con gli enti aeronautici per la realizzazione dello scalo”.
Fonte: TusciaWeb
