Malpensa parla tedesco ma cerca piloti italiani
MALPENSA Heike Birlenbach non dispensa ottimismo. Ma certezze. L'inaugurazione di ieri pomeriggio sulla pista del terminal 1 a Malpensa, del quinto aeromobile A 319 Lufthansa Italia stavolta intitolato alla città di Torino, è l'occasione per sostenere che l'impegno sulla Brughiera continua. «Siamo soddisfatti - dichiara la Birlenbach, vicepresidente della divisione Milano di Lufthansa Italia - il load factor (cioè il coefficiente di riempimento degli aerei, ndr) è pari al 60%, e questo dimostra il successo dell'inizio della nostra attività operativa a Malpensa. Ogni settimana sono a disposizione 22.000 posti sui nostri voli in questo aeroporto». Tradotto in altri numeri, si tratta di 13.200 passeggeri serviti dal nuovo vettore italo tedesco, ormai ufficialmente registrata quale compagnia aerea italiana «Lufthansa Italia spa» presso la Camera di Commercio di Milano.
La Birlenbach getta anche acqua sul fuoco delle preoccupazione degli ultimi giorni. «La riduzione delle frequenze su alcune tratte (Londra, Parigi e Roma, ndr) per i mesi di luglio e agosto è del tutto normale - sostiene - ed è legata alla diminuzione della clientela business in questo periodo. Dunque sulla base della domanda, ottimizziamo il servizio per un ridotto numero di voli che con settembre torneranno ad essere quelli di partenza». Se non di più.
A destinazione con 59 EURO
La Birlenbach non anticipa i prossimi collegamenti possibili. Ma che Lufthansa Italia punti a un maggior numero di frequenze dei voli e a raggiungere ancora altre città (oltre a Parigi, Barcellona, Madrid, Bruxelles, Budapest, Bucarest, Londra, Lisbona, Roma, Napoli e Bari) non è un mistero. La vicepresidente ammette che «con il prossimo inverno non ci saranno ancora voli intercontinentali». Ma a scanso di equivoci aggiunge: «Siamo qui per sfruttare le potenzialità del mercato ed essere affidabili per questi clienti». Largo allora alla nuova tariffa in economy class da 59 euro solo andata, tutto incluso e per tutto l'anno, sui voli nazionali. Eccola la nuova strategia di Lufthansa Italia, mentre prosegue la promozione anche per la business class a partire da 399 euro, andata e ritorno, per Londra e l'Italia.
ASSUNZIONI "casalinghe"
Nel frattempo sono iniziati i colloqui per l'assunzione di 200 nuovi dipendenti tra personale di bordo, piloti e amministrativo. E proprio l'altro giorno, la Fit Cisl ha denunciato in una nota le proprie perplessità circa la non idoneità del 90% dei piloti italiani che ha partecipato alle selezioni per l'assunzione presso Lufthansa Italia. Ma la Birlenbach replica con decisione: «Non c'è alcuna preclusione da parte nostra, non importa da quale vettore arrivi un pilota. Il processo di selezione di Lufthansa dipende dall'esperienza acquisita, dal livello di qualità, dal soddisfacimento dei requisiti che il nostro vettore richiede e non è solo il numero delle ore volate a fare la differenza. Noi privilegiamo assunzioni in quest'area: residenti qui, cittadini italiani. Se poi non lo sono, pazienza». Sea applaude.
La Provincia di Varese
Alessandra Pedroni
17 GIUGNO 2009
----------------------------
Prima dicono 70%....poi 60% di riempimento....chissà quali sono realmente i dati.