Lo Stewart Airport di New York


articolo a tratti un po' approssimativo, diciamo così..

Comunque non ci saranno voli da Stewart per l'Italia , non da novembre perlomeno, ma da Newark.

L'aeroporto al momento è quasi un deserto, circa 270.000 pax annui. E' decisamente una nuova scommessa.

Interessante anche che nei 350km scarsi (300km circa in linea d'aria) che separano Boston da New York, Norwegian preveda voli da ben 6 scali verso l'Europa, in media ogni 70 km circa.

Boston-Logan
Providence
Hartford
Stewart
Newark
New York JFK

Dove i 3 aeroporti al centro (Providence, Hartfort e Stewart) sono in un'area a tratti sovrapponibile, e possono essere visti come alternative per raggiungere Boston e NYC.
Un po' come Hahn spacciata per Francoforte insomma.

 
Il network di rotte e città servite di Norwegian negli USA comincia a essere di tutto rispetto...
 
Il network di rotte e città servite di Norwegian negli USA comincia a essere di tutto rispetto...
Dici che nessuno si farà male?

Comunque io, per curiosità, una volta proverei ad arrivare in un aeroporto "periferico". Considerando la pietosa coda all'immigration, gli agenti TSA dall'aria "Dio perdona io no", quelli al controllo passaporti accoglienti e simpatici come una fitta intercostale ed in generale il caos degli aeroporti USA forse arrivare in uno scalo secondario potrebbe essere un'esperienza più piacevole.
 
Considerando la pietosa coda all'immigration, gli agenti TSA dall'aria "Dio perdona io no", quelli al controllo passaporti accoglienti e simpatici come una fitta intercostale ed in generale il caos degli aeroporti USA forse arrivare in uno scalo secondario potrebbe essere un'esperienza più piacevole.

Volato di recente su EWR, IAD e ORD e mai piu' viste le situazioni che descrivi; in questi aeroporti, non so altrove, sono state di recente installati centinaia di self-service kiosks dove scansioni il pspt, ti fai una foto, lasci le impronte e procedi lasciando il foglietto che emette la macchinetta al CBP officer; SOLO SE ha qualche domanda o non gli torna qualcosa ti ferma, altrimenti procedi in 5 minuto per la dogana...
 
Volato di recente su EWR, IAD e ORD e mai piu' viste le situazioni che descrivi; in questi aeroporti, non so altrove, sono state di recente installati centinaia di self-service kiosks dove scansioni il pspt, ti fai una foto, lasci le impronte e procedi lasciando il foglietto che emette la macchinetta al CBP officer; SOLO SE ha qualche domanda o non gli torna qualcosa ti ferma, altrimenti procedi in 5 minuto per la dogana...

Ma quello non è il programma Global Entry? Sbaglio o gli italiani (e gli europei, a parte svizzeri inglesi e tedeschi) non sono ammessi al programma?
 
Volato di recente su EWR, IAD e ORD e mai piu' viste le situazioni che descrivi; in questi aeroporti, non so altrove, sono state di recente installati centinaia di self-service kiosks dove scansioni il pspt, ti fai una foto, lasci le impronte e procedi lasciando il foglietto che emette la macchinetta al CBP officer; SOLO SE ha qualche domanda o non gli torna qualcosa ti ferma, altrimenti procedi in 5 minuto per la dogana...
A MIA ci ho messo una vita nonostante le macchinette.
 
Ultima modifica:
Il fatto è che puoi anche passare dalle macchinette, ma poi ti tocca la coda per arrivare davanti all'officer, ti tocca la coda per la dogana..

O hai fortuna che non c'è nessuno, oppure - in aeroporti come JFK - almeno un'ora per uscire dall'aeroporto da quando tocchi terra ci vuole.
 
O hai fortuna che non c'è nessuno, oppure - in aeroporti come JFK - almeno un'ora per uscire dall'aeroporto da quando tocchi terra ci vuole.

A JFK dipende molto dal terminal e dall'orario: il T4 fra le 14 e le 19 è un inferno, con Emirates, Aeromexico, Egyptair, Air Serbia, Swiss, KLM, Delta e altre che operano decine di voli internazionali in arrivo in quelle cinque ore.
Altri terminal non sono messi tanto male: può capitare molto casino al T1 (Air France, Alitalia, Lufthansa, ecc.), meno ai terminal dove operano principalmente vettori americani.
 
al JFK, e' difficile fare previsioni, anche quando affollato puo' essere veloce (a volte) o lentissimo (piu' spesso), anche per gli US citizens. Fra l'altro anche con il Global Entry, per esperienza personale, l'assenza di fila non e' garantita. Un paio di anni fa, arrivai il Sabato prima del Labour day e, giuro, al T4 la fila per il passaporto cominciava da dentro l'aereo.
 
Volato di recente su EWR, IAD e ORD e mai piu' viste le situazioni che descrivi; in questi aeroporti, non so altrove, sono state di recente installati centinaia di self-service kiosks dove scansioni il pspt, ti fai una foto, lasci le impronte e procedi lasciando il foglietto che emette la macchinetta al CBP officer; SOLO SE ha qualche domanda o non gli torna qualcosa ti ferma, altrimenti procedi in 5 minuto per la dogana...

Come no, anche a JFK, quantomeno al terminal 8. Ma, fra ingresso, bagagli e consegna del foglio, ci vuole comunque un'ora buona, e col fuso orario è una mezza tortura.