Celani: "Nel business plan elaborato con Elite Aviation contiamo di focalizzarci su Europa ed Emirati"
Voli domestici e nuovi aerei
Livingston prepara l'attacco
L'asse Nord-Sud della Penisola nel mirino dei collegamenti di linea della compagnia
"Vogliamo unire le forze e focalizzarci su Emirati Arabi ed Europa". Giancarlo Celani, amministratore delegato di Livingston, presenta in questo modo la joint venture siglata con Elite Aviation. La compagnia alza così il velo sull'operazione che ha preso il via all'ultimo Air Show di Dubai, preannunciando un potenziamento della flotta senza precedenti. "Nell'arco di un paio di mesi definiremo i dettagli della partnership, ma di sicuro si tratterà di una messa in comune di risorse - spiega Celani - che ci porterà ad ampliare il parco macchine: insieme contiamo di acquisire tra gli 8 e i 10 aeromobili, tendenzialmente Airbus A320 e A330. A questo dovrebbero, poi, seguire ulteriori ordini".
Così Livingston mostra i muscoli nell'ottica di una crescita che potrebbe partire dall'estate: "I nuovi ingressi nella flotta dovrebbero avvenire nei prossimi 12-18 mesi - entra nei dettagli l'a.d. -, mentre da maggio 2010 potrebbero partire le prime operazioni congiunte". Operazioni che si basano su un business plan totalmente condiviso: "Elite Aviation ha dato infatti la propria disponibilità a finanziare completamente l'operazione, ma in termini di risorse ci sarà un impegno comune - specifica Celani -. Risorse commerciali, tecniche e operative, oltre al know how di entrambe le nostre aziende verranno utilizzate per dare seguito alla joint venture". Una condivisione di rischi e benefici? "Praticamente sì - è la conferma -. Anche perché il risultato a cui vogliamo arrivare è un mix tra fornitura di servizi charter congiunti e servizi alternativi". Intanto sono due le mete che trarranno vantaggio da questo accordo: "Pensiamo agli scali di Abu Dhabi e Fujairah - spiega l'a.d. di Livingston -. E per spingere questa novità stiamo anche organizzando, per i prossimi mesi, un fam trip in collaborazione proprio con l'Ente turistico di Abu Dhabi. E nella nostra azienda daremo vita ad una business unit dedicata".
Ma la jv con Elite Aviation non distoglierà Livingston dai progetti già annunciati all'inizio dell'estate 2008, quei progetti che rispondevano al nome di ‘linea'. "Al momento stiamo aspettando la definizione degli slot da parte delle autorità di competenza per la stagione estiva - anticipa Celani -. Ci interessa in particolare la direttrice dal Nord al Sud Italia e per le isole, con l'obiettivo di aprire le vendite da metà gennaio". Un'ulteriore spinta, quindi, alla diversificazione: "Da aprile-maggio contiamo non solo di concretizzare i piani con Elite Aviation, ma anche di ampliare la gamma di servizi per arricchire la nostra offerta".
Intanto la compagnia archivia una stagione tutto sommato soddisfacente. Sfiorano il milione i passeggeri movimentati, mentre il load factor complessivo si attesta sull'80 per cento. Incontrastato il dominio dell'Egitto, che nel periodo novembre 2008-ottobre 2009 ha registrato 269.242 passeggeri. Seguono la Repubblica Dominicana (con oltre 70mila pax), il Messico (quasi 53mila pax) e i Caraibi in generale, che oltrepassano la soglia dei 45mila passeggeri. E sull'onda di questi dati, anche la programmazione dell'inverno conferma la mappa dei collegamenti sulle principali aree all'outgoing italiano: "Il bacino caraibico vedrà, come di consueto, nostri voli su La Romana e Punta Cana, Cancun, tre scali a Cuba, Giamaica e Antigua - specifica Celani -. In più il Brasile e l'Oceano Indiano, dove abbiamo riconfermato gli accordi con Eurofly".
Resta ancora aperta, invece, la questione legata al Gruppo Ventaglio: "Siamo anche noi, come il resto del mercato, in attesa di vedere come si evolve la situazione - dice Celani -. Inutile sottolineare che la sospensione dei rapporti ha comportato una riduzione del network e un ammanco dal punto di vista del fatturato e del prodotto". Archiviata la soluzione con la cordata Poligest, che avrebbe determinato la reversibilità delle quote creditizie detenute da Livingston verso il Ventaglio, "andiamo avanti per la nostra strada".
Rita Pucci
(TTG Italia)
CIAO
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