Qui c'è una recensione, anche se più che altro racconta la trama...
LIBRI: 'LA FRECCIA ALATA', STORIA DELL'ALITALIA DA BALBO A PRODI
Roma, 21 ott. - (Adnkronos) - Una lunga storia, sicuramente poco felice, a parte alcune parentesi, e soprattutto molto travagliata. E' la storia dell'Alitalia, ripercorsa ora da Giuseppe D'Avanzo, nel libro ''La freccia alata, la compagnia aerea italiana di bandiera da Italo Balbo a Romano Prodi'', edito da 3D Midia Editore. Un volume, che arriva in libreria, con perfetto tempismo vista la fase cruciale che sta vivendo l'aviolinea, ormai prossima, secondo i piani dell'azionista, all'appuntamento della privatizzazione. Il volume di D'Avanzo, giornalista che segue da piu' di 50 anni le vicende dell'aviazione, della ricerca spaziale e dell'informatica, raccoglie sia i ricordi di chi questa storia l'ha vissuta in prima persone, dai pionieri del trasporto aereo nazionale ai piu' giovani, dai dirigenti della compagnia agli operai, che l'esigua documentazione disponbile.
Voluta dal sottosegretario al ministero dell'Aeronautica Balbo nel 1928 per l'esercizio delle linee con la Sardegna e di quelle con l'Albania, la compagnia aerea pubblica assorbi' le cinque consorelle private, evitandone cosi' la scomparsa per effetto della crisi economica mondiale degli anni Venti. Ribattezzata Ala Littoria per volere di Benito Mussolini, fino al 1940 svolse un ruolo di rilievo in appoggio delle iniziative politiche e militari del Governo, godendo come contropartita di privilegi ma subendo anche interferenze negative a cominciare dalle intromisssioni della politica che culminarono nel passaggio della divisione atlantica alla nuova Linee Aeree Intercontinentali Italiane per la linea per Rio De Janeiro.
E, pur considerata fiore all'occhiello del sistema fascista, la compagnia incontro' sempre problemi nell'ottenere risorse dallo Stato. Cosa che avvenne all'Alitalia dopo il 1947. I Governi erano sicuramente fieri delle affermazioni sul mercato del vettore ma poi poco fecero per evitarne la costante sottocapitalizzazione e il crescente indebitamento. Per questo, la storia di Alitalia si snoda come sulle montagne russe: un'esistenza asmatica, segnata da omissioni governative, da intromissioni politico-clientelari, agitazioni e rivendicazioni sindacali supportate dalla stessa politica. Il tutto scandito da ricapitalizzazioni bruciate a tempi di record.
Sembra interessante, dopo faccio un giretto su qualche store online per vedere la disponibilità. Sempre sul tema storico-aeronautico segnalo Airlines & Air Mail - The Post Office and the Birth of the Commercial Aviation Industry, di Robert van der Linden, ed. the University Press of Kentucky, una eccellente ricerca storica, accurata e piacevole da leggere, sulla nascita del trasporto aereo d'oltreoceano.