Lufthansa archivia il primo trimestre dell'anno con un aumento della perdita netta a 459 milioni dai 394 dello stesso periodo dello scorso anno, penalizzata da costi di ristrutturazione e dallo sciopero di marzo. Stabile a 6,6 miliardi il fatturato. La compagnia aerea sottolinea come il primo trimestre e' tradizionalmente debole per il settore, non essendo un periodo di viaggi. Per il 2013 Lufthansa continua a stimare un utile operativo in crescita rispetto al 2012.
Lufthansa ha archiviato il primo trimestre 2013 con perdite superiori alle stime degli analisti, che si aspettavano un rosso intorno a 296 milioni, mentre la compagnia aerea tedesca ha registrato una perdita netta di 459 milioni, superiore anche ai 394 milioni dell'anno prima. Sui conti hanno pesato i costi legati al piano di riassetto e del calo dell'attività in Europa per gli effetti della crisi economica.
I ricavi hanno rallentato dello 0,1% a 6,63 miliardi (contro una stima di 6,7) mentre il risultato operativo è stato negativo per 359 milioni. La perdita operativa calcolata al netto degli interessi e delle imposte è stata di circa 497 milioni. "A patto che le condizioni rimangano quelle attuali, la divisione Passenger Airline Group continua ad aspettarsi un moderato aumento dei ricavi e dell'utile operativo nel 2013", si legge in una nota del gruppo, che ha confermato l'outlook in corso.
In negativo anche i conti della controllata di Lufthansa, la compagnia aerea elvetica Swiss, che ha registrato una perdita operativa di 16 milioni nel primo trimestre. La cifra è quintuplicata rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando il rosso era stato contenuto a 3 milioni di euro.
Lufthansa ha archiviato il primo trimestre 2013 con perdite superiori alle stime degli analisti, che si aspettavano un rosso intorno a 296 milioni, mentre la compagnia aerea tedesca ha registrato una perdita netta di 459 milioni, superiore anche ai 394 milioni dell'anno prima. Sui conti hanno pesato i costi legati al piano di riassetto e del calo dell'attività in Europa per gli effetti della crisi economica.
I ricavi hanno rallentato dello 0,1% a 6,63 miliardi (contro una stima di 6,7) mentre il risultato operativo è stato negativo per 359 milioni. La perdita operativa calcolata al netto degli interessi e delle imposte è stata di circa 497 milioni. "A patto che le condizioni rimangano quelle attuali, la divisione Passenger Airline Group continua ad aspettarsi un moderato aumento dei ricavi e dell'utile operativo nel 2013", si legge in una nota del gruppo, che ha confermato l'outlook in corso.
In negativo anche i conti della controllata di Lufthansa, la compagnia aerea elvetica Swiss, che ha registrato una perdita operativa di 16 milioni nel primo trimestre. La cifra è quintuplicata rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando il rosso era stato contenuto a 3 milioni di euro.