Lettera di Veltroni al Corriere su Malpensa


@ Luca Cordero

tieni però conto che siamo in piena campagns elettorale, molte bordate che sentiamo in questo periodo sono frutto solo di quello, comprese le non parole del Silvio. Tutto quello che leggiamo in questo periodo è frutto della fame politica per non perdere voti (sia destra che sinistra che centro).

I fatti li vedremo da fine Aprile in poi
 
caro Marcogiov...Veltroni parla perchè si informa: da GUIDAVIAGGI.IT " L'Unione europea sta prendendo in considerazione l'ipotesi di accordi open sky con l'Asia, sul modello di quanto già realizzato con gli Usa, per aumentare il numero di voli autorizzati verso la regione. Si tratta al momento di colloqui preliminari con Paesi come Cina ed India."
Quindi impara da lui per essere informati bisogna parlare. Quando FCO era in crisi (se giravi di notte sui piazzali non vedevi un aereo alitalia a lungo raggio neanche a pregare) il sindaco e le istituzioni romane non hanno fatto tutto questo casino
 
da LA VOCE
Le scelte di Alitalia e le smanie per l'hub

Perché Alitalia sceglie Fiumicino invece di Malpensa? Le ragioni sono varie: a) perché la maggior parte dei passeggeri entranti in Italia (che sono i turisti e non gli executives cari a Formigoni) vuole andare a Roma (e come dar loro torto?) e per una compagnia aerea conta quanti biglietti vende (in tutto il mondo e non solo in Italia) e quanto riempie gli aerei; b) perché Alitalia - come Formigoni mostra di sapere - è storicamente basata a Roma (manutenzioni, residenza del personale, ecc.). Può piacere o meno, ma pensare che questa realtà potesse mutare per una decisione geo-politica (subita da un'Alitalia in balia dei politici e dei sindacati) era già insensato alla fine degli anni '90, tanto più lo è oggi, con l'Alitalia nelle condizioni attuali; c) perché Malpensa è mal collegata con il suo bacino di traffico potenziale. Il treno-navetta non è connesso alla rete ferroviaria nazionale: perché un passeggero di Mantova, o di Cremona dovrebbe andare a Malpensa invece che a Verona e da lì a Francoforte?; d) perché Malpensa subisce la concorrenza degli aeroporti vicini (a cominciare da Linate e Bergamo) molto più di quanto accada a Fiumicino (1) e nel Nord ci sono molti aeroporti vicini tra loro che si sono ricavati delle nicchie di clientela localizzate e fedeli.
Quella dell'hub è una particolare fissazione dei politici lombardi. Ma la scelta del modello "hub and spokes" (in italiano, mozzo e raggi) piuttosto che di quello "point to point" è un problema delle compagnie aeree, come loro è il problema della migliore localizzazione dell'eventuale hub. Nessuno, in America, pensa che Atlanta sia più importante di New York perché Atlanta ha un hub e New York no. Ma anche in Germania l'importanza di Berlino non è diminuita per il fatto che Lufthansa abbia mantenuto il suo hub a Francoforte anche dopo la caduta del muro.
È molto discutibile e discusso che il modello "hub and spokes" sia preferibile dal punto di vista dei consumatori-viaggiatori: in genere è il modello prescelto dalle vecchie compagnie di bandiera o comunque dotate di forte potere monopolistico ed è per di più legato a uno stadio ormai superato dell'evoluzione della tecnologia aeronautica. Lo stadio che limitava la possibilità o quantomeno la convenienza sulle tratte intercontinentali agli aerei di grandi dimensioni. Con la liberalizzazione dei cieli, l'aumento della domanda di volo e con la più recente evoluzione della tecnologia, il modello "point to point" potrebbe estendersi

MESSAGGIO MODIFICATO DALL' AMMINISTRAZIONE
 
@fl370
infatti gli hub sia negli USA che in Germania (ma anche in Turchia e in tutti gli stati in cui la capitale economica non coincida con quella politica) sono piazzati presso la capitale economica, unico casoa parte l'Italia.
E perchè succede questo? semplicemente perchè negli altri stati si è soprattutto pensato a sviluppare l'economia non a mettere il volo che permette al parlamentare di andare a spasso o al turista o al funzionario pubblico, quelli vanno in treno o fanno transito presso la capitale economica.

Che poi l'O/D di Roma sia superiore a quello di Milano non saprei di quanto visto che il sistema aeroportuale milanese fa quasi 33 milioni di O/D ....
 
il Sistema Aeroportuale di Milano arriva quindi oltre i 35 Milioni di passeggeri stimati (in difetto) per il 2006.
di poco inferiore il Sistema Aeroportuale di Roma con circa 34 Milioni di passeggeri stimati per il 2006.
__________________
nel 2007 gennaio - luglio siamo a 22 milioni Milano 21.9 Roma

sono dati reali dove è tutta questa differenza?
Bisogna calcolare che il dato è forzatamente deviato dallo spostamento in blocco (e la chiusura alle altre compagnie) da parte di AZ altrimenti staremmo a parlare di 45 Milioni forse per Roma e 12 per Milano
 
@fl370: i transiti AZ a MXP sono 8 milioni. Punto. Se li togliamo a milano dai dati del 2007 (MXP+LIN+BGY) a casa mia fanno 32 milioni di O/D... forse hai sbagliato a digitare la cifra delle decine...
 
Citazione:Messaggio inserito da EK412

@fl370: i transiti AZ a MXP sono 8 milioni. Punto. Se li togliamo a milano dai dati del 2007 (MXP+LIN+BGY) a casa mia fanno 32 milioni di O/D... forse hai sbagliato a digitare la cifra delle decine...

Mea culpa ho sbagliato a digitare comunque farebbe 42 contro 32 (conti della serva si intende)
 
12 milioni? Difficile, col Linatino a 11 milioni da solo e Orio a quasi 6 milioni sono 17 milioni senza MXP. E la stima di MXP, senza AZ ma considerando la crescita del mercato e delle altre compagnie, sta a circa 18-19 milioni (senza AZ al 2007 fa 16 milioni tondi). Numeri un po' diversi dai tuoi. Non è che a Roma avete delle calcolatrici un po' sballate?
 
Certo, conti della serva soprattutto perchè tra non molto (anzi a dire il vero già da qualche mese), zac zac... e il network AZ comincia a ridursi quindi gli 8 milioni di transiti ciaociao...
E direi, non dimentichiamoci che anche a fiuicino ci sono parecchi transiti (qualcuno saprebbe quantificare?) sia nazionali (soprattutto) sia intra europei, sia intercontinentali, quindi credo che comunque i due sistemi risulterebbero equivalenti in quanto a cifre (tra l'altro, se volessimo essere precisi dovremmo ricordare i parecchi passeggeri che sono "costretti" a volare su FCO per venire in italia a causa dei simpaticissimi bilaterali..., ma questo è un altro discorso che comunque falsa le cifre). I due sistemi però non sono certamente equivalenti (lo si capisce anche dalle scelte delle altre linee aeree) in quanto a due fattori (cosa trita e ritrita):
-CARGO
-YELDS
A parità di numeri, quindi, risulta più profittevole (su base annuale ovviamente: se andiamo a FCO a luglio la cosa è diversa) il mercato con yelds più alti e traffico cargo. o sbaglio? Queste due cose non vanno molto d'accordo con i transiti. E' difficile che sia una linea aerea che riesce a portarli dove vuole; è più facile che loro portino una linea aerea dove sono e dove vogliono loro. Ma in AZ questa cosa non sembrano capirla. Altrove invece sembra di sì...

Ed è meglio così forse
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

@fl370
infatti gli hub sia negli USA che in Germania (ma anche in Turchia e in tutti gli stati in cui la capitale economica non coincida con quella politica) sono piazzati presso la capitale economica, unico casoa parte l'Italia.

Atlanta capitale economica degli USA?!?
Comunque anche se fosse si da il caso che (ovviamente per pura casualità ) Francoforte, Atlanta ed Instambul (per limitarmi a quelli menzionati da te) oltre ad essere la capitale economica si trovano in una posizione abbastanza centrale e quindi ben si prestano al concetto hub & spoke (=mozzo e raggi e di solito il mozzo sta al centro...).

Il concetto della posizione della città non è secondario se vuoi costruire un sistema hub & spoke, soprattutto in un paese stretto e lungo come il nostro.
E considerato che AZ non ha i mezzi per concorrere con LH, KL, AF e BA per cercare di attirare viaggiatori dai paesi vicini (quindi su MXP) forse è giusto che si concentri sull'Italia.
E guarda caso Roma è esattamente al centro del Paese...
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE

Citazione:Messaggio inserito da Pelush

@fl370
infatti gli hub sia negli USA che in Germania (ma anche in Turchia e in tutti gli stati in cui la capitale economica non coincida con quella politica) sono piazzati presso la capitale economica, unico casoa parte l'Italia.

Atlanta capitale economica degli USA?!?
Comunque anche se fosse si da il caso che (ovviamente per pura casualità ) Francoforte, Atlanta ed Instambul (per limitarmi a quelli menzionati da te) oltre ad essere la capitale economica si trovano in una posizione abbastanza centrale e quindi ben si prestano al concetto hub & spoke (=mozzo e raggi e di solito il mozzo sta al centro...).

Il concetto della posizione della città non è secondario se vuoi costruire un sistema hub & spoke, soprattutto in un paese stretto e lungo come il nostro.
E considerato che AZ non ha i mezzi per concorrere con LH, KL, AF e BA per cercare di attirare viaggiatori dai paesi vicini (quindi su MXP) forse è giusto che si concentri sull'Italia.
E guarda caso Roma è esattamente al centro del Paese...

Si', ma guarda che il grosso del mercato sta dalle parti di MXP e a nord delle Alpi. Quindi MXP ha una posizione nettamente migliore di FCO per fare l'hub in Europa.
E non venitemi a parlare di hub italiano perche' tanto ormai si riesce a viaggiare p2p tra tutte le citta' italiane e comunque sono numeri marginali.
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal

Si', ma guarda che il grosso del mercato sta dalle parti di MXP e a nord delle Alpi. Quindi MXP ha una posizione nettamente migliore di FCO per fare l'hub in Europa.
E non venitemi a parlare di hub italiano perche' tanto ormai si riesce a viaggiare p2p tra tutte le citta' italiane e comunque sono numeri marginali.
Sicuramente daccordo con te. Il grosso del mercato sta nel Nord Italia ed in Europa a Nord di Malpensa.
Ma si tratta di un mercato esigente che AZ, nelle condizioni in cui versa e per le ragioni che più di una volta sono state spiegate in altri 3d, non è assolutamente in grado di soddisfare.

Quindi meglio rivolgersi al mercato italiano, principalmente turistico, e far volare gli italiani verso le poche destinazioni intercontinentali che può permettersi AZ con la sua piccola flotta di lungo raggio.
Credo che sia tato questo il ragionamento (a mio parere giustissimo dal punto di vista economico)che ha portato al ridimensionamento di MXP da parte di AZ.