M
malpensante
Guest
Mi permetto di avere qualche riserva.
I voli ormai si trovano anche su eDreams, dove si compra un tanto al chilo. Scontato che la sicurezza sia garantita dalle Autorità, contano il prezzo, la comodità di orari e itinerari. Il brand? Conta magari per il remunerativo Frequent Flyer, però un businessman parigino non volerà mai a NY via LHR, neanche se entusiasta di Virgin Atlantic. Perché a CDG non la trova.
Il business aereo ha enormi legami locali, non è un supermercato dove posso scegliere 25 marche diverse di birra.
E poi nessuno si fa le pippe mentali perché vola fico con un vettore e sfico con un altro. Capiterà con qualche veneto che vola solo Lufthansa e guida solo Mercedes. Ma gli altri volano sul nazionale con quello che trovano, al 75% volano intercontinentale con quello che propone l' agenzia di viaggi, magari provano Ryanair con gli amici e la riprovano, perché costa poco. Il brand da solo non permette di vendere un prodotto aereo uguale ad un prezzo superiore perché c' è il brand. Certo, chi ha provato Alitalia non sospetta che il 777 abbbia un' ottima Y. Brand negativo, ma è un' eccezione. Altrimenti le livree sarebbero tutte firmate dagli stilisti, come le montature degli occhiali.
Il nome conta, ma solo per rassicurare contro il timore della "carretta dei cieli" sconosciuta. Punto e quasi basta. Infatti per fidelizzare i pax ci vogliono le miglia e i voli premio. Dolce e Gabbana non vi danno la tessera FF.
I voli ormai si trovano anche su eDreams, dove si compra un tanto al chilo. Scontato che la sicurezza sia garantita dalle Autorità, contano il prezzo, la comodità di orari e itinerari. Il brand? Conta magari per il remunerativo Frequent Flyer, però un businessman parigino non volerà mai a NY via LHR, neanche se entusiasta di Virgin Atlantic. Perché a CDG non la trova.
Il business aereo ha enormi legami locali, non è un supermercato dove posso scegliere 25 marche diverse di birra.
E poi nessuno si fa le pippe mentali perché vola fico con un vettore e sfico con un altro. Capiterà con qualche veneto che vola solo Lufthansa e guida solo Mercedes. Ma gli altri volano sul nazionale con quello che trovano, al 75% volano intercontinentale con quello che propone l' agenzia di viaggi, magari provano Ryanair con gli amici e la riprovano, perché costa poco. Il brand da solo non permette di vendere un prodotto aereo uguale ad un prezzo superiore perché c' è il brand. Certo, chi ha provato Alitalia non sospetta che il 777 abbbia un' ottima Y. Brand negativo, ma è un' eccezione. Altrimenti le livree sarebbero tutte firmate dagli stilisti, come le montature degli occhiali.
Il nome conta, ma solo per rassicurare contro il timore della "carretta dei cieli" sconosciuta. Punto e quasi basta. Infatti per fidelizzare i pax ci vogliono le miglia e i voli premio. Dolce e Gabbana non vi danno la tessera FF.