Lavorare su AF-Klm, unica ipotesi sul tavolo
- Autore Discussione asessa
- Data d'inizio
Oddio...crescera' ancora ma guarda cosa e' successo con il crollo del terminal mandando in crisi il federaggio da AMS.
Entrambe affermazioni quantomeno discutibili ...
... perché allora i tempi tra block e decollo a CDG sono tra i più alti in Europa (e li passi in coda non a fare km come ad AMS) ?
Non credo che si possano aggiungere molte altre piste, prima o poi avrai problemi in aria invece che a terra ...
Non è realistica la tua affermazione cmq CDG non si trova in una zona deserto...
ci sono comunque delle limitazioni sia a terra che nello spazio aereo.
goafan
Utente Registrato
Alitalia, Bianchi: "Eviterei in assoluto di dismettere pezzi di quote"
Se ci dovesse essere una cessione "parlerei di quote consistenti", ha aggiunto il ministro
"La cosa che eviterei in assoluto è dismettere pezzettini di quote". Così il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, parlando di Alitalia, ha ribadito il fatto di essere contrario all'ipotesi di dismissione di piccole quote a privati. "Ho già detto di essere contrario ad uno spezzatino con la vendita di quote del 5 o del 10%". In caso di cessione, il ministro ha aggiunto, "se ci dovesse essere parlerei di quote consistenti, ma soprattutto parlerei di un acquirente serio, con le spalle molto larghe", che sia in sintonia con "le strategie che il Governo deve fissare". In merito poi al discorso delle nomine per Alitalia ed Fs, Bianchi si è espresso dichiarando che dall'istruttoria tecnica non attende delle "novità sconvolgenti sulla situazione; quello che si doveva sapere lo sapevamo", spera piuttosto di "trovare qualche indicazione di percorso". Bianchi sostiene, infatti, che sia necessario "affidare un compito, dare un mandato alle persone che guideranno le società nei prossimi anni. Ed anche se alla guida restassero le stesse persone avrebbero bisogno di un mandato perché siamo convinti del fatto che non ci sia un tracciato chiaro sulle strategie".
(Guida Viaggi)
CIAO
_goa
Se ci dovesse essere una cessione "parlerei di quote consistenti", ha aggiunto il ministro
"La cosa che eviterei in assoluto è dismettere pezzettini di quote". Così il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, parlando di Alitalia, ha ribadito il fatto di essere contrario all'ipotesi di dismissione di piccole quote a privati. "Ho già detto di essere contrario ad uno spezzatino con la vendita di quote del 5 o del 10%". In caso di cessione, il ministro ha aggiunto, "se ci dovesse essere parlerei di quote consistenti, ma soprattutto parlerei di un acquirente serio, con le spalle molto larghe", che sia in sintonia con "le strategie che il Governo deve fissare". In merito poi al discorso delle nomine per Alitalia ed Fs, Bianchi si è espresso dichiarando che dall'istruttoria tecnica non attende delle "novità sconvolgenti sulla situazione; quello che si doveva sapere lo sapevamo", spera piuttosto di "trovare qualche indicazione di percorso". Bianchi sostiene, infatti, che sia necessario "affidare un compito, dare un mandato alle persone che guideranno le società nei prossimi anni. Ed anche se alla guida restassero le stesse persone avrebbero bisogno di un mandato perché siamo convinti del fatto che non ci sia un tracciato chiaro sulle strategie".
(Guida Viaggi)
CIAO
_goa
... sono sorpreso: i "comunisti" in Italia sembrano essere più bravi a fare gli azionisti rispetto ai fautori del libero mercato !!!
Be' il mandato e' semplice, vendere il 51% alla EnzinoAir , dismettere MXP e FCO e puntare su LIN e Comiso....