ero a Dubai poche settimane fa , con dei colleghi che lavorano in Saudi, mi dicevano che stanno rastrellando una marea di gente , per seguire sti progetti come "the line", che in questo momento sono mezzi fermi, ho un amico francese, ingegnere, che sta in zona, pagato 20k al mese , per fare praticamente niente, hanno chiamato anche me un paio di settimane fa , ma non ci penso proprio. Non e' certo un problema la mancanza di soldi , il problema che pianificano le cose a cazz...non bastano i soldi, mi parlavano di progetti fermi a meta' per mancanza di progettisti validi , o di progetti che non vanno avanti perche' lo sceicco tal dei tali l'ha voluto cosi, quando cosi non si puo' fare e alla via cosi. E comunque , vedi la LiV , la lega golfistica, dopo 2 anni, nonostante i soldi, hanno dovuto integrarsi di nuovo con la PGA perche' non se li c..... nessuno.
L'Arabia Saudita lancia Riyadh Air
- Autore Discussione rick@BCN
- Data d'inizio
Mi hanno chiamato per Neom Bay: sono in un situazione di semi-stallo poiché stanno spendendo enormemente di più rispetto a quello che si erano prefissati. Il Re è un bambino che pretende di aprire i primi servizi in ottobre senza una minima organizzazione e soprattutto senza che nulla sia pronto. A quanto mi è stato detto per il progetto di Neom si è scesi ad una percentuale di lavoratori sauditi del 60%, all’inizio il Re pretendeva fossero l’80% ma come dici tu stanno rastrellando fra Europa e Medio Oriente gente disposta a “rischiare” per trasferirsi un tempo Tot in zona e seguire i lavori. In più con i Sauditi bisogna iniziare tutto da 0 per ogni singola questione. Stipendi certo interessanti ma abiti in un compound a un’ora e mezza dal luogo di lavoro, dove la più vicina sensazione di civiltà è Tabuk. No Grazie.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Io lo farei, peccato che, nonostante l'esperienza in zona, non mi si filino nelle applications
Qui devo lanciare una invettiva in puro stile Caldiano riguardo alle varie iniziative (forse sarebbe meglio dire chimere) chiamate saudizzazione o emiratizzazione…
Se tu fai crescere la tua gente a suon di scorciatoie fin da quando sono alle medie, per poi arrivare all’apoteosi all’università e ancor più sul luogo di lavoro, dove ho visto gente che a 35 anni era già VP perché local e di famiglia in vista, poi non devi lamentarti se le cose non funzionano.
Vuoi far crescere i tuoi con le scorciatoie dandogli l’impressione di essere come gli altri che hanno studiato in Europa, USA, Canada e Australia? Ne rimarrai deluso e col cerino in mano.
Sta accadendo negli Emirati: è notizia di oggi che il COO di EY finalmente si toglie dalle palle! https://www.thenationalnews.com/bus...ating-officer-mohammad-al-bulooki-steps-down/
Sta accadendo ed accadrà ancora in KSA ed in Qatar.
Mi è capitato recentemente di fare un’intervista in qualità di “shortlisted” per una posizione in KSA: un ragazzetto local che avrà avuto 30 anni, che ti dice che lui ha lavorato alla NASA (leggasi: il mio Paese ha sganciato l’obolo per far sì che la NASA mi prendesse per 6 mesi a non fare un caxxo), la cui esperienza nel gestire un’intervista per una posizione da director era zero… che pena, davvero, cullarsi nell’illusione che anche l’esperienza, lo standing e l’autorevolezza si possano comprare.
Eccoci.
Il corriere di oggi scrive che "the line" praticamente e' fermo e ridimensionato di brutto.
Il corriere di oggi scrive che "the line" praticamente e' fermo e ridimensionato di brutto.
Pur ammirando nel complesso la visione che si sta cercando di portare a compimento nell'Arabia Saudita dei prossimi decenni, credo ci sia un peccato originale - tutt'ora esistente - che ne impedirà lo sviluppo nei tempi rapidissimi definiti all'inizio (ovvero entro il 2030).
Quello stesso elemento che invece ha attratto e continua ad attrarre vagonate di expat negli Emirati, ovvero la creazione di quel contesto di riferimento nel quale non solo ci si sente accolti in quel Paese ma si è attratti a portarci la famiglia intera.
Qui la differenza tra KSA e UAE è ancora abissale e tale resterà ancora per molto tempo.
Hai voglia poi a dire che Neom farà parte di una regione a statuto speciale, è tutto quello che ci sta intorno a doversi comunque adeguare. E nella rigida mentalità wahabita, io non ci giurerei neanche che questa transizione sarà possibile.
Quello stesso elemento che invece ha attratto e continua ad attrarre vagonate di expat negli Emirati, ovvero la creazione di quel contesto di riferimento nel quale non solo ci si sente accolti in quel Paese ma si è attratti a portarci la famiglia intera.
Qui la differenza tra KSA e UAE è ancora abissale e tale resterà ancora per molto tempo.
Hai voglia poi a dire che Neom farà parte di una regione a statuto speciale, è tutto quello che ci sta intorno a doversi comunque adeguare. E nella rigida mentalità wahabita, io non ci giurerei neanche che questa transizione sarà possibile.
Pare offriranno anche un roster 14 on 14 off con tutto pagato e stipendio 20% superiore di un full time nelle vicine regioni. Diciamo che così la “corsa all’oro” ci sarà…
Mi ripeto: vivo a Dubai da 10 anni (senza amarla, anzi), non sono un estimatore di KSA ma sono fermamente convinto che in 15 anni questi saranno davanti agli Emirati. Da un punto di vista sociale le cose stanno progredendo alla velocità della luce. MBS non è uno stupido e sa bene che un elemento fondamentale per il successo di Saudi è creare un ambiente gradevole per gli stranieri. E lo farà.
Si ma capisci che roster 14 on e 14 off sottintende un modello di lavoro nel quale tu non porti la famiglia?
Vai, fai il tuo turno e poi torni a casa tua.
Cosa ben diversa dagli EAU che hanno creato un intero ecosistema per farti stare lì con la famiglia e magari comprare pure casa
Si ma a differenza degli UAE, dove sono sunniti con ampi sguardi ad occidente, l'oltranzismo dei wahabiti lo vedo complesso da scardinare.
E va scardinato se vuoi attrarre masse di alto spendenti che vengano a vivere a Troyena, The Line, Amaala, ecc...
Banalmente, devi poter bere alcol, mangiare maiale, avere la libertà di girare coi capelli al vento o andare in bikini al mare, professare la tua fede, ecc. Tutte cose che negli UAE puoi benissimo fare da molti anni.
Due mondi, quello KSA e UAE, ancora distantissimi in questo.
E mi domando anche se “snaturare” un Paese con una vocazione religiosa così dominante e soprattutto rigida, non possa portare poi a rivolte e o guerre intestine tra conservatori e rivoluzionari!
Nel nostro piccolo, un sindaco ha voluto far chiudere le scuole per festeggiare la fine del Ramadan e si è scatenato il putiferio!
Nel nostro piccolo, un sindaco ha voluto far chiudere le scuole per festeggiare la fine del Ramadan e si è scatenato il putiferio!
E' proprio questo che non mi trova d'accordo:
da oggi le donne possono guidare --> tutti zitti e mosca
da oggi le donne possono mangiare al ristorante da sole --> tutti zitti e mosca
da oggi apriamo negozi di alcol (solo per chi ha credenziali diplomatiche, ma è una foglia di fico) --> tutti zitti e mosca
e potrei fare mille esempi di questo tipo avvenuti negli ultimi anni.
Poi Saudi è un paese enorme, fregasega che a Sant'Yousuf di Sopra rimanga una sacca di oltranzisti che vietano alle donne di andare a mangiare alla sagra della pecora stufata, l'importante è aprire Ryiad, Jedda, Dammam e tutte quelle aree che saranno costruite apposta per questo tipo The Line. Ce ne sarà abbastanza per attrarre gente
Sì appunto. Il mio commento era riferito al fatto che si potesse preferire l’opzione EAU dove si vive bene con la famiglia. Io, ad esempio, non andrei a vivere con la famiglia negli EAU et similia ma un pensiero sul 14/14 in RIA per tutta quella crana amico caro (cit.) ce lo farei
Personalmente, non la vedo così semplice, sopratutto per gli aspetti (e le possibili conseguenze) sul fronte religioso, piuttosto delicato da gestire, anche per un regime.
Illo tempore (i.e. dalla nascita fino ai 13 anni) mio padre lavorava 14/14. Non era una passeggiata per la famiglia anche se non posso lamentarmi.
Piccolo problema, con 14/14, se pendoli con l'italia e la famiglia rimane nel bel paese, le tasse le devi pagare qui. L'unico motivo per cui il medio oriente è attraente è la tassazione zero sui redditi, togli quello non ha piú senso.
Dipende dal bilaterale.
Per i dipendenti di imprese di navigazione marittima ed aerea se sul bilaterale è riportato che le imposte si pagano “soltanto” dove ha sede l’impresa allora sei legale. Chiaramente devi passare 6 mesi ed 1 giorno all’estero.
non e' che devi per forza fare i 14 piu ferie in italia, con un po' di attenzione ce la fai.