L'aereo da 350mila euro che ha volato in Italia senza autorizzazione


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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
Il provvedimento costituisce l'epilogo delle indagini svolte dalla compagnia di Ciampino della finanza

Un piper del valore di circa 350.000 euro è stato sequestrato dai finanzieri del comando provinciale di Roma presso l'aeroporto dell'Urbe, su disposizione del Gip del tribunale di Milano nell'ambito di indagini dirette dalla procura.
Il provvedimento costituisce l'epilogo delle indagini svolte dalla compagnia di Ciampino che, nel corso del monitoraggio dei transiti aerei presso il terzo scalo aeroportuale di Roma, si sono insospettite alla vista del velivolo, formalmente di proprietà di un trustee americano con sede nel Delaware ma nella disponibilità di un'associazione sportiva dilettantistica italiana.
Gli approfondimenti hanno confermato che il mezzo, che riporta sigle identificative statunitensi, era presente stabilmente in Italia da più di sei mesi e, pertanto, importato in evasione dei dazi doganali e dell'Iva. Una persona dovrà rispondere dell'ipotesi di reato di contrabbando doganale. L'aereo, secondo le ipotesi investigative, veniva utilizzato per turismo e per voli privati.


Al link anche il video della GdF all'Urbe
 
Quello sicuramente non è l'aeroporto dell'Urbe.


Ogni anno si ripete la stessa storia, con titoloni sui giornali ma allo stato attuale ancora nessuna condanna.
La legislazione sul punto non è certamente cristallina, ma la GdF sembra sempre operare con una certezza assoluta che sfocia sempre in queste operazioni sensazionalistiche delle quali poi, però, non si conoscono mai gli esiti.

Per chi avvesse interesse ad approfondire, qui una panoramica di AOPA Italia -> https://www.aopa.it/operazione-icaro/
 
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