Prendendo spunto dal flame nato sulla discussione relativa alla sospensione delle operazioni nazionali di Ryanair non si può non notare come molti dei membri di aviazionecivile abbiano subito ipotizzato che altre compagnie potrebbero benissimo approfittare della situazione venutasi a creare per colmare il gap lasciato.
Fino al 2005 (se non vado errato) Ryanair, come peraltro altre compagnie UE, non operavano voli nazionali in Italia. Avevamo invece Volareweb che si è per un certo periodo battuta valorosamente con FR su alcune tratte internazionali. Possibile che non abbiano pensato di lasciare perdere la lotta senza senso con FR sull'internazionale? Perché non hanno creato un network esclusivamente nazionale assimilabile a quello di FR/U2 attuale?
Non avrebbero pestato i piedi ai vettori internazionali e avrebbero avuto un mercato immenso su cui consolidarsi.
I manager di allora hanno quindi gravissime responsabilità (oltre a quelle già note).
Scusate se insisto, ma non posso non pensare spesso a Volareweb che era gestita malissimo, ma aveva potenzialità enormi.
Fino al 2005 (se non vado errato) Ryanair, come peraltro altre compagnie UE, non operavano voli nazionali in Italia. Avevamo invece Volareweb che si è per un certo periodo battuta valorosamente con FR su alcune tratte internazionali. Possibile che non abbiano pensato di lasciare perdere la lotta senza senso con FR sull'internazionale? Perché non hanno creato un network esclusivamente nazionale assimilabile a quello di FR/U2 attuale?
Non avrebbero pestato i piedi ai vettori internazionali e avrebbero avuto un mercato immenso su cui consolidarsi.
I manager di allora hanno quindi gravissime responsabilità (oltre a quelle già note).
Scusate se insisto, ma non posso non pensare spesso a Volareweb che era gestita malissimo, ma aveva potenzialità enormi.