La crisi di Wall Street e ILFC

  • Autore Discussione Autore Discussione malpensante
  • Data d'inizio Data d'inizio

M

malpensante

Guest
Le assicurazioni AIG, in gravi difficoltà, cercheranno di vendere oggi stesso ILFC, che controla il leasing aeronautico insieme a GE.
Le conseguenze per il settore saranno pesanti.


Adding to the whorl, American International Group (whose shares were also clobbered last week amid growing concern about the extent of its losses on CDS and other derivatives) plans to disclose a restructuring on that Monday that is likely to include the sale of major assets, including its aircraft-leasing business, International Lease Finance Corp., the Journal reported today. The insurance giant, a component of the Dow Jones Industrial Average, is hoping to raise more than $10 billion.

Wall Street Journal
 
:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D
epa15xz9X_20080915.jpg
NEW YORK - Lehman Brothers getta la spugna e annuncia che chiederà l'ammissione al Chapter 11: dopo un week end di febbrili trattative, in cui sembrava profilarsi una via d'uscita per la più piccola delle banche d'affari statunitensi, la situazione è precipitata con l'abbandono delle trattative da parte di Bank of America prima e di Barclays poi.

La richiesta - ha comunicato la società - sarà presentata presso la Us Bankruptcy Court nel southern district di New York e riguarderà la sola holding, non le sue sussidiarie. Lehman, sotto la guida dell'amministratore delegato Richard Dick Fuld, continuerà nel frattempo a esplorare le possibilità per la vendita delle operazioni di broker-dealer e continuerà a trattare la cessione della divisione dell'asset-management.

Fuld, scampato alla crisi di Ltcm, finisce così per soccombere alla crisi subprime che, iniziata poco più di un anno fa, non accenna a mollare la presa. Una crisi in cui Lehman Brothers può vantarsi di una magra consolazione, quella di essere il primo grande nome di Wall Street a fallire. Bear Stearns si era trovata in marzo in una situazione simile ma le autorità americane avevano messo a punto un salvataggio ad hoc consegnandola nelle mani di JpMorgan. Sempre le autorità sono intervenute appena sette giorni fa per salvare, questa volta tramite il commissariamneto, Fannie Mae e Freddie Mac. Ma a Lehman le autorità hanno chiuso la porta e, nonostante l'aiuto offerto nelle trattative e nel superare le difficoltà, hanno rifiutato di utilizzare denaro pubblico per salvare un'altra banca in crisi.

Eppure nel corso di quello che è stato un week-end 'memorabile' per Wall Street, per Lehman Brothers sembravano essersi aperti degli spiragli di soluzione. Alcuni papabili candidati avevano risposto all'appello lanciato ma, alla fine, si sono tirati indietro visto che, a loro avviso, senza aiuto del governo non si poteva risollevare la banca. Così prima Bank of America, poi Barclays hanno dato forfait lasciando Lehman Brothers senza altre possibilità che la bancarotta, che giunge alla chiusura di una settimana nera, il titolo ha perso il 95%.

La pressione su Lehman, già alta negli ultimi mesi, è giunta alle stelle dopo che la coreana Kdb si è ritirata dalle trattative per una possibile partnership che si sarebbe tradotta in capitali freschi per la più piccola delle banche d'investimento statunitensi. Il titolo ha inizio a tracollare, tanto da spingere l'istituto a svelare prima del previsto i risultati trimestrali. Una comunicazione, questa, che non ha fatto altro che complicare il quadro e sfiduciare ancor di più gli operatori.
:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D
 
Grazie Malpensante.
Pesantissima questa, speriamo in bene , ma aspettandoci il peggio.
Grazie
MF
 
se l'SPMIB sfonda 27500 in chiusura si apre uno scenario da paura e i minimi di luglio(26500)verranno spazzati via
 
Crisi Usa, il governo salva Aig

WASHINGTON - Con una mossa senza precedenti la Fed evita in extremis il fallimento di Aig, accordandole un finanziamento da 85 miliardi di dollari. Il piano si salvataggio, orchestrato ancora una volta da Banca centrale, Tesoro e appoggiato dal presidente George W.Bush, prevede inoltre che il colosso assicurativo passi sotto il controllo del Governo: una decisione storica visto che, a differenza di Fannie Mae e Freddie Mac, Aig non è neanche regolata dal governo federale.

MERCATI SOTTO STRESS - Dopo aver deluso Wall Street non tagliando il costo del denaro, la Fed cerca così di tranquillizzare il mercato, ancora scosso dal fallimento di Lehman Brothers. Il crac di Aig avrebbe avuto conseguenze catastrofiche sui mercati americani e mondiali, già sotto stress: mastodonte con un bilancio da 1.040 miliardi di dollari, il colosso assicurativo se fosse fallito avrebbe rischiato di innescare un effetto domino, spingendo al collasso una serie di intermediari finanziari e causando perdite - secondo le prime approssimative stime - per oltre 180 miliardi di dollari solo alle istituzioni finanziarie.

PIANO SENZA PRECEDENTI - Dopo una giornata convulsa e il susseguirsi di febbrili incontri, il presidente della Fed Ben Bernanke e il segretario del Tesoro Henry 'Hank' Paulson sono usciti allo scoperto, con un piano storico, che non ha precedenti. Tramontati i tentativi di trovare una soluzione privata con il coinvolgimento di JpMorgan e Goldman Sachs, Bernanke e Paulsono hanno ritenuto che l'unica alternativa perseguibile al fine di evitare un collasso del sistema fosse un intervento diretto. Per la seconda volta dai tempi della Grande Depressione, la Fed si è avvalsa della speciale autorità conferitale della statuto, che le consente in circostanze estreme di concedere prestiti a ogni società non in grado di assicurarsi un'adeguato finanziamento da parte di altre banche. Il prestito straordinario, che giunge al termine di dieci giorni che hanno ridisegnato la finanza americana, punta ad «assistere Aig a far fronte gli impegni presi. Il finanziamento faciliterà il processo nel corso del quale Aig cederà alcune delle proprie attività in modo ordinato», spiega la Fed, sottolineando che al Governo va il 79,9% della società, compreso il diritto di veto sul pagamento dei dividendi. Il prestito ha una scadenza di 24 mesi e sarà ripagato con la vendita degli asset Aig.

corriere.it
 
(ilfc)hanno cercato di piazzarla best fino a l'altro ieri senza trovare l'accordo, solo squali
il portafoglio e' di 1060 macchine molto ben messe e d e' ancora un gioiellino...ovviamente lo scopo era fare cassa, quando poi la fed si e' mossa sono spariti negandosi al telefono....
 
(ilfc)hanno cercato di piazzarla best fino a l'altro ieri senza trovare l'accordo, solo squali
il portafoglio e' di 1060 macchine molto ben messe e d e' ancora un gioiellino...ovviamente lo scopo era fare cassa, quando poi la fed si e' mossa sono spariti negandosi al telefono....

infatti non mi stupisce che non sia più in vendita.... certo qualche avvoltoio ha ben sperato che nella notte la Fed si lavasse le mani sul destino di AIG ed era pronto a prendersi a saldo degli asset che producono un bel flusso continuo di cassa....
 
infatti non mi stupisce che non sia più in vendita.... certo qualche avvoltoio ha ben sperato che nella notte la Fed si lavasse le mani sul destino di AIG ed era pronto a prendersi a saldo degli asset che producono un bel flusso continuo di cassa....

AIG vuole dire anche pensioni e sicurezza sociale...fed e governo l'hanno considerato un problema di sicurezza nazionale come e' giusto che fosse, al di la' che il prestito secondo me verrà prima o poi rimborsato, non quattro squali avidi speculatori....bearings...bear sterns... lheman..il prox???
 
Udvar-Hazy reportedly attempting to buy back ILFC from AIG

Thursday September 18, 2008

The US government's $85 billion bailout of ILFC parent American International Group late Tuesday cast a cloud of uncertainty over the aircraft lessor that is the largest single customer of both Boeing and Airbus.
ILFC Chairman and CEO Steven Udvar-Hazy reportedly is attempting to line up investors to buy back the company from AIG, which purchased it in 1990, according to the Wall Street Journal. ILFC, founded by Udvar-Hazy and Leslie and Louis Gonda in 1973, is a bright spot in troubled AIG's portfolio. While the company as a whole nearly collapsed before the government stepped in this week to take an 80% stake, the aircraft leasing unit posted a $364 million net profit in the first six months of 2008 on revenue of $2.5 billion.
WSJ reported that Udvar-Hazy recently concluded that it was no longer viable for ILFC to be a part of AIG because the parent company's credit rating had deteriorated to the point that it was driving up the lessor's borrowing rates. He is reported to be speaking with a wide range of potential investors, including private equity firms, pension funds, banks and sovereign wealth funds.

by Aaron Karp
ATWOnline