La Cina svela il suo primo jet, più economico di Boeing e Airbus


daccordissimo...ma partire con 500 ordini è gia un bel vantaggio ed un paracadute mica da male
 
Io mi sono sempre chiesto una cosa a riguardo dei voli inaugurali e dell'intreccio tra aereo e simulatore.

Sperando di non fare una domanda stupida, e parafrasando l'eterno dilemma "di chi è nato prima, se la gallina e l'uovo".
In campo aeronautico nasce prima il simulatore o l'aereo, se quest'ultimo è un prototipo?
 
Io mi sono sempre chiesto una cosa a riguardo dei voli inaugurali e dell'intreccio tra aereo e simulatore.

Sperando di non fare una domanda stupida, e parafrasando l'eterno dilemma "di chi è nato prima, se la gallina e l'uovo".
In campo aeronautico nasce prima il simulatore o l'aereo, se quest'ultimo è un prototipo?

La domanda è assolutamente pertinente, altro che stupida, mi piacerebbe risponderti con un po' di calma magari nel we.
Solitamente il simulatore "di volo", uno dei tanti che si costruiscono, nasce prima del velivolo per validare alcune caratteristiche base ottenibili dal progetto della macchina. Successivamente viene arricchito con i dati ottenuti dalle simulazioni CFD. Una volta che la macchina vola viene ulteriormente perfezionato con i dati (rielaborati) dei misuratori che vengono portati in volo.
La situazione uovo-gallina in realtà è un loop stretto tra quello che si simula e quello che si "impara" (o simula meglio).
Viene usato principalmente per addestrare gli equipaggi e provare le missioni prima di volarle, in modo da affrontare in anticipo alcuni problemi che potrebbero sorgere ed evidenziare criticità che, magari, portano a fare modifiche al piano o scrivere delle leggi di controllo che impediscano di infilarsi in angoli dell'inviluppo di volo non ancora ritenuti esplorabili.