JAL... resta in Oneworld


Jal finisce come Alitalia: giapponesi in bancarotta
di Antonio Risolo

Atterraggio d’emergenza per la compagnia aerea Jal (Japan Airlines). In un tribunale fallimentare, carica di debiti per 25,6 miliardi di dollari. Così dicono i libri depositati ieri, accompagnati dalla richiesta di «protezione dai creditori», da un impegno a tagliare circa 16mila posti di lavoro (su 49mila) e a cancellare le rotte meno redditizie. Questo in sintesi il piano che, nelle intenzioni del nuovo vertice, dovrebbe «rivitalizzare la società». Un déjà vu, molto simile, fatte le dovute proporzioni, al caso Alitalia.
Ne consegue che gli azionisti del primo vettore dell’Asia saranno cancellati e i creditori dovranno rinunciare a 730 miliardi di yen (5,6 miliardi di euro). Già visto anche questo dalle nostre parti. Infatti le azioni Jal, che hanno perso più del 90% da inizio mese, ieri hanno chiuso piatte a 5 yen, mentre il cda prepara il delisting, annunciato per il 20 febbraio. Oggi, quindi, la più grande compagnia asiatica in termini di fatturato, vale sul mercato meno del prezzo di un singolo Boeing 747: circa 150 milioni di dollari.
Japan Airlines, tuttavia, continuerà a volare grazie agli 11 miliardi di dollari di aiuti messi a disposizione da un fondo garantito dallo Stato. Ma a una condizione: via tutto il vecchio management. Infatti, in poco meno di 24 ore, si è dimesso il presidente Haruka Nishimatsu, dopo aver chiesto scusa assumendosi tutte le responsabilità. Alla cloche una figura insolita nel panorama imprenditoriale giapponese: un monaco-manager, Kazuo Inamori, 78 anni il 30 gennaio, buddista convinto. Nell’Arcipelago aveva già fondato due gruppi di elettronica e telefonia cellulare: Kyocera e Kddi. Fedele al suo rigore monacale, non percepirà un solo yen di stipendio.
Intanto il ministro dei trasporti di Tokio ha dichiarato: «Se Jal non fosse stata la prima compagnia aerea del Paese la procedura (di fallimento, ndr) avrebbe portato alla sua scomparsa. Ma si tratta di Jal - ha aggiunto - e quindi beneficia del sostegno del ministero dei Trasporti». Traduzione: la giornata di ieri non ha segnato la fine della compagnia, ma «una nuova partenza». Fondata nel 1951 come compagnia nazionale, Japan Airlines è stata privatizzata nel 1987 e nel 2005 ha aderito all’alleanza Oneworld (British Airways e American Airlines). Nell’esercizio 2008-2009 ha registrato un fatturato di oltre 1.951 miliardi di yen (14,3 miliardi di euro), chiudendo, però, con perdite nette a 63,19 miliardi di yen.
La richiesta di avvio della procedura legale di bancarotta protetta, infine, «non modifica la posizione del vettore nell’alleanza Oneworld». È il testo di una nota dell’Etic (Enterprise Turnaround Initiative Corporation), l’ente pubblico a cui il governo ha affidato il compito di avviare la ristrutturazione, smentendo così le voci di un possibile accordo con Skyteam (Air France-Klm, Delta, Alitalia & C.).
Il Giornale.it
 
Dichiarazione ANA su JAL

ANA Statement on Reconstruction of Japan Airlines
Source: ANA
19/01/2010

Today, Japan Airlines filed for bankruptcy protection under the Corporate Rehabilitation Law. We believe it is important to secure customer convenience by the injection of public funding. However, we are also highly concerned that the fair and competitive environment would not be secured under the financial support and injection of public funding.
We will see the content of the rehabilitation plan, and will convey our view to the respective Department.
 
Vero, in sud America, per ora la più grande alleanza rimane OW con LAN; l'ingresso di TAM in SA forse cambierà qualche cosa. ST non ha ancora alleati, è una delle priorità. L'Oceania rimane un'altra mancanza, anche se di vettori grandi non ci sono più.

Da non dimenticare che da quest'anno in SA entrerà anche Air India, mercato non ancora coperto (con alleati) da ST.

Mi permetto di eccepire:
1 - ti dimentichi di Virgin Blue che ha appena ottenuto antitrust immunity con DL. Quindi quest'ultima metterà il suo codice su voli DL operati da LAX...mentre DL metterà il suo codice sui voli Virgin da Syd. Ricordo inoltre che DL opera un LAX SYD. (e nella fanta aviazione ribadisco fanta...chissa che un giorno Virgin non entri in ST?....)
2 - GOL in sud america ha gia' accordi di prorata con AF...quindi credo che il prossimo passo sia un possibile ingresso in ST.
3 - Sicuramente dal punto di vista di "peso" continentale il mercato sud americano e' prioritario rispetto all'Oceania. Non dimentichiamoci che DL ormai e' subito alle spalle di AA per il traffico Nord - Sud America e che grazie a AF e AZ il mercato sud atlantico e' in salde mani. Quindi serve piu' un partner per il domestico sud americano.
4 - Il mercato indiano era considerato prioritario da ST, ma alla luce della situazione economico finanziaria delle compagnie indiane e della nazione indiana...tutto e' stato non congelato...ma rallentato.
Scusate ma sono andato completamente OT.
 
Mi permetto di eccepire:
1 - ti dimentichi di Virgin Blue che ha appena ottenuto antitrust immunity con DL. Quindi quest'ultima metterà il suo codice su voli DL operati da LAX...mentre DL metterà il suo codice sui voli Virgin da Syd. Ricordo inoltre che DL opera un LAX SYD. (e nella fanta aviazione ribadisco fanta...chissa che un giorno Virgin non entri in ST?....)
2 - GOL in sud america ha gia' accordi di prorata con AF...quindi credo che il prossimo passo sia un possibile ingresso in ST.
3 - Sicuramente dal punto di vista di "peso" continentale il mercato sud americano e' prioritario rispetto all'Oceania. Non dimentichiamoci che DL ormai e' subito alle spalle di AA per il traffico Nord - Sud America e che grazie a AF e AZ il mercato sud atlantico e' in salde mani. Quindi serve piu' un partner per il domestico sud americano.
4 - Il mercato indiano era considerato prioritario da ST, ma alla luce della situazione economico finanziaria delle compagnie indiane e della nazione indiana...tutto e' stato non congelato...ma rallentato.
Scusate ma sono andato completamente OT.

Oltretutto credo che relativamente al punto 4 ci sia JetAirways come partner vicino a Skyteam.
 
Mi permetto di eccepire:
1 - ti dimentichi di Virgin Blue che ha appena ottenuto antitrust immunity con DL. Quindi quest'ultima metterà il suo codice su voli DL operati da LAX...mentre DL metterà il suo codice sui voli Virgin da Syd. Ricordo inoltre che DL opera un LAX SYD. (e nella fanta aviazione ribadisco fanta...chissa che un giorno Virgin non entri in ST?....)
2 - GOL in sud america ha gia' accordi di prorata con AF...quindi credo che il prossimo passo sia un possibile ingresso in ST.
3 - Sicuramente dal punto di vista di "peso" continentale il mercato sud americano e' prioritario rispetto all'Oceania. Non dimentichiamoci che DL ormai e' subito alle spalle di AA per il traffico Nord - Sud America e che grazie a AF e AZ il mercato sud atlantico e' in salde mani. Quindi serve piu' un partner per il domestico sud americano.
4 - Il mercato indiano era considerato prioritario da ST, ma alla luce della situazione economico finanziaria delle compagnie indiane e della nazione indiana...tutto e' stato non congelato...ma rallentato.
Scusate ma sono andato completamente OT.

  1. Non mi ricordavo dell'accordo; comunque penso sia proprio fanta aviazione, visto che Singapore Airlines ha il 49% di Virgin.
  2. Se è per quello GOL ha fatto una cosa simile anche con Iberia; detto questo lo sò anch'io che è uno dei possibili partner.
  3. Beh AZ in sud America ha tre destinazioni, non penso sia molto di peso nell'alleanza. Cosa diversa se si considera AF+KL che da/per Europa (così come dicono loro) sono i primi; come ho già detto la priorità maggiore è quella di trovare un valido alleato in questa parte del pianeta.
  4. È vero quello che dici per quanto riguarda il settore aeronautico, non per l'economia che è cresciuta anche con la crisi.
    Comunque penso che sia solo un rallentamento delle trattative, visto il peso economico e demografico che l'India ha e avrà.
 
  1. Non mi ricordavo dell'accordo; comunque penso sia proprio fanta aviazione, visto che Singapore Airlines ha il 49% di Virgin.

Beh se e' per questo.....qualche mese fa era fanta aviazione JAL che usciva da OW e cambiasse alleanza....(anche se non e' ancora ufficiale)
Quindi business is business e' nell'airline business oramai nullo e' precluso.Virgin in ST con 49% SQ...e' dov' e' ilproblema?
Virgin deve per esempio pensare che l'attacco di LH a LHR grazie a BMI e' oramai alle porte...
A SQ, mio parere, di cio che LH dice non importa poi molto...il suo business e' la priorità.
 
ATW Daily News
Other News
Thursday January 21, 2010

ANA President and CEO Shinichiro Ito yesterday expressed concern over the Japanese government's heavy involvement in Japan Airlines' bankruptcy restructuring. Between the Enterprise Turnaround Initiative Corp. of Japan and the Development Bank of Japan, both of which are government-backed institutions, JAL will receive ¥900 billion ($9.9 billion) to ensure it does not collapse as it goes through the court-monitored process (ATWOnline, Jan. 20). Ito told reporters he is worried that the "market could be disrupted if discount tickets are offered as a result of JAL receiving public funds," adding that a government-subsidized company should not be allowed to be a "price leader." He called for rules to govern JAL's pricing during its restructuring.

Meanwhile, American Airlines Chairman and CEO Gerard Arpey said yesterday that AA continues to engage in discussions with JAL and the Japanese government regarding its offer to invest in the troubled airline. He said JAL would be "unwise" to enter into a partnership with Delta Air Lines and switch from oneworld to SkyTeam, adding that AA would "move aggressively to block" a JAL-DL tie-up on antitrust grounds. He noted that JAL/DL would control around 65% of the Japan-US market, "making a mockery" and "absolute farce" of the recently agreed US-Japan open skies.
 
Scusate se proseguo con l' OT

Mi permetto di eccepire:
1 - ti dimentichi di Virgin Blue che ha appena ottenuto antitrust immunity con DL. Quindi quest'ultima metterà il suo codice su voli DL operati da LAX...mentre DL metterà il suo codice sui voli Virgin da Syd. Ricordo inoltre che DL opera un LAX SYD. (e nella fanta aviazione ribadisco fanta...chissa che un giorno Virgin non entri in ST?....)

Non mi ricordavo dell'accordo; comunque penso sia proprio fanta aviazione, visto che Singapore Airlines ha il 49% di Virgin.

Beh se e' per questo.....qualche mese fa era fanta aviazione JAL che usciva da OW e cambiasse alleanza....(anche se non e' ancora ufficiale)
Quindi business is business e' nell'airline business oramai nullo e' precluso.Virgin in ST con 49% SQ...e' dov' e' ilproblema?
Virgin deve per esempio pensare che l'attacco di LH a LHR grazie a BMI e' oramai alle porte...
A SQ, mio parere, di cio che LH dice non importa poi molto...il suo business e' la priorità.

Sinceramente secondo me se Virgin continua così può starsene per i fatti suoi, alla fine sta diventando lei stessa una sorta di alleanza:
Virgin Atlantic in Europa (anche se le manca il LR)
Virgin America negli USA (che può fare tutte le prosecuzioni per voli da LHR e Australia) che nel corto/medio raggio sta già dando le pappe a tutte le major
V-Australia per il LR dalla terra dei canguri
Virgin Blue, Pacific Blue, Polinesian Blue per tutte le connessioni in Oceania
 
Delta and SkyTeam Issue Statement of Support for Japan Airlines
Source: SkyTeam
20/01/2010

Delta Air Lines (NYSE: DAL) and SkyTeam today issued the following statement in response to the announcement that Japan Airlines (JAL) has entered into court-led financial restructuring under the guidance of the Enterprise Turnaround Initiative Corporation of Japan (ETIC).
Delta and SkyTeam fully support Japan Airlines and stand ready to provide assistance and support in any way possible. JAL, with the support of ETIC, will be successful in their restructuring and return the airline to its position of prominence. Delta went through a similar restructuring process, and as a result emerged in 2007 as one of the most financially sound and the world’s largest airline.

Delta and SkyTeam are confident that JAL customers will keep their trust and continue to book their travel on the flagship carrier of Japan, as they will not notice any impact to service as a result of the restructuring.

Delta has been in discussion with JAL to form a strategic partnership, leading the way to a long-term SkyTeam partnership that would provide significant benefits for JAL.
 
Scusate se proseguo con l' OT



Sinceramente secondo me se Virgin continua così può starsene per i fatti suoi, alla fine sta diventando lei stessa una sorta di alleanza:
Virgin Atlantic in Europa (anche se le manca il LR)
Virgin America negli USA (che può fare tutte le prosecuzioni per voli da LHR e Australia) che nel corto/medio raggio sta già dando le pappe a tutte le major
V-Australia per il LR dalla terra dei canguri
Virgin Blue, Pacific Blue, Polinesian Blue per tutte le connessioni in Oceania

Anzi potermmo anche azzardare che Virgin lanci un 4 polo magari con il supporto di una compagnia del M.O....siamo sempre piu' OT..anzi sarebbe quasi il caso di aprire un topic "fantalleanze"!
 
Jal finisce come Alitalia: giapponesi in bancarotta
di Antonio Risolo

Atterraggio d’emergenza per la compagnia aerea Jal (Japan Airlines). In un tribunale fallimentare, carica di debiti per 25,6 miliardi di dollari. Così dicono i libri depositati ieri, accompagnati dalla richiesta di «protezione dai creditori», da un impegno a tagliare circa 16mila posti di lavoro (su 49mila) e a cancellare le rotte meno redditizie. Questo in sintesi il piano che, nelle intenzioni del nuovo vertice, dovrebbe «rivitalizzare la società». Un déjà vu, molto simile, fatte le dovute proporzioni, al caso Alitalia.
Ne consegue che gli azionisti del primo vettore dell’Asia saranno cancellati e i creditori dovranno rinunciare a 730 miliardi di yen (5,6 miliardi di euro). Già visto anche questo dalle nostre parti. Infatti le azioni Jal, che hanno perso più del 90% da inizio mese, ieri hanno chiuso piatte a 5 yen, mentre il cda prepara il delisting, annunciato per il 20 febbraio. Oggi, quindi, la più grande compagnia asiatica in termini di fatturato, vale sul mercato meno del prezzo di un singolo Boeing 747: circa 150 milioni di dollari.
Japan Airlines, tuttavia, continuerà a volare grazie agli 11 miliardi di dollari di aiuti messi a disposizione da un fondo garantito dallo Stato. Ma a una condizione: via tutto il vecchio management. Infatti, in poco meno di 24 ore, si è dimesso il presidente Haruka Nishimatsu, dopo aver chiesto scusa assumendosi tutte le responsabilità. Alla cloche una figura insolita nel panorama imprenditoriale giapponese: un monaco-manager, Kazuo Inamori, 78 anni il 30 gennaio, buddista convinto. Nell’Arcipelago aveva già fondato due gruppi di elettronica e telefonia cellulare: Kyocera e Kddi. Fedele al suo rigore monacale, non percepirà un solo yen di stipendio.
Intanto il ministro dei trasporti di Tokio ha dichiarato: «Se Jal non fosse stata la prima compagnia aerea del Paese la procedura (di fallimento, ndr) avrebbe portato alla sua scomparsa. Ma si tratta di Jal - ha aggiunto - e quindi beneficia del sostegno del ministero dei Trasporti». Traduzione: la giornata di ieri non ha segnato la fine della compagnia, ma «una nuova partenza». Fondata nel 1951 come compagnia nazionale, Japan Airlines è stata privatizzata nel 1987 e nel 2005 ha aderito all’alleanza Oneworld (British Airways e American Airlines). Nell’esercizio 2008-2009 ha registrato un fatturato di oltre 1.951 miliardi di yen (14,3 miliardi di euro), chiudendo, però, con perdite nette a 63,19 miliardi di yen.
La richiesta di avvio della procedura legale di bancarotta protetta, infine, «non modifica la posizione del vettore nell’alleanza Oneworld». È il testo di una nota dell’Etic (Enterprise Turnaround Initiative Corporation), l’ente pubblico a cui il governo ha affidato il compito di avviare la ristrutturazione, smentendo così le voci di un possibile accordo con Skyteam (Air France-Klm, Delta, Alitalia & C.).
Il Giornale.it
tutto vero,una sola aggiunta il sig Kazuo Inamori,a detta sua e dei lavoratori JAL,non se ne intende un un TUBO sia di aerei che di logistica cargo,OK non percepira' uno yen di stipendio,ma cosa va' li a fare,se gia' altri ai massimi vertici erano incompetenti?Ora la Jal a Malpensa ha dovuto cancellare anche il volo passeggeri perche' i giapponesi non si fidano e pensano di non poter piu' tornare con il medesimo vettore.Quelli dall'Italia idem e via.....
 
Sinceramente secondo me se Virgin continua così può starsene per i fatti suoi, alla fine sta diventando lei stessa una sorta di alleanza:
Virgin Atlantic in Europa (anche se le manca il LR)
Virgin America negli USA (che può fare tutte le prosecuzioni per voli da LHR e Australia) che nel corto/medio raggio sta già dando le pappe a tutte le major
V-Australia per il LR dalla terra dei canguri
Virgin Blue, Pacific Blue, Polinesian Blue per tutte le connessioni in Oceania

Continuo per un secondo l'OT. Sul corto, Virgin aveva in EU sia Virgin Express, che però era più orientata al segmento low-fare, e Virgin Sun, sorta di charter. Credo che non si siano ancora cimentati con operazioni a corto raggio da LHR (da dove è più logico iniziare, visto che lì c'è pure il long haul) per mancanza di slot.

Edit: mi sovviene ora che hanno avuto per un breve periodo degli A321 (anche 320?) in librea full Virgin Atlantic, ma non ricordo dove fossero basati.

DaV
 
Beh se e' per questo.....qualche mese fa era fanta aviazione JAL che usciva da OW e cambiasse alleanza....(anche se non e' ancora ufficiale)
Quindi business is business e' nell'airline business oramai nullo e' precluso.Virgin in ST con 49% SQ...e' dov' e' ilproblema?
Virgin deve per esempio pensare che l'attacco di LH a LHR grazie a BMI e' oramai alle porte...
A SQ, mio parere, di cio che LH dice non importa poi molto...il suo business e' la priorità.

Ma SE dovesse cambiare alleanza è perchè nel suo capitale entrano DL o AF che appartengono ad un'altra alleanza; certo che business is business, infatti comanda chi ha più potere cioè azioni.
Ma secondo te SQ fa aderire una sua partecipata ad un'altra alleanza? Se ha comprato una parte delle azioni vuol dire che gli interessa il business che fa quella compagnia, di certo non la consegna alla concorrenza, a meno di una sua uscita dal capitale per cambio di strategia; da quello che mi ricordo non esistono esempi di compagnie compartecipate facenti capo ad alleanza diverse, esistono invece c/s tra vettori di alleanze differenti, ma sono cose diverse.
 
Ma SE dovesse cambiare alleanza è perchè nel suo capitale entrano DL o AF che appartengono ad un'altra alleanza; certo che business is business, infatti comanda chi ha più potere cioè azioni.
Ma secondo te SQ fa aderire una sua partecipata ad un'altra alleanza? Se ha comprato una parte delle azioni vuol dire che gli interessa il business che fa quella compagnia, di certo non la consegna alla concorrenza, a meno di una sua uscita dal capitale per cambio di strategia; da quello che mi ricordo non esistono esempi di compagnie compartecipate facenti capo ad alleanza diverse, esistono invece c/s tra vettori di alleanze differenti, ma sono cose diverse.
Niente da obbiettare...ma come però vedi...Virgin (ovvero SQ) non e' in SA....e se facciamo alcuni esempi:
1 - Virgin Blue (Virgin) code share DL
2 - Virgin Atlantic e DL avevano già codeshares
3 - Da un certo punto di vista avere "diversificazioni" non e' un male....non si sa mai a sto mondo...SQ in SA e la sua consociata VIRGIN in ST.....sai che storia.....
Ripeto sono fanta politiche aviazionesi....quindi un pour parler e mi scuso ancora per essere OT
 
Branson si è sempre comportato come se SQ non esistesse, con grande gioia degli asiatici, i quali da tempo stanno cercando un compratore del loro "inutile" 49%.
 
Niente da obbiettare...ma come però vedi...Virgin (ovvero SQ) non e' in SA....e se facciamo alcuni esempi:
1 - Virgin Blue (Virgin) code share DL
2 - Virgin Atlantic e DL avevano già codeshares
3 - Da un certo punto di vista avere "diversificazioni" non e' un male....non si sa mai a sto mondo...SQ in SA e la sua consociata VIRGIN in ST.....sai che storia.....
Ripeto sono fanta politiche aviazionesi....quindi un pour parler e mi scuso ancora per essere OT

Vero Virgin non è in SA, però neanche in ST.
Con questa crisi in effetti non si può mai sapere cosa accadrà.

Come dici tu è fanta aviazione, fuori dal post, quindi direi di chiudere:)
Ciao
 
Niente da obbiettare...ma come però vedi...Virgin (ovvero SQ) non e' in SA....e se facciamo alcuni esempi:
1 - Virgin Blue (Virgin) code share DL
2 - Virgin Atlantic e DL avevano già codeshares
3 - Da un certo punto di vista avere "diversificazioni" non e' un male....non si sa mai a sto mondo...SQ in SA e la sua consociata VIRGIN in ST.....sai che storia.....
Ripeto sono fanta politiche aviazionesi....quindi un pour parler e mi scuso ancora per essere OT
Sei perdonato solo perché vivi "in un mondo di sogni" :D:D:D

Beviti una Fanta alla nostra salute.;)
 
Scusate se proseguo con l' OT







Sinceramente secondo me se Virgin continua così può starsene per i fatti suoi, alla fine sta diventando lei stessa una sorta di alleanza:
Virgin Atlantic in Europa (anche se le manca il LR)
Virgin America negli USA (che può fare tutte le prosecuzioni per voli da LHR e Australia) che nel corto/medio raggio sta già dando le pappe a tutte le major
V-Australia per il LR dalla terra dei canguri
Virgin Blue, Pacific Blue, Polinesian Blue per tutte le connessioni in Oceania
Manca giusto una rete in Europa...se non ricordo male ci provarono anni fa ma poi desistirono, peccato perchè sarebbe bello visto che il prodotto Virgin è eccellente.
 
Ma continuando di questo passo non c'è il rischio di vedere OW integrata in ST?
un po' come è successo a Wings o a Qualiflyer?

Arriveremo ad un mondo bipolare ST-SA?

PS Com'è JAL come compagnia? La loro first merita? Il servizio?
 
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